Ok.
Poi tu ti fai pure le pare mentali per le tue storie, io non so. Riuscire a rendere originale il tema della doppia personalità mica è da tutti, anzi! Ho anche qualche difficoltà a commentarti perché non so quali parole poter aggiungere a quanto da te scritto.
Ho apprezzato moltissimo l'utilizzo dei «Attraverso lo specchio», un libro che dovrei rileggere e che rileggerò. La figura del Re Rosso è veramente affascinante e ricoperta da Akashi rende il tutto più inquietante intrigante, perché è ovviamente il suo ruolo, dai. La contrapposizione delle due personalità, uno come Re e l'altra come Imperatore, l'hai gestita a meraviglia e ho apprezzato particolarmente la parte in cui parli delle aspettative che gravano su di lui e che rende molto più semplice buttarsi in quel baratro piuttosto che provare a starci ancora in equilibrio.
Ogni parola è scelta con tanta cura che non è che posso stare qui a fare un'analisi del testo - anche perché le ho sempre odiate -, ma sappi che come sempre è facilmente intuibile e ravvisabile l'attenzione che poni per ogni scelta lessicale e lo studio che compi per poter scrivere ogni tua storia - e questa cura è qualcosa di molto raro, che come sai apprezzo moltissimo.
Non posso commentare la scelta di dare il ruolo di re al secondo Akashi, perché non voglio saper niente dei capitoli attuali, non voglio sapere l'abilità del primo Akashi, lasciami nella mia ignoranza; ma qualunque essa sia, avevano accennato che sarebbe stata più temibile dell'occhio dell'imperatore, quindi mi appare sensata anche se non ho tutti gli elementi ~
Niente, brava come sempre ♥
Alla prossima,

Ilse


PS: Ah, mi ero dimenticata di dire, anche, una cosa che in realtà c'entra solo con le tue note, ovvero anche anch'io ho letto quel volume di Dylan Dog e credo sia uno tra i miei preferiti tra quelli letti ~
(Recensione modificata il 30/10/2013 - 03:06 pm)

Mi piace.
Penso che il confronto tra "i due Akashi" sia un tema abbastanza classico, considerando che il personaggio che è e come è stato descritto nell'opera originaria, ma anche attraverso anche la cosa grafica dell'uso del corsivo o meno penso tu sia riuscita a rendere efficacie e particolare la cosa, a modo suo. Mi sono ritrovata a leggere le due parti, alternando anche in alcuni punti piuttosto bruscamente, con una "voce" diversa XD non so se era il tuo intento, ma l'ho trovato affascinante!
Come ho trovato affascinante, comunque, l'idea dello specchio :D
Bella prova (L)

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Bella. Molto bella.
Ormai considerami la tua stalker di fiducia perché sto recensando ogni tua storia, tra poco comincerò a dare un'occhiata anche alle due shot AkaKuro!GenderBender a cui finora non ho potuto nemmeno dare un'occhiata. Per il resto, tornando alla storia posso dire che Dylan Dog non mi ha mai affascinato un granché; tuttavia ho avuto modo di leggere sia "Alice nel Paese delle Meraviglie" che "Attraverso Lo Specchio" di Caroll. Devo dire però, che questa figura del Re Rosso che tu hai deciso di affrontare  suscita in me una grande curiosità e voglia di leggere la seguente opera da cui hai tratto ispirazione.
La cosa che mi ha essenzialmente colpito di più dei pensieri di Akashi è il suo "un'intera squadra di fenomeni da tenere sotto controllo" . Credo che sia una cosa molto dolce e allo stesso malinconica. Questo suo concepire la GdM come un qualcosa da tenere sotto osservazione e, in qualche modo, da proteggere e vigilare ci fa capire quanto lui tenga effettivamente ad essa; ma, al contempo, la considera come un peso ed un'ostacolo ad una vita perfetta. Questo non vuol certo dire che Akashi non può vedere i propi compagni ma, credo, che viva questo stare insieme come una forma di stress e di vincolo.
Credo che la cosa più triste del personaggio di Akashi è che non riesce ad essere libero. Lui stesso si imprigiona dentro un carcere di ordini, di gerarchie, di dovere e di stress. Nemmeno nel "sogno" riesce ad essere lieto perché continua a percepire dentro di sé questo continuo "comando". Ora, però la mia domanda è la seguente: Ma mentre lui dorme ... chi è che fa il Re? Perché sì. Akashi dorme. Akashi sogna e vede la realtà che ha costruito, più o meno volentemente, attorno a sé e sa che queste figure dipendono da lui; tuttavia, chi è che agisce mentre dorme? E soprattutto, quest'esistenza che agisce è venuto a conoscenza del fatto che queste figure hanno preso strade e percorsi differenti?
Una splendida shot come al solito. Spero di non aver sbagliato ad interpretarla, perché mi è piaciuto davvero tanto poter leggerla!
mughetto

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