Recensioni per
Oscure trame
di Nuel

Questa storia ha ottenuto 22 recensioni.
Positive : 22
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
04/07/20, ore 14:42
Cap. 3:

Ok lo so che questa storia è molto vecchia ma l'avevo lasciata lì dopo i primi due capitoli e non potevo non continuare. Devo dire che finora questo è il capitolo che ho compreso meglio, forse perché ormai mi ci raccapezzo con i nomi. La parte iniziale è stata veramente molto evocativa, quando si parla di lei nella cappella che si esercita con la meditazione per pregare ed entrare in contatto con la dea. Hai descritto le sue sensazioni molto bene. All'inizio devo dire che ho sorriso al pensiero che una dea del caos pretendesse che le sue sacerdotesse la pregassero in modo corale come un'unica voce, è una cosa molto ordinata, molto poco creativa e caotica; questo conferma la mia idea che ci sia un aspetto positivo nel caos - creatività, inventiva, pensiero individualista, progresso - e un aspetto negativo - incertezza, confusione, instabilità sociale, impossibilità di cooperazione e di mutua comprensione - e che la Regina Ragno si interessi soprattutto all'aspetto negativo, per mantenere un controllo quasi dittatoriale sul suo "popolo eletto". Sempre a proposito del rapporto della regina ragno con i suoi seguaci drow, ne parlavo di recente su Facebook con un mio conoscente e lui mi ha fatto notare che è abbastanza paradossale l'intera struttura: sono almeno 12.000 anni che Lolth promette agli Elfi scuri questa famosa vittoria, questa ascesa e riconquista della superficie, eppure ancora non è successo niente di tutto questo e tutti i loro sforzi di essere il popolo perfetto, la perfetta macchina da guerra, sembrano non servire niente perché con l'avvicendarsi delle generazioni il loro popolo mantiene lo stesso livello di eccellenza ma non ne fa mai uso per riconquistare la superficie. Forse perché in realtà la dea non lo vuole, non vuole esporre i suoi seguaci al confronto con culture diverse. Alla fine nel buio profondo sono praticamente prigionieri se conti che al di fuori delle loro città il territorio è molto pericoloso e pieno di mostri, e che perfino i teletrasporti hanno un range molto più limitato nel buio profondo piuttosto che in superficie. È come se fosse un'intera gigantesca prigione fatta di alcove civilizzate qui e là separate da miglia e miglia di pericolo. E questa razza così intelligente non si rende conto che le promesse della dea finora sono andate disilluse? Che la loro condizione di vita non sta migliorando? È piuttosto ovvio che queste persone messe davanti ad una possibilità di vita migliore ci farebbero un pensierino (migliore per loro, non necessariamente una vita da persone buone), mentre invece messe davanti al lavaggio del cervello che ricevono fin da piccoli diventano dei perfetti seguaci di Lolth. E quindi la dea sostanzialmente sta mentendo ai suoi seguaci da millenni, promette loro gloria e concede solo le briciole, tutta la gloria che conquistano è personale e non di popolo perché si fanno la guerra fra loro. Ed è riuscita ad ottenere questo risultato impedendo loro di legare veramente come popolo, ok riescono a coalizzarsi quando si tratta di fronteggiare un nemico comune molto vicino (e perfino in quei contesti spesso riescono a pugnalarsi discretamente nella schiena a vicenda), ma non sono mai veramente disposti a sbattersi per il bene di qualcun altro o per il bene del loro popolo in generale. Mi è venuta da riflettere su questo anche quando parlano del fatto che la città santa sia stata l'unica città ad averci davvero provato. Non mi ricordo quando sia successo, me lo puoi rammentare?

Comunque quando l'altra sacerdotessa, che immagino sia deputata all'addestramento delle giovani religiose, è arrivata e ha cominciato a frustare Elmara... confesso che inizialmente ho pensato a una punizione, poi mi sono detta che Elmara non mi sembrava che avesse fatto nulla di male, tranne magari perdere per un attimo la posizione perché la sua mente stava partendo verso un diverso stato di coscienza. Allora ho pensato che magari fosse una prova, come accade ai maghi che si addestrano a mantenere la concentrazione anche sotto tortura. Invece forse era un modo per cercare di indurre la concentrazione, o meglio per cercare di indurre un certo stato di euforia, visto che a loro viene insegnato a trarre piacere dal dolore come poi racconti anche quando la ragazza esce dall'ala del palazzo dedicata al clero e si ritrova tutta dolorante ma comincia anche a trarre piacere da quel dolore.
Questa secondo me è una cosa molto difficile, nel senso o ci nasci o non ci nasci. Magari non è proprio una cosa con cui nasci ma diciamo il masochismo dovrebbe essere una cosa che sviluppi nei primissimi anni di vita, si può davvero insegnare in un secondo momento? Magari con una serie di rinforzi positivi? Tipo mangiare un gelato mentre ti prendono a ceffoni? Non rischi di sviluppare il contrario, una reticenza verso il piacere perché ti ricorda il dolore? Per me il fatto che lei riesca nuovamente a provare estasi quando sente dolore soltanto una volta che si allontana dai fumi dell'incenso, è la prova del fatto che lei ha bisogno di avere la mente lucida per attuare quel meccanismo di masochismo; nel momento in cui la sua mente è annebbiata non ci riesce perché non le viene naturale in realtà.
Anche in questo capitolo continui a dipingerla come una ragazza debole: non ha fatto una gran bella figura nella sala delle preghiere e viene rimarcato ancora una volta che come combattente non è dotata anche se si applica. La cosa triste è che lei comprende benissimo il fato delle persone più deboli ed è pure d'accordo, sa che potrebbe morire da un giorno all'altro e sembra che abbia accettato la cosa in qualche modo... anche se sono sicura che non voglia morire, potendo scegliere. Boh io la vedo davvero male questa ragazza. Se non fosse la protagonista direi che farà una brutta fine. Magari accadrà comunque... specialmente perché il suo istruttore di combattimento sembra bello convinto di affidarle questa missione pericolosa insieme a un recalcitrante baby-sitter, se ho capito bene la motivazione è "ci sarà utile sia che viva sia che muoia", e a questo punto mi chiedo quali siano le famose forze che verranno messe in campo nel caso in cui questa ragazza morisse nella missione, e quale sia questa situazione che potrebbe essere ribaltata. Il fatto che lui sia così convinto di volerle affidare questo compito pericoloso ma abbia anche insistito perché lei non ne faccia parola con nessuno, mi fa pensare che non abbia l'approvazione delle sacerdotesse della casa per questo suo piano. Quindi questo guerriero è un giocatore, non una pedina, almeno all'apparenza è un giocatore. Ha un suo scopo, anche se non capisco ancora quale sia.

Recensore Master
07/05/20, ore 11:44
Cap. 8:

Ciao! Eccomi qua a leggere l'ultimo capitolo di questa storia che, a quanto pare, è un finale aperto e lascia la possibilità di un seguito. Non ho capito se però c'è davvero un'altra storia o un'altra serie di storie legata a questa o se invece era solo un progetto che poi non hai portato a termine... o che devi ancora iniziare, chissà!
Comunque questo è stato un finale molto bello, soprattutto perché ha portato la meritata promozione a Gulvelven e Elmara. Beh, Elmara ha forse capito qualcosa di più a riguardo della colpevolezza di Bladen’kerst, è probabile che ci sia sotto lo zampino di Nurlana e lo jabbuk è d'accordo oppure davvero non sa nulla, chissà. Comunque sia, Gulvelven è promosso a Qu’el Saruk, non è più una "recluta", e Elmara dovrà affrontare il giudizio della Madre Oscura prima di essere accolta tra le sue allieve, ma non ho alcun dubbio che ce la farà... è pur sempre figlia di sua madre ed è stata lei a comprendere prima di ogni altro il complotto di Bladen’kerst, ma anche le possibili implicazioni...
Insomma, una storia veramente bella e appassionante che, come ti ho già detto mille volte, potrebbe benissimo venire ampliata per diventare un vero romanzo... comunque mi accontento di sapere se ci sono altre storie legate a questi personaggi o se ci sono altre storie che mi consigli (oltre all'Omegaverse con Steve e Bucky, naturalmente, che continuo a seguire con tanto entusiasmo!).
A presto e tantissimi complimenti!
Abby

