(n.b.: giusto per la cronaca: sono Irene)
L'avevo già letto tempo fa, e l'unica cosa che ero riuscita a dirti (a voce) riguardo quel che hai scritto è stato un semplice "mi è piaciuto molto". Ma fidati se ti dico che intendevo molto di più.

"In alto i calici per chi resiste.
In alto i calici per chi si lascia andare.
In alto i calici per te che ho amato, al mio amore che non m’è mai stato restituito."

Premettendo che di questo testo è bella ogni singola parola, questa è la parte che mi ha preso di più; sarà che sei riuscita a rendere l'idea, e sarà anche un po' perchè posso benissimo intuire le emozioni e i pensieri di uno un po' brillo (...chissà il perchè), ma è come se ci trovassi una parte di me, in quello che hai scritto. E' come se ci fosse un significato veramente forte dietro la semplice situazione che viene raccontata...

"Un brindisi anche a me.
Almeno per stasera."

P.s. Pensavo... anche Ji potrebbe isriversi a questo sito. Diventerebbe famoso con le sue poesie sull'autunno.