Salve Serephiem!
Sono mesi che punto questa storia e solo oggi ho avuto l'occasione di mettermi lì e leggerla davvero. La prima volta avevo letto l'incipit e mi aveva subito attratto. Di solito se mi attira so che la storia mi piacerà, e così è stato. _ Innanzitutto anche il titolo ha fatto la sua parte, incuriosisce e una sbirciatina va data! _ Comunque, penso che la tua storia sia ottima. L'ambientazione è suggestiva, Tarnèssos è la tipica cittadina di una volta: tra antichi mestieri e vita faticosa, ma le hai dato quel tocco fantasy che cambia tutto. Mi è piaciuta la descrizione iniziale, un modo semplice ed efficace per immergersi nel posto. Anche i personaggi li trovo bene introdotti. Laurence e Jon. Inutile dire che è Laurence il pezzo forte! Una gran bella caratterizzazione. _ Mi è piaciuto il risvolto giallo che le hai dato, diciamocelo: i gialli del periodo sono più elettrizzanti. E poi non mi aspettavo ci fosse proprio l'indagine. Anche quella bene impostata, fila via in modo logico e c'è la giusta aura di mistero. _ Ecco, l'unica cosa che mi ha lasciato perplessa e stranita è il linguaggio che hai usato per far parlare il nano. Comprendo tu volessi rappresentarlo come un tipo tosto, ma perché usare il dialetto romano? Lì per lì stona un pochino. Se la città di Tarnèssos è inventata, Roma in sé fa strano, non credi? Ma va beh, a ognuno le sue scelte. Io ho detto solo la mia. A parte ciò, la presenza del nano penso sia la parte divertente. Fa sorridere il contrasto con la pacatezza di Laurence. _ Comunque sia mi è piaciuta anche la fine. Un colpo di scena gradito. Non credevo stesse mentendo, ma ha avuto quello che si meritava. Oh sì. _ Detto ciò, nulla da ridire sul testo, è scritto divinamente. Scorrevole, chiaro, piacevole, si legge come niente. Quindi ti faccio i complimenti per lo stile e i contenuti. È stato un piacere! Un saluto! ^^ |