Sai che c'è? forse un po' ti invidio, non so... forse perchè hai coraggio di scrivere di te, o forse perchè hai da scrivere di te. C'è di fatto che qualsiasi cosa tu scriva è dannatamente vera. Ti entra proprio dentro, dove sembra che solo il gelo possa scalfirti. Io non lo so, ma c'è qualcosa nel tuo modo di scrivere che ti lascia vivere ogni parola sulla pelle. E non sei più solo la lettrice, ma diventi la protagonista.
Beh, io questo lo chiamo saper scrivere.
E tu, cavolo se ne sei capace.

''Adesso è tutto diverso, il mondo è un po’ meno grigio di allora, se stringo gli occhi riesco quasi a vederne di nuovo i colori. Ho affrontato una rinascita graduale che ha attenuato parzialmente ogni dolore passato sulla mia pelle, caduto a terra come le lacrime di chi non sa più piangere. E adesso aspetto la pioggia, la tempesta, i temporali per sentire la vita scorrermi ancora dentro le vene. Per sentire tutta la furia di un mondo che si ribella e non sta mai zitto.'' S.U.B.L.I.M.E.

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Cavolo,questo si che è scrivere,complimenti!
Il capitolo è semplicemente stupendamente,meravigliosamente drammatico (So che posso sembrare pazza a godere delle sventure degli altri,ma non sopporto i capitoli dove tutto è rose e fiori,perchè la vita non è così).
Sei riuscita a farmi provare così tante emozioni per la protagonista.
All' inizio era indifferente verso di lei.Poi l'ho amata.Ho provato compassione per lei.
E alla fine l'ho ammirata per aver trovato la forza di rialzarsi.
Sei una bravvissima scrittrice,complimenti.
Un bacio

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