Recensore Master
28/04/20, ore 10:58
Cap. 7:

Ecco, immaginavo che avrebbero cercato un modo per eliminare Gulvelven e il duello contro Oushas, per di più con una spada avvelenata, era proprio uno dei mezzi subdoli che avrei pensato! E' stato interessante vedere Elmara che non riusciva a incitare nessuno dei due, non poteva certo volere la morte del fratello ma, allo stesso tempo, sembra che il suo legame con Gulvelven sia diventato "quasi" un'amicizia, una sorta di cameratismo, e lei rimane raggelata quando Oushas sta per ucciderlo, per fortuna interviene lo jabbuk Tebryn con una fiala di antidoto contro il veleno e salva Gulvelven... però è anche molto arrabbiato con lui e Elmara che si sono fatti scoprire!
Posso capire Gulvelven che medita di vendicarsi della sconfitta subita. In effetti non so bene come funziona in questo mondo, ma usare una spada avvelenata mi sembra da vigliacchi e credo proprio che se non fosse stato per quella alla fine Gulvelven avrebbe vinto il duello.
Ora sono curiosa di vedere come risolverai tutte queste situazioni in un unico, ultimo capitolo!
Ancora complimenti e alla prossima!
Abby

Recensore Master
21/04/20, ore 15:00
Cap. 6:

Mentre aspetto che aggiorni la storia su Steve e Bucky, eccomi di ritorno al tuo fantasy, anche perché eravamo giunti ad un momento piuttosto interessante ed ero incuriosita di leggere che cosa sarebbe accaduto poi!
E infatti, finalmente, in questo capitolo vediamo Nurlana, un personaggio di grande fascino, un fascino oscuro, direi, ma anche intrigante, che si presenta già con la sua scelta del castello in cui abitare, un castello che tutti sfuggono perché ritenuto maledetto... e lei invece ci vive tranquillamente! La somma sacerdotessa Jys'arra si reca da lei per parlarle della loro alleanza e del fatto che dovranno unire le loro forze contro un nemico comune che non le vuole alleate (ovviamente si tratta del nemico cui hai accennato nello scorso capitolo, che adesso sembra avere un nome e una figura ben precisa, Bladen’kerst, la sorella minore della somma sacerdotessa che vorrebbe prendere il suo posto). In realtà, però, ho la sensazione che Nurlana abbia ragione, il nemico che incombe nell'oscurità non può essere solo Bladen’kerst, è normale che in un mondo come quello una sorella minore trami e intrighi per diventare lei somma sacerdotessa e secondo me c'è ancora qualcosa sotto.
Spero che le cose si spiegheranno ancora di più nel prossimo capitolo, mi preoccupa vedere che la storia presto finirà e che mi rimangono ancora tanti dubbi da chiarire!
Continuo a pensare che da questa storia potresti trarre un interessantissimo e appassionante libro fantasy! Sei davvero bravissima!
A presto!
Abby

Recensore Master
14/04/20, ore 15:05
Cap. 5:

