Recensioni per
Il ragazzo che vendeva amore di fumo.
di Aika Morgan

Questa storia ha ottenuto 13 recensioni.
Positive : 13
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
04/05/15, ore 21:51

Ciao Aika ^^
Non potevo non recensire questa bellissima OS, dal tono triste e incalzante, nonostante sia molto triste.
Ho apprezzato questo nuovo tentativo di scrivere con uno stile diverso e comunque ben riuscito.
Alla fine il protagonista muore, e forse era l'unica fine realmente possibile per chi, come lui, era costretto (o forse no) a quella vita poco felice.

Un abbraccio,
Barbara

Recensore Veterano
29/04/14, ore 11:22

Amore mio sei bella <3 Lo so che non è normale entusiasmarsi e wubbare per queste storie tragiche che finiscono malissimo, ma invece io mi entusiasmo tanto <3 E' bello, bello, bello e patatino, e già mi manca anche se non lo conosco <3 La gente morta tragicamente ha su di me sempre strani effetti, colpa delle mie letture di gioventù e del fascino della scomparsa, ma questo è un cucciolo vero, tanto vero e tanto cucciolo <3

Recensore Junior
16/01/14, ore 21:12

Io boh, non ho parole, davvero.. è una delle os più belle che abbia mai letto in vita mia. Linguaggio perfetto, descrizioni perfette.. davvero bellissima, complimenti :)

Recensore Master
31/12/13, ore 18:41

Aika ^^,
appare da una nuvolette di fumo il tuo Babbo Natale segreto xd, per lasciare gli auguri di Buon Anno, per i regali sono decisamente in ritardo. Dovrei anche commentare il capitolo di Basta solo guardare le stelle, prometto che lo farò, ma ora voglio lasciare un pensierino a questa storia.
Non ho letto gli avvertimenti, ho scelto fra le tue quelle che non avevo ancora letto, ma ho come l’impressione che piangerò come una fontana, tu e l’angst. Finirò questo anno in lacrime xd.
La smetto di sproloquiare e inizio con la recensione, forse è meglio.
 
Lo sapevo sto piangendo ç_ç, finisce sempre così e non posso farci nulla, le tue storie mi chiamano e anche se poi sono in lacrime davanti al pc o in autobus mentre le leggo sul reder. Non posso farci nulla, sei bravissima.
 
Ho amato questa storia, è fantastica. Non so come spiegarlo ma ho immaginato qualcuno che raccontava di questo ragazzo, chissà forse proprio quell’uomo dai baffi neri. Parlava di questo giovincello, della sua vita tutto d’un fiato. Lo raccontava a chiunque avesse voglia di ascoltarlo, o in un teatro davanti ad un pubblico silenzioso e ammutolito dalle sue parole.
Ha fatto il suo monologo, ha raccontato di questo giovane senza nome che vendeva amore, che soffriva.
Ha parlato di come si è innamorato e di come quell’amore lo abbia distrutto, lo abbia portato a lasciarsi andare a non combattere più.
 
Ti faccio veramente tutti i miei complimenti per la storia, penso che sia una delle più belle che ti abbia mai scritto, è così toccante. Sono bastate poche righe, poche descrizioni per creare un mondo, una vita, l’amore e la sofferenza.
 
Ok, mi fermo qui, visto che ho iniziato a scrivere frasi senza senso. Ancora bravissima, e tantissimi auguri di Buon Anno, un bacione.
 
Erika
 
 
Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 3.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love

