Ehila, cantore di sogni e meraviglie!
La tizia delle recensioni sconnesse é di nuovoo quii (e ad un orario assurdo ahah)!
Allora, dico subito che non ho idea se Coridone e Alessi siano personaggi di un qualche ciclo epico o letterario o meno, quindi la mia sarà un....emh...non volevo dire analisi perché sembra di essere a scuola...ah! Interpretazione!...ecco, un'interpretazione mia, di ciò che io ho potuto percepire.
La prima parola, che immediatamente mi é venuta in mente leggendo é Rimpianto. E Dolore.
Coridone é arrivato tardi a...ad accettare forse, più che a comprendere, dato che la soluzione gli era stata più volte fornita, l'amore di Alessi e, ora che questo non c'é più (mi ha dato l'impressione che non fosse stato davvero distrutto materialmente quanto piuttosto che fosse stato un crollo dell'anima, forse proprio a causa del non accettare di Caridone) si pente di non aver aperto prima gli occhi.
Ho interpretato male? (Data l'ora é anche possibile che io abbia capito ciocca per spaghetto...sì é quello il mio livello di storditezza stasera x.x)
Beh...penso che....non sia colpa di Caridone se il "tiranno" ha distrutto Alessi, almeno non completamente.
Certo, molti hanno tentato di avvertirlo, forse Ninfee e Naiadi rappresentano la sua stessa ragione, la parte del suo animo che sapeva, ma...forse sono io ad essere sbagliata, ma...lo so che la frase "ognuno ha i suoi tempi" potrebbe sembrare scontata, così non la dico. Ma penso esattamente quello.
Se ci ha messo così tanto, significava che era il tempo GIUSTO per lui. Affrettare cose simili non ha minimamente senso, perché siamo tutti diversi e ogni singolo ha paure e zone oscure dentro sé e, per poter amare davvero qualcuno, penso si debba prima superare tutte quelle difficoltà e, proprio per questo il tempo é fondamentale. Uno non può sapere quanto l'altro possa stare faticare per annullare tutte quelle piccole paure accumulate in una vita solo per poter amare completamente l'altro.
E, anche solo l'intraprendere tale impresa, risprova quanto grandi sia la portata di tali sentimenti. Avere il coraggio di superare alcune parti di noi vuol dire davvero che si ama con tutta l'anima, e ancora di più.
Ma ci va tempo. Tutti ne abbiamo bisogno in un modo o nell'altro e anche Coridone. É naturale.
Non dovrebbe incolparsi di nulla, é Alessi che si é arreso troppo presto. Ha gettato tutto, senza pensare a null'altro, essendo fondamentalmente egoista.
Capisco che abbia sofferto ler questa cecità di Coridone, ma se avesse resistito, ancora per poco sarebbe stato tutto diverso.
So che con i Se non si costruisce nulla a parte rimpianti.
Alessi ha sofferto. Lo capisco. E so che, arrivati ad un certo punto, superato un limite, ad una certa soglia di dolore quasi fisica, si comincia a perdere speranza. So che il dolore ti smonta pezzo per pezzo, di soppiatto, nel modo più meschino possibile, ti corrode come acido e lentamente ti spegne, ma, ad un certo punto ti trovi davanti ad una scelta, tra il perdere quell'ultima fiamma di speranza e abbandonarti all'oblio dell'annullamento volontario, o aaggrapparsi elottare fino allo stremo per non far spegnere quel luccichio che offre possibilità di rinascita, la chiave per ritrovare te stessa e rinascere.
Alessi ha scelto la prima, forse la piu facile, smettendo di lottare, abbandonando tutto e facendosi sopraffare da ciò che non c'era piuttosto che vedere ciò cbe aveva la possibilità di esserci.
Beh, capisco le sue motivazioni e le accetto, ma non le condivido.
Anzi penso che Coridone possa imparare, crescere grazie al sacrificio di Alessi, comprendendo che se si da una possibilità, qualcosa poi fiorirá e crescerà.Che non bisogna mai mollare, anche quando inintorno si ha solo buio.
So che sembra sciocco ma penso che, proprio per onorare la sua memoria, l'amore che ha provato, dovrebbe alzarsi e dire: "Per te, io sarò di nuovo felice! Per te andrò avanti e vivrò una vita meravigliosa così, quando saremo di nuovo insieme potrò narrarti del bellissimo mondo che non hai potuto vedere! Per fe rinasceró e sarò più forte di prima così che ciò che hai fatto non sia inutile!"
Ecco, Coridone dovrebbe essere felice e amare più di prima il mondo che lo circonda e, soprattutto, sé stesso! Le anime gemelle si completano, giusto? Bene, Coridone può compensare tutta la tristezza che ha provocato ad Alessi creando felicità, per sé e per gli altri.
E chissà, magari Alessi si ripresenterà sotti altre forme per amarlo ancora e per godersi finalmente tutta la felicità creata da Caridone! Anzi, sicuramente succederà perché l'amore é come la fiammella: testarda come un mulo, spegnerla é quasi impossibile. Ma, se la si sa apprezzare, coccolare questa restituirà eterna beatitudine.
Sono certa che Caridone e Alessi si rincotreranno, altre 1000 volte e altre 1000 volte si ameranno in maniera assoluta.
Bisogna essere fiduciosi e non scordarsi mai che un sorriso vale più di ogni dolore.
Sorridere é tornare in vita. La vita é amore. Sorridere è amare.
....
E dopo questo finale spettacolare posso ritenermi soddisfatta ahahah!!!!
Mamma mia, santissimu Carmelo, Santa Maria Annunziata, San Gennaro e santissimo Thor...per tutti gli dei dell'Olimpo nella Marvel ma...quanto cavolo ho scritto????!??!?!?!?!?!?!?!??!?!?!
Oh cielu me ne vado immediatamente! Ti lascio in pace!!!
Ho tenuto praticamente 'na conferenza 0.0 I'm shocked.
Beh ti dico ciau e spero di averti tirato un po' su il morale per quanto mi sia possibile con una recensione!
Ah, quasi dimenticavo....la poesia mi é piaciuta e spero di averla interpretata al meglio...sii clemente nn avevo idea di chi fossero e così sono a data a sentimento...eheh
Beh bacionisssimisssimisissimsismsismsimhgdhsfjus....ok, hai capito ^--*
J.
(Recensione modificata il 08/10/2013 - 01:30 am) |
