Recensioni per
The sonnets
di Vedra

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
15/06/14, ore 11:57

Sono giunta al termine di questa breve ma intensa e apprezzatissima serie di sonetti.
Ho amato dolcemente il primo, e quest'ultimo è la corolla che chiude un fiore di emozioni struggenti e sentite. Ho adorato l'uso così raro della parola "madonna" per riferirsi alla persona amata, alla signora così importante che per quanto si usasse nel rispetto di costei, assume un senso più profondo in un sonetto di così tanto amore.
Complimenti, li ho letti tutti e tre lasciandomi trasportare dal flusso di questo ardore riverente e spirituale, concluso con l'inchino del creato.
Un bacio.

Recensore Veterano
15/06/14, ore 11:50

Bellissima anche questa, magari un ritmo meno fluido di quella precedente, eppure capace di dare piacevoli emozioni sempre con questa particolare capacità di dar voce agli amori stentati e resi immutabili dalla sofferenza.
Continuerò con questa serie deliziosa di sonetti, un bacio.

Recensore Veterano
15/06/14, ore 11:36

Bella.
Non semplicemente bella, ma Bella. Quella bellezza che si trova raramente nelle poesie, si trova raramente in poche righe eppure ti fa sorgere l'angoscia di un amore inespresso, tenuto in silenzio. L'amore più dolce è quello silenzioso, mai consumato e puro in ogni sua forma più astratta e lasciata ai dolci sospiri dolorosi.
Complimenti vivissimi, ho adorato il tuo modo di saper costruire un sonetto così armonioso e continuerò a scavare nell'anima delle tue storie, trovandone almeno un'altra da poter leggere e recensire.
Un bacio.

Recensore Master
12/11/13, ore 17:59

Veramente bello inserire il nome della donna amata nei primi due versi con le parole in corsivo! Sei davvero molto brava, hai molto talento nello scrivere questo tipo di poesie. Poi, sai, io ammiro molto a priori chi scrive poesie, perché a me piace davvero molto leggerle, ma non riuscirei mai ascriverne una. Almeno non credo, non ho mai avuto il coraggio!
I sonetti sono belli entrambi, ma confesso che questa raccoglie un po' più di punti nel mio gradimento! ;)
baci a presto
Lav

Recensore Master
12/11/13, ore 17:57

Ma che  bella! *.* devo dire che sei stata davvero brava, credo che il sonetto sia uno dei componimenti poetici più difficili da trattare. Ed è difficile anche in pochi versi riuscire a infilare, a stringere molteplici sentimenti. Si sente proprio la desolazione di quest'uomo che a lungo ha amato, ma in silenzio. Davvero brava, complimenti!
Lav

Recensore Junior
10/11/13, ore 22:14

Not bad... No, davvero, spiegami come diamine hai fatto! Cioè, io ci ho provato, ma poi mi sono rotta le scatole! Il sonetto è una struttura formata da due quartine e due terzine e ogni verso è endecasillabo... figurati se io ho tempo di contare le sillabe della composizione -.-' Comunque è davvero bella! Se ci fosse nel libro di letteratura la studierei più volentieri di quella rottura di balle di "a Zacinto". Anche se sinceramente credo di preferirti come scrittrice che come poetessa, mi è piaciuta comunque!
Baci,
Manuela