Ciao! Visto che non hai ancora aggiornato la storia Omegaverse su Steve e Bucky sono ritornata da Elmara!
Un capitolo davvero sorprendente! Il carro che Gulvelven e Elmara stavano cercando viene ritrovato, ma è stato attaccato da delle feroci creature che ne hanno fatto scempio. Però, quando i due fanno ritorno in città per fare rapporto, vengono a sapere che anche una sacerdotessa è stata attaccata dalle stesse bestie e ha rischiato la vita. Elmara, tuttavia, esprime la sua opinione, ossia che non siano state delle bestie ad attaccare il carro e la sacerdotessa, ma che entrambi siano stati vittima di qualche incantesimo...
Sì, devo ammettere che con i nomi ho fatto un po' di confusione, ma spero di aver capito quello che sta succedendo: la setta degli incantatori potrebbe aver creato un incantesimo per minacciare la città della Santa Madre, o per causare una guerra. Elmara ha avuto il sospetto e adesso la sacerdotessa esaminerà la stoffa che Gulvelven e Elmara hanno trovato per scoprire chi c'è dietro l'attacco.
Oppure potrebbe esserci addirittura una traditrice tra le sacerdotesse...
La storia è sempre molto intrigante, probabilmente si rischia di fare confusione perché ci sono pochi capitoli e i fatti sono per forza di cose compressi, con tutta questa fantasia e tutti questi intrighi ci sarebbe voluto un libro!
Complimenti per come riesci a inventare tante trame e a caratterizzare i personaggi anche in poche righe... e comunque a me la scena del combattimento era piaciuta, ma forse sarà perché IO non le so davvero scrivere e quindi il mio giudizio non è così decisivo! xD
A presto!
Abby

Recensore Master
11/04/20, ore 17:34
Cap. 2:

Come fa Elmara ad essere ancora viva, naive com'è? De ho capito bene Oushas è suo fratello? Ha capito molto meglio di lei che è il caso di adattarsi in fretta a questa nuova vita... però forse è più facile adattarsi quando sei un maschio, perché il tuo valore non è mai pienamente riconosciuto, mentre probabilmente a Elmara cambiava giusto qualcosina fra l'essere la figlia della matrona e l'essere un ostaggio. Diverse prospettive, diciamo.
La madre di Elmara non sta molto a cuore a nessuno dei suoi figli, o sbaglio?
Ma perché quella matta va a infilarsi nei bassifondi? Ma che diamine, è un posto pericoloso! Un posto dove la gente potrebbe non rispettare il suo ruolo nella gerarchia in quanto femmina!
Gulvelven è quasi carino a offrirsi di scortarla, però ha ragione: se lei continua così, non diventerà adulta.

Recensore Master
19/03/20, ore 21:59
Cap. 1:

Ciao, mi rendo conto che questa storia era del 2013 -2014 e infatti poi ho intenzione di tornare a storie più recenti, però non poteva non incuriosirmi visto che sono una grande appassionata di drow e di questo genere di fantasy. Nonostante io credo di conoscere abbastanza bene i Forgotten Realms non sono riuscita a collocare geograficamente con esattezza questa storia. Ho cercato su Google "Simrivvin" e ho trovato un solo riferimento che rimandava a Valm Neira, ne ho cercato "Mizz'rinturl" trovando solo il profilo di Facebook di Gulvelven Mizz'rinturl. È un tuo profilo? oppure sono davvero personaggi di Valm Neira e lui era giocato da qualcun altro? Comunque scopro oggi che sul sito di Valm Neira c'è un traduttore simultaneo, io avevo solamente il loro PDF (non ho mai davvero bazzicato quel forum anche se ho sempre saputo della sua esistenza). Ora capisco perché quando giocavo su extremelot quei bastardi degli altri giocatori che muovevano dei drow riuscivano sempre a rispondere in lingua drow così dannatamente in fretta e si mettevano ad insultarmi se ci mettevo tanto a rispondere: loro usavano il traduttore simultaneo mentre io andavo a cercarmi tutte le parole sul PDF, e non era veloce tradurre una loro frase in italiano poi pensare una risposta e tradurla in drowish. Mi sarei risparmiata un sacco di vaffanculi se l'avessi saputo nel 2007 XD
Comunque sì questo era per dire che se tu mi volessi dare un minima delucidazione su dove si svolge la tua storia ne sarei molto contenta. È scritta veramente bene e come inizio è molto intrigante, mi viene da pensare che questa ragazza sia in pericolo anche se lei sa che a livello politico fanno bene a tenerla in vita. Questo studente più anziano che la sta addestrando, almeno finché non torna il maestro, mi sembra molto arrogante e all'inizio ero assai stupita di vederlo comportarsi così con una femmina. Probabilmente avrà le sue ragioni perché nella società drow ci sono sempre delle dinamiche di potere evidenti e delle altre dinamiche di potere sotterranee (anche se a livello letterale sono tutte sotterranee, lol).
Penso che andrò avanti a leggere sperando che sia una storia conclusa, almeno per capire dove va a parare e che cosa succederà a questa ragazza. Lei è parecchio orgogliosa però insomma si può anche capire, viene da un contesto molto diverso e nel suo primo giorno in questo posto nuovo è stata umiliata. Che poi è evidente che non è davvero colpa sua, non è stata addestrata come si deve ma le persone non nascono con la scienza infusa, quindi la colpa è di chi non l'ha addestrata. Adesso lei nella sua attuale posizione è qualcosa di simile ad un ostaggio?
Avendo letto pochi giorni fa una tua storia su Harry Potter e una originale che erano molto più recenti, posso dire che dal 2013 il tuo stile di scrittura si è fatto più raffinato, però anche questa storia era scritta davvero bene. Forse è solo un po' più difficile capire le dinamiche, ma potrebbe essere una scelta voluta per rendere l'idea che sia la società ad essere complessa. Forse in realtà le dinamiche sarebbero più chiare a chi ha giocato in questa ambientazione e conosce un po' le casate e le regole della città.
(Recensione modificata il 19/03/2020 - 10:01 pm)
(Recensione modificata il 19/03/2020 - 10:20 pm)

Recensore Master
17/03/20, ore 11:45
Cap. 4:

Bellissima la descrizione della prima missione di Elmara con Gulvelven, perfetta la resa dei bassifondi e tutti quei piccoli dettagli che rendono così realistico e verosimile il tuo racconto, ad esempio il modo in cui Elmara e Gulvelven camminano, assumendo sempre automaticamente una posizione di difesa mi ha colpita molto, è qualcosa a cui magari non si pensa quando si legge, ma a me ha fatto subito venire in mente i due personaggi e la loro posizione mentre si dirigono verso la piazza.
Complimenti inoltre per come hai reso la scena del combattimento, probabilmente mi ha colpita tanto perché io sono proprio negata a scrivere cose del genere, non sono punto credibile, invece la tua scena di battaglia è così vivida che sembra di vederla e seguirla con gli occhi. Gulvelven mi ha stupita quando ha lanciato il globo di tenebra sui nemici, finora non avevo pensato molto che anche i maschi avessero poteri del genere e credevo che combattessero usando solo le armi convenzionali, che le armi magiche fossero riservate solo alle sacerdotesse e alle loro allieve.
Comunque, alla fine, nonostante gli errori di Elmara, ancora piuttosto inesperta, i due riescono ad avere la meglio sui loro avversari, però non a scoprire di chi si tratta e chi li paga. Peggio ancora, il carro che dovevano fermare è partito e ormai irraggiungibile, Elmara e Gulvelven possono solo cercare di trovare informazioni sul carro all'imboccatura del tunnel, senza potersi avventurare all'esterno.
Però c'è anche qualcos'altro: io mi ero fatta l'idea che Gulvelven fosse ostile a Elmara e che avrebbe cercato di ostacolarla, invece nonostante lei abbia commesso errori e ingenuità durante il combattimento lui le ha salvato la vita. Non sarà che tra questi due nascerà qualcosa? Finora non ci avevo pensato, anzi credevo che Gulvelven fosse una specie di spia, un nemico di Elmara!
La storia è davvero coinvolgente, misteriosa, appassionante, ancora una volta ti faccio tanti complimenti e ci sentiamo presto!
Abby

Recensore Master
11/03/20, ore 18:43
Cap. 3:

In questo bellissimo capitolo vengono spiegate ancora meglio le regole ferree e severe del mondo che hai creato: Elmara in preghiera viene morsa da un serpente e deve resistere al dolore, deve continuare a pregare, deve vincere la sofferenza, perché in quel mondo solo i forti avanzano, i deboli vengono uccisi e lei potrebbe venir eliminata anche dalle sue stesse compagne, se non la ritenessero degna. E' un mondo affascinante, crudele sì, ma anche originale, e per questo ti faccio ancora mille complimenti. Inizialmente avevo pensato che ti ispirassi al mondo di Avalon, alle sacerdotesse di Marion Zimmer Bradley, ma qui c'è molto di più, qui non c'è spazio per la pietà e la compassione, qui solo i forti vanno avanti e non è certo un concetto delle sacerdotesse di Avalon!
Non mi aspettavo davvero che il maestro avrebbe affiancato Elmara a Gulvelven nel pattugliare i bassifondi! Elmara si è trovata tra i piedi Gulvelven fin dal principio, lui ha cercato di ostacolarla e di metterla in cattiva luce in ogni modo e adesso dovranno per forza collaborare... a meno che Gulvelven non pensi di far fuori la ragazza con il favore dell'oscurità e della brutta fama dei bassifondi. Ma non credo proprio che Elmara ci starà a fare la vittima, non è ancora pronta, non è ancora forte come le altre allieve, ma è in grado di trovare la forza proprio quando le serve, nel momento in cui potrebbe sembrare più debole. Almeno questa è l'idea che mi sono fatta io di lei! 😉
Ti rinnovo i miei complimenti per questa storia sempre così originale e intrigante e per la tua creatività, sei davvero brava e sono contenta di averti "scoperta" come autrice!
A presto!
Abby

Recensore Master
02/03/20, ore 19:50
Cap. 2:

Come ti avevo già scritto, sono molto felice che tu abbia scritto una long su questi personaggi e mi fa piacere che tu riesca a riviverli attraverso le mie recensioni, in un certo senso è lo stesso effetto che fa a me rileggere le mie storie su Steve e Bucky tramite le tue recensioni! Spero veramente che ti riprenda l'ispirazione almeno per concludere le vicende di Elmara e di Nurlana (spiegando i misteri del suo passato! ) 🤩🤩🤩
Ecco che in questo capitolo facciamo finalmente la conoscenza di Oushas, il fratello maggiore di Elmara che era stato nominato nello scorso capitolo e anche nella OS che avevo letto per prima, ma non si era mai visto! Interessante e intrigante il suo incontro con la sorella, o meglio sorellastra, perché a quanto pare Nurlana ha avuto tutti i suoi figli (no, non dimentico che c'è in sospeso la storia del primogenito!) da uomini diversi, ancora una volta a dimostrazione di come questo tuo mondo sia matriarcale, sono le donne a dominare e a scegliere i loro compagni e in questo mi ricorda molto il bellissimo mondo descritto da Marion Zimmer Bradley delle sacerdotesse di Avalon! 😍😍😍 E' chiaro che Oushas, pur avendo apparentemente accettato gli stemmi e le convenzioni della nuova società a cui appartiene, non ha perdonato la madre per aver "venduto" lui e la sorella e credo che questo porterà sviluppi interessanti.
Poi Elmara incontra un altro fratellastro, Shalinoar... peccato che Gulvelven si sia intromesso prima che i due si fossero potuti incontrare in segreto, perché la storia di Shalinoar mi aveva incuriosita molto, un figlio che le altre sacerdotesse avrebbero ucciso ma che Nurlana ha voluto risparmiare facendone un sacerdote di Selvetarm... adesso ti devo proprio chiedere se è questo il figlio che Nurlana vuole salvare nella OS "Chi non muore si rivede" o se si tratta di un quarto figlio!
Sei davvero bravissima e le tue trame e intrighi sono sempre più avvincenti, complimenti di cuore e a presto! 😘
Abby

Recensore Master
26/02/20, ore 16:17
Cap. 1:

Ormai mi ero troppo incuriosita con le tue storie fantasy e per questo non posso fare a meno di leggere anche la tua long, sono contenta che tu abbia scritto ancora su Elmara e su questi personaggi, visto che avevi anche detto di avere in mente la storia di tutti loro... magari un giorno o l'altro scriverai anche un prequel per spiegare la storia di Nurlana? Io ci spero! 😊
Il mondo che hai creato è veramente affascinante, pieno di forza, violento e misterioso. La giovane Elmara, come unica figlia femmina della somma sacerdotessa Nurlana, si ritrova ad essere ostaggio di tante persone che la vogliono per avere potere su sua madre, c'è questa strana profezia... e poi la Santa Madre della città la prende sotto la sua protezione, ma ci si potrà fidare di lei o lo avrà fatto soltanto per avere qualcosa in cambio (forse quella misteriosa spada di cui si parlava nella OS Memento?)?
Elmara comunque rimane per tutti una straniera (una nika, se ho imparato qualche parola! 😀), non può fidarsi di nessuno e deve guardarsi da tutti e tu sei bravissima a creare questo clima di insicurezza, di instabilità, dove chiunque potrebbe piantarti una lama alla schiena. Ed Elmara si rende anche conto di non essere nemmeno capace di difendersi. Nel duello di "addestramento" contro Gulvelven diventa sempre più consapevole delle sue lacune e anche del fatto che la sua nuova posizione le rende indispensabile imparare a combattere da sola, stare in guardia, sapersi difendere dai tanti nemici.
Bellissimo capitolo e, come ti avevo già detto, trovo che tu sia bravissima a scrivere fantasy, hai creato un mondo originale, che in quanto a intrighi e cattiveria potrebbe ricordare Martin ma, rispetto a lui, il tuo mondo ricorda più gli antichissimi regni celtici, in cui erano le donne ad avere effettivo potere e gli uomini servivano solo per la protezione armata e per il piacere. Non per niente Elmara si rivolge a Gulvelven definendolo "maschio" con un certo disprezzo... 😄
Complimenti davvero, sarò felicissima di leggere tutta la tua long e comunque spero ancora in una nuova long in cui si chiariscano anche i misteri del passato di Nurlana!
Bravissima, hai saputo affascinarmi!
A presto.
Abby

Recensore Master
24/12/14, ore 15:33
Cap. 1:

uhm ma che bello questo capitolo iniziale! Io poi adoro le storie che incominciano con qualche citazione come la tua! a cosa i sei ispirata per scrivere “In questa infinita notte senza giorno sono stata condotta di fronte al mio nuovo destino.."?
Mi piace molto questa ambientazione ed anche i personaggi, non sapevo nemmeno esistesse un linguaggio Drow, mi intriga molto la cosa, continuerò sicuramente a leggerti! Buon natale e a presto! Ladyhawke83

Recensore Master
27/08/14, ore 13:54
Cap. 8:

Beh mi sono apprestata solo ieri e un po' mi spiace che sia finita perchè è una storia che mi ha fatto scoprire un po' questo modo e capire i luoghi dove ruoli, e conoscere alcuni dei tuoi pg originali, sei davvero molto molto fantasiosa. Questo mondo è davvero complesso e particolare ma tu sei stata brava, bravissima, a descriverlo e a farlo apprezzare ad una profana come me. Seguirò la serie Guallidurth di cui ho letto già una one-shot ;)
alla prox allour

Recensore Master
27/08/14, ore 13:51
Cap. 7:

Ok, voglio una fan art di Gulvelven, magari è il mio tipo :3 me lo immagino fisicamente alla Drogo XD Gnam Gnam

Recensore Master
27/08/14, ore 09:32
Cap. 6:

LO SO LO SO LO SOOOOOO: VOldemort è il mio passato, il mio PRESENTE e il mio futuro!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

" Nurlana aveva una voce mielata, bassa, un tono che avrebbe fatto smettere di piangere un infante. "

ok, ho pensato:"un pg dolce"
Ma, conoscendo la tua mente HO PAURA, direi che la voglio ancora inquadrare bene prima di dare un giudizio ;)

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