Ciao, eccomi a recuperare anche le tue shot che hai postato in questi mesi... Inizio da questa perché è la prima che mi sono persa. In realtà l'avevo già letta tempo fa quando la postasti, ma allora non ero dell'umore adatto per farmela piacere, più che altro perché ero un po' satura di Spirk (ogni tanto devo cambiare aria e allontanarmi) quindi ho pensato di cominciare proprio da qui.
Inizio col darti la mia opinione riguardo l'OOC di Spock!Prime che dici esserci. Io non penso che ci sia. In primo luogo perché anche nella TOS Spock diceva delle bugie, se c'entrava Kirk ovviamente. E poi perché la rigidità che lo contraddistingueva nella serie, è andata piano piano scemando dopo il non essere riuscito a superare il Kolinahr. Nei film successivi infatti vediamo uno Spock in crescita... è come se il suo lato umano venisse a galla e convivesse con la sua parte vulcaniana in perfetto equilibrio. Lo so... mi è stato detto che la mia visione di Spock è un po' schizzofrenica, ma a parte questo penso che lo Spock che vediamo nel primo reboot sia molto di più che un vecchio vulcaniano, ma più che altro uno strano miscuglio di umanità e logica. Quindi no, questo Spock non è OOC. Non lo è per niente. Specie perché io sono convinta di una cosa... che caratterizzare Spock voglia dire contestualizzarlo nel modo corretto, come tutti i personaggi di questa tipologia ad esempio... Ecco, Sherlock Holmes su tutti! Questo tuo Spock prova sentimenti e deve essere così. E sono tanti e complessi e molto forti, tanto che traspaiono dalle sue scene nel film e sono affetto e malinconia, ma anche un po' di voglia di interferire nonostante sappia che non lo deve fare. Prova tante emozioni e, in parte, non riesce a nasconderle. Però qui e anche nel film è lui in ogni cosa che dice, perché Spock lo si caratterizza principalmente nei dialoghi, nei movimenti che gli si fa fare, nel modo in cui lo si gestisce in modo più pratico che emozionale. Nel caso del film è perché Nimoy è Spock (certo non è merito di Abrams). In questa storia perché lo hai centrato in pieno tu.
Insomma, il succo è che per me non è fuori carattere, ma anzi hai dato una perfetta visione del personaggio anziano e che sente tanto la mancanza di Jim, che incontra un giovane sé stesso che invece Jim non gli va molto a genio (non ancora).
Sono molto contenta d'aver letto questa storia.
Alla prossima...
_Koa_ |
