Breve e intenso, sei riuscita a rendere l'idea di un'intera storia che ci sta dietro con pochissime parole:
"Peter lo aveva avvertito che era rischioso entrare nella sua banda, che non era obbligato a farlo – che glielo vietava categoricamente –, ma lui non aveva voluto sentire storie, aveva agito di propria iniziativa. Per questo, Peter aveva finito per parlare troppo, come sempre. Lo aveva accusato di cercare la compagnia del loro sospettato per un secondo fine decisamente non legale. In cambio, Neal aveva rotto i contatti con lui da tre giorni. Sapeva che comunicava con il Bureau, ma lui non aveva notizie dirette."
Sono entrambi delusi, entrambi non sanno più cosa aspettarsi dall'altro e questo contribuisce ad aumentare la tensione nell'attimo che hai congelato. Congelato solo per poco tempo, per dare al lettore la possibilità di capire cosa sta succedendo e poi si torna all'azione, gli spari e non c'è tempo nemmeno per i pentimenti...siamo già altrove, un altro posto un'altra situazione. All'ospedale l'emergenza è rientrata il ritmo le frasi più articolate e fluenti, non il ritmo sincopato della lotta.
Mi è davvero piaciuta.
Complimenti.
De33y |