Mi è piaciuta molto questa one-shot e Danny allegro come un prato di Primavera, perchè può guidare indisturbato la sua macchina, mi ha fatto molto sorridere.
Per una volta l'addestratissimo, perfettissimo, controllatissimo Comandante McGarrett è un pò fuori fase ed ha bisogno anche lui di un attimo di assestamento, come noi tutti poveri comuni mortali: il fatto che voglia dsperatamente il caffè, che sia fotofobico ed apparentemente non reattivo, lo rende molto umano.
E Williams che si preoccupa delle condizioni in cui si trova il Seal, sbirciandolo ed analizzandolo, perchè in fondo lui vuole vedere lo Steve di sempre, rende l'idea del legame che c'è tra loro.
È impagabile vedere Danny che fa da portavoce a Steve nelle sue richieste...prima il caffè, poi i Waffle e mentre continua ad osservarlo, si tormenta il cinturino dell'orologio, quasi a scandire il tempo necessario a McGarrett per riprendersi.
E Steve alla fine si riprende eccome, riconoscendo nel cameriere, il ragazzo a cui avevano salvato la vita: ecco l'altruista, generoso, coraggioso, pazzo sconsiderato Comandante della Five-0 è tornato o forse, non era mai andato via.
L'interesse sincero che Steve manifesta per il ragazzo fa commuovere virtualmente Danny, ma forse non troppo virtualmente, perchè sa quanto valga il suo partner e quanto abbia sempre l'impulso di salvare tutti. Il Detective sa che torneranno spesso in quella caffetteria e si sta già abituando all'idea..."perlomeno le sedie sono comode".
Questi sono Steve McGarrett e Danny Williams insieme, un incastro perfetto, una sintonia totale...
Complimenti per questa storia breve ma incisiva...davvero!
Alla prossima.
Ciao.
Z. |
