Recensioni per
Dreamtime.
di yeahitsmarts
Avrei dovuto aspettare per leggere dal pc, ma alla fine non ho resistito e mi sono collegata al cellulare dal quale sto scrivendo, per cui scusa se sbaglio a digitare qualche parola xD Mi sono gia' innamorata di questa storia, ad essere sincera! Di solito e' col tempo che mi affeziono al racconto o mi adatto allo stile e invece la tua scrittura mi ha subito trascinata! Devo farti veramente i complimenti perche' hai una tecnica narrativa molto coinvolgente e le tue descrizioni sebbene la narrazione fosse in 3 persona mi hanno permesso di condividere gli stati d'animo dei personaggi, cosa non molto facile!Anche dal punto di vista grammaticale non ho trovato nessun errore e posso vedere l'impegno della ricerca di uun lessico che si adatta a quel periodo, anche se non ho capito cosa significano ahah L'ambientazione poi l'adoro! Mi affascina l'epoca greca e questo e' un punto a favore per la bandierina verde di questo capitolo :D Hai trasformato quello che e' l'amore padrona/servo in qualcosa di completamente diverso da come lo raccontano gli altri, un punto di vista completamentwe diverso visto che l'amore in questo caso ha veamente ucciso. Devo ammettere che pero' sono rimasta un po' confusa dal fatto che lui atraversato dall'ira la uccida e un secondo dopo si penta e sono anche curiosa di sapere chi e' che gli diceva di fare tutto quello che doveva.... Ancora di piu' mi hanno incuriosito le ultime parole di qualcuno che presumo riportera' in vita Delphinia... Spero che i miei dubbi vengano chiariti piu' il la' ;) intanto ci sentiamo peri prossimi capitlo! Ancoa brava! P.s. stupendo anche il banner, soprattutto perche' c'e' Ian somerhalder :Q____ |
Ciao! |
Mi complimento intanto per il coraggio: scegliere un'ambientazione simile richiede particolari attenzioni alle congruenze storico-letterarie di cui in pochi si farebbero carico. Lo stile è fluido e non cade mai nella trappola delle ridondanze o dell'uso di un lessico altisonante che, alla lunga, nausea il lettore. Occhio ai refusi e, se posso permettermi, ti consiglierei di addentrarti in qualche descrizione dettagliata: è difficile me ne rendo conto ma gli autori hanno sempre il supporto dalla fantasia che può compensare ovviamente la mancata conoscenza dei luoghi. Alessia |
Ciao! Ho trovato la tua storia nello stato recensioni della pagina Facebook, quindi eccomi qua! |
«Hai passato la tua intera esistenza a risparmiare tempo, a metterlo da parte, a rincorrerlo. Ora che stai per morire, ora che ne vorresti altro, è finito. Ma io sono qui per dartene ancora e ancora. Adesso chiudi gli occhi, Delphinia, presto li aprirai altrove, pronta per affrontare questo viaggio. Buonanotte». |
Ciao! Ammetto di essere rimasta un po' perplessa, quando ho visto dove si sarebbe svolta la storia, perché trovo sia sempre molto difficile ambientare un racconto in un periodo così lontano da noi, come abitudini, linguaggio e, se proprio vogliamo dirla tutta, approccio "emotivo". In ogni caso, ti incentri, principalmente, su una storia d'amore e morte, drammatica, che è quasi senza età e senza tempo, quindi svii abbastanza il problema ^_^, attenta, però, ad alcune imprecisioni (per esempio, tra tutte le città greche, Sparta era l'unica a distinguersi per la particolare libertà concessa alle donne! ovviamente, tenendo conto di cosa potesse esser ritenuta libertà femminile all'epoca... scusami, non voglio fare una lezione di storia e sono certa che conoscerai l'argomento meglio di me, ma, nella lettura, l'ho trovato un po' "semplicistico", se capisci cosa intendo, come se fosse un po' buttato lì, magari perché, alla fin fine, non era cuore del racconto). |
Si prospetta già come una storia particolare e devo ammettere che proprio non mi aspettavo che alla fine venisse uccisa comunque... la narrazione rapisce come al solito, lo sai che mi piace molto come scrivi ^^ |
MMMMaaaaarts! Sono troppo contenta che tu sia tornata a scrivere, e non t'immagini quanto mi intrighi questa storia. |
Ehilà! |