Una storia che parla di pace e guerra e di un amore nato tra due persone che lottavano in modo diverso per i propri ideali.
Il fandom è quello di Naruto, ma vengono giustamente segnalati l'AU e l'OOC ed è un accostamento che vedo poco bene, poichè finisce sempre che dei personaggi originari non rimanga che il nome, come in questo caso. E lo dico come una persona che conosce poco il fandom.
Il tema del ricordo emerge tra il dolore della protagonista per la perdita di Naruto, appunto, morto in guerra mentre lottava per la pace e viene simbolicamente rappresentato da un fazzoletto bianco.
Sono molto critica nei confronti delle storie che vogliono trasmettere un messaggio, e lo sarò anche in questo caso. Voler professare la pace non è un male, ma bisogna fare attenzione, come mi sono ritrovata a dire spesso, a non entrare troppo nel moralismo e nei luoghi comuni, come spesso succede in questo caso.
Ci sono poi delle ripetizioni, soprattutto all'inizio, che rendono scomoda la lettura: parlo del terminare una frase con un termine e riprenderlo all'inizio della frase successiva (che come figura retorica ha anche un nome, ma al momento sono troppo sfaticata per fare lo sforzo di prendere il quaderno di appunti di linguistica e fare questo sfoggio di cultura XD). Anche altre ripetizioni sparse in maniera meno schematica qua e là appesantiscono un po' il testo e colgo l'occasione per segnalare un anni fa' con il "fa" seguito dall'apostrofo: quello è l'imperativo del verbo fare e il troncamento si inserisce perchè cade la i. Quindi quel fa va scritto senza nient'altro (come in un altro caso, ripeto che potrebbe essere un errore di distrazione, ma meglio precisare). Inoltre trovo i dialoghi un po' "plastici".
A livello d'impostazione, invece, trovo ingiustificata la separazione forte (anche se avrei inserito un'altra interlinea tra le varie parti) tra due racconti al passato. Non trovo che ci sia un effetto flashback abbastanza forse da giustificarlo, ma questo è solo un consiglio che non incide sulla valutazione.
Sempre a livello di trama, capisco che il messaggio che si vuole trasmettere è "universale" e che quindi i contorni temporali non siano affatto definiti, ma tutto assume un tono troppo evanescente, privo di connotazioni, che sembra far tornare tutto al "moralismo" (non in senso offensivo, per carità) di prima.

Aderenza al bando: 8.5
Apprezzamento personale: 6.5
Originalità: 6.5
Grammatica e stile: 7
Globalità: 7-

Voto finale: 7,05

In tutta sincerità, mentre leggevo questa storia, una domanda continuava a martellarmi nella mente. Perché Naruto? La storia racconta di Hinata che è rimasta vedova di Nasuto, per colpa della guerra, con una figlia, e i suoi dolori, il suo credere ardentemente nelle manifestazioni per la pace; i suo disconoscere tutto questo a causa della morte dell’amato e il ritorno, infine, a quella speranza che era rimasta sepolta dal dolore struggente del ricordo. Un bel percorso, ben descritto e sentito, per carità; eppure continuo a non capire il perché del riferimento a questo manga, visto che, per come è strutturata questa storia potrebbe benissimo essere un’originale; anzi, come originale mi sarebbe piaciuta molto di più. Del resto, del carattere dei due personaggi del manga non mi pare di ritrovare molto; anche l’ambientazione è completamente diversa. Bello il messaggio contro la guerra; forse non originalissimo, ma comunque reso bene con l’utilizzo del colore bianco che attraversa tutta la storia.
Il bando è stato rispettato in tutte e due le richieste.
A livello stilistico, niente da dire: stile semplice, ma curato, nonostante un piccolo errore nella parte finale.

Aderenza al bando: 8.50
Apprezzamento personale: 7.50
Grammatica e stile: 7.75
Originalità: 7
globalità: 7
Voto finale: 7.75

Dolcissima..alla fine ci sarà pure una sponda su cui chi combatte per la pace con la forza e chi combatte contro la forza stessa si debbano incontrare. E niente più degli occhi dei bambini, figli e orfani della guerra, possono sconvolgere le nostre anime (sempre che ne abbiamo una).

I rapporti madre-figlia così teneri sono sempre piacevoli da leggere ^__^ Ammetto di non conoscere molto i personaggi.. però il fatto che fosse un AU ha fatto sì che non mi perdessi in un fandom a me semisconosciuto XD Molto carina l'idea del fazzoletto, del bianco come simbolo.. e della rassegnazione di Hinata che si trasforma in nuova forza grazie al ricordo associato proprio a quel colore. Complimenti, mi è piaciuta davvero ^^ (Buona fortuna per il contest.. da una delle tue tante rivali XD)

bella veramente bella niente altro non ci sono parole ti basti dire che ho pianto..... bella

ciao!...complimenti! davvero molto bella..mi è piaciuta moltissimo!...poi perfetti i ruoli...hinata con la bambina e gaara l'amico...mentre naruto purtroppo è morto...però molto molto bella...davvero..mi sono commossa...forse suona strano però è così...ancora complimenti! ciaooo!!