Recensioni per
Improvvisazione numero 4, parte undicesima
di Kastel

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
04/11/13, ore 23:57

Ok.
Avevo detto domani, lo faccio adesso perché altrimenti va a finire che non me lo ricordo con la mente persa che ho in questi giorni. Prima non te l'ho commentata perché volevo risparmiarti la sorpresa dei miei complimenti che sono del tutto insensati come al solito, per la intrinseca incapacità di esternare quanto io apprezzi ciò che leggo.
Partiamo dall'inizio, con calma.
La caratterizzazione di Akashi la trovo perfetta, nel senso che ci si ritrova in lui in piccoli dettagli, come quello del non essere mai stanco, mai affaticato, come se non avesse mai dato abbastanza e potesse sempre andare oltre, occupare il proprio tempo per raggiungere una perfezione che superi quella a cui è già. Come ho apprezzato quella foga nel voler togliere i vestiti a Kuroko che si fa sentire poche volte, perché spesso sa controllarsi, tenere le proprie passioni sotto un controllo preciso e a cui da sfogo solo quando è portato all'estremo - e dio, quanto ho adorato quelle piccole parentesi con Aomine che proprio non ne vuole sapere di occuparsi di una bambina, ma per fortuna c'è Momoi ♥ E mi è piaciuto molto questo destarsi nel sonno di Kuroko, del cercare la compagna e nel non trovarla senza che vi fosse rammarico, perché la conosce e sa che non è lontana.
Sicuramente la parte più intensa è quella del pianoforte. Hai saputo intessere una scena molto intima, in cui è la musica la vera protagonista, una melodia che sa raccontare più di quanto possano fare le parole, molto meglio, perché tolte dalle loro costruzioni rimane solo il senso che arriva all'anima di Kuroko. E ho apprezzato moltissimo questa improvvisazione - ma non del tutto tale - che ha saputo raccontare in modo tanto profondo il loro rapporto, sia le parti più buie sia quelle che brillano della stessa intensità dei capelli di Akashi. E' stata toccante e veramente ben narrata, descritta e portata brillantemente al lettore ♥
E il finale è dolce, "di quelli che solo la celluloide sa regalare" [cit.] ~
Questa commozione senza che tu ci mostri lacrime o pianti, ma solo quella del contatto tra loro dopo aver ascoltato questa melodia che le rappresenta è veramente una degna conclusione!
Insomma, complimentissimi come sempre ♥
A presto,

Ilse