Allora, ho scoperto leggendo le recensioni che questa e 'E sei vento' sono vere lettere che tu hai inviato, e beh anche se tu non avessi detto che erano vere, si sarebbe intuito, perchè sentimenti così non possono essere inventati, perchè si sentono sulla pelle, incisi e sprofondati, perchè ti catturano e destabilizzano. Io non so che dire se non che queste parole mi sono entrate dentro, e che per un momento - durato l'intera lettura - sono stata lei che implorava lui di dirle di smetterla.
Bravissima, e ripeto adoro il tuo modo di scrivere!

Xx Fil

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Una volta mi fu detto che "la tecnologia ci ha fregato per bene. Parli per ore con una persona, e finisci per conoscerla; ma non puoi dirlo, perché nello stesso tempo non le sei mai stata accanto, e così è una sorpresa continua. Ed è la stessa sensazione che si prova quando ci si innamora".
Quella persona non è più nella mia vita da un po', ma conservo i suoi ricordi gelosamente. Era piccino ma aveva ragione da vendere, e lo ritrovo anche qui, anche in te, che scrivi delle relazioni a distanza che sono la maledizione e la benedizione della nostra generazione. Non finiscono tutte male, ma ci vuole più coraggio a portarle avanti.
complimenti, scrivi davvero bene :)

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Io ti dico che invece capita,
e più spesso di quanto si creda.
Non ci innamoriamo forse sempre delle cose impossibili?

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Ah le storie a distanza sono sempre difficili, le storie a distanza con persone che non si conoscono sono un gran casino e un gran calcio in faccia alla razionalità. Che poi l'amore, in generale, è comunque un calcio in faccia alla razionalità. Comunque in questo breve pezzo si sente tutta la confusione di lei, si sento i suoi dubbi, il suo stupore sconvolto di fronte alle sue stesse reazioni. Mi ripeto, mi piace come scrivi, lo scritto è scorrevole, ma non piatto, niente giri di parole, niente assurdità barocche. Potresti riunirle in una serie :)

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