Nuovo recensore
31/12/13, ore 00:28

E' breve, ma è davvero bellissima.
Ci tenevo a dirtelo anche se sono molto stanca, perciò scusami se sarò breve, questo capolavoro avrebbe meritato di più che quattro parole in croce.
Ho amato ogni singola frase e le parole che hai utilizzato e il loro susseguirsi hanno creato un armonia perfetta. Non so come spiegartelo, ma se avessi sostituito altre parole con quelle che tu hai utilizzato tutta la storia sarebbe crollata su se stessa come un castello di sabbia.
Hai uno stile che per certi versi assomiglia al mio, ma devo dirti che davvero io non sarei stata in grado di creare qualcosa di così intenso con così poche righe.
Ho amato in particolar modo l'ultima frase, una di quelle ad effetto che ti lasciano soddisfatta nonostante la tragicità, ti parlo come autrice e credo di capire che sia stata una soddisfazione scrivere così di getto e rendersi conto che era una creazione proprio venuta bene, in special modo il finale ( Lo sto adorando *.* E' così epico e riassuntivo, riprende il titolo ed è così poetico!! Adoro queste cose nelle fic, sono la mia fissa ).
O perlomeno spero che tu te ne sia resa conto, perchè c'è da esserne fieri, anche di queste piccole fic, soprattutto quando si tenta un cambio di stile! ( mi piace il ritmo che hai utilizzato, perfetto per il genere che hai scelto).
Il ragazzo mi ha fatto molta tenerezza, ma ho apprezzato il tuo distacco nella narrazione, a volte rende più una narrazione di questo tipo che una più introspettiva, soprattutto per questo genere di storie.
Il particolare delle labbra dipinte di rosso e la descrizione dei prezzi è stata davvero efficace, non so, mi ha colpito. Così come mi è piaciuto il modo in cui hai raccontato brevemente la storia del ragazzo, buttandola li senza specificare e con parole crude, come dovrebbe essere. Odio quando l'autore fa un escursus sulla vita e sulla descrizione del personaggio. E' troppo forzato e falso, rovina l'atmosfera.
Poi...No, poi un cavolo.
Credo che basti così, neanche quando mi prometto di fare una cosa breve ci riesco, sono incorreggibile.
Ancora complimenti e buone feste. Scusa lo sclero, è tardi per tutti xD
Vero
Ora me la svigno

Recensore Master
27/12/13, ore 00:43

Ciao!
Ho letto questa tua storia per caso proprio qualche istante fa e devo ammettere che mi è piaciuta davvero molto. Suggestiva e dritta al punto, senza giri di parole: un’atmosfera singolare che ti cattura senza modo per retrocedere da essa e, senza che quasi me ne rendevo conto, ero lì a leggere come un’invasata.
Ho adorato il personaggio, così normale e allo stesso tempo etereo da farmi chiedere se sia possibile che soggetti del genere esistano – ed effettivamente la risposta, mio malgrado, la conosco ed è più che affermativa.
Mi è molto piaciuta, davvero, e ha lasciato dentro di me una grande nota di malinconia, ricordandomi di una persona che ho conosciuto per caso qualche anno fa.
Ti faccio i miei complimenti, perché è la prima volta che qualcuno che non conosco riesce a cogliere senza saperlo una nota tanto reale con le sue parole.
Alla prossima,
xoxo

Recensore Master
28/11/13, ore 12:13

Dopo tante storie romantiche, vedo che sei tornata all'angst. Una storia dove il protagonista alla fine muore, soffrendo per quanto accaduto poco prima. Come idea è molto bella, anche se boh, non so perché ma c'è qualcosa che non mi convince. Forse è per il fatto che, nonostante tu ripeta parecchie volte che il protagonista senza nome è sordomuto, non riesco a percepirlo appieno dal resto della storia. Probabilmente questo è dovuto alla brevità della OS, che non sviluppa troppo le sensazioni provate da lui, ma racconta velocemente la sua intera vita. Ecco, probabilmente se fosse stata più lunga e con più particolari rendeva meglio. Opinione personale, ovviamente, anche perché capisco che questo può essere legato all'esperimento di scrivere con uno stile diverso dal solito.

Ho trovato un paio di errorini:
- Poi venne il giorno che anche lui d'innamorò di qualcuno. <-- s'innamorò
- pur non udendo i suoi che produceva <-- suoni.

A presto.

Baci.
SNeppy.

Recensore Veterano
13/11/13, ore 17:37

La Meraviglia e il Dolore, perché Aika, perché?
NGH per tutto, hai toccato un mio nervo scoperto col ragazzo sordomuto, ho tipo un’ossessione per le storie con loro come protagonisti, e poi tu puff, inserisci l’angst, un’anima sperduta, la voglia di amare e le lacrime, tantissime lacrime, e la neve. C’è tutta la tragicità di questo mondo riassunta nella figura di quel povero cucciolo. Dire che l’ho adorata è dire poco, davvero.
Ambientazione spettacolare, tanto cupa e affannosa, e ho amato il fatto che l’Uomo avesse i baffi neri. I baffi  (per me) sono il Male, ma immagino gli occhi pieni di meraviglia di quel ragazzino nel guardarlo nella notte delle tre monete. Adoro, semplicemente adoro.
Grazie per aver scritto questa piccola perla, è bellissima.
NGