Ciao, passo a lasciarti il giudizio del contest "Quasi inedite". Li ho postati una settimana fa, ma non hai commentato, quindi ho immaginato che non te ne sia accorta. Ad ogni modo, per ogni chiarimento sono disponibile. A presto!
Grammatica e sintassi: 10/10.
Non ho notato errori di alcun tipo, è tutto perfetto. Complimenti.
Stile e capacità di sintesi: 9,5/10.
Ciò che racconti in questa drabble è, come dice la sezione, qualcosa di epico, qualcosa di glorioso. Credo quindi che lo stile che hai usato sia molto azzeccato, perché trasmette la solennità di quanto dici. È adatto alle personalità che descrivi, e anche al momento nello specifico, e cattura il lettore con i dettagli apparentemente casuali, ma che invece sono molto importanti perché un uomo in punto di morte – che sia egli un eroe o un uomo comune – si accorge improvvisamente di ogni piccola cosa e gli sembra più importante. Per questo hai saputo svolgere un ottimo lavoro, dato che hai catturato tutto ciò in poche parole.
Originalità e comunicatività: 9/10.
Questo parametro, come altre volte mi è capitato nel corso di questo contest, si fonde con il precedente. Qui la comunicatività e la sintesi si fondono, perché forse non avresti avuto lo stesso – enorme – impatto se la storia fosse stata più lunga di centodieci parole. Ho trovato davvero struggente il momento in cui questo grande eroe si rende conto che per lui si avvicina la fine, e penserò sempre a ciò che si dice in Troy – che, seppur molto romanzato, ogni tanto ci ha azzeccato con delle ottime citazioni –, ovvero che per diventare eroi ed essere scolpiti nella storia bisogna solo morire valorosamente. Penso che il concetto che volevi trasmettere sia passato molto bene, complice anche la particolarità dell’argomento e di conseguenza l’originalità di tutto il racconto.
Caratterizzazione scena e personaggi: 9,3/10.
È difficile dire se un personaggio sia caratterizzato quando, in un certo senso, rappresenta tutta la “categoria”. Credo però che sia molto appropriato il fatto che, in questo punto particolare della vita della persona, ogni cosa cessi d’importanza in favore di quello che sembra un fischio d’arrivo. Questo soldato ha combattuto fino allo stremo delle forze e adesso, che è arrivato al capolinea, vede sfocarsi ogni suo obiettivo in favore di un dolore che culla, di una consapevolezza che però non fa male. Mi ha molto catturata questo passaggio, trovo che la caratterizzazione sia davvero particolare e, nonostante non abbia un vero e proprio metro di giudizio, l’ho trovata decisa.
Gradimento personale: 7,4/9.
Il fascino che questa storia ha su di me è dato dallo stile quasi ipnotico, molto bello, e dal fatto che ci sia qualcosa di molto studiato alle spalle, proprio a livello di una elevata ricerca – non c’entra nulla, ma sono una fanatica delle note finali, in fondo alla storia, e ovviamente ho trovato le tue spiegazioni di grande aiuto, oltre che di grande fascino.
Però non credo di aver potuto apprezzare la tua drabble fino in fondo, per il semplice fatto che non ho una grande conoscenza degli argomenti che hai trattato e non posso comprenderli fino in fondo. Mi è piaciuto tutto il complesso, l’incedere eroico delle parole e il ritmo cadenzato che hai dato a tutto quanto, ma non sono riuscita a immedesimarmi nella storia proprio a causa di questa mia lacuna di conoscenza. Probabilmente è colpa mia, ma mi sono emozionata solo fino a un certo punto, anche se la drabble rimane molto bella nel suo insieme.
Eventuali bonus per le recensioni: 0,4/1.
Totale: 45,6/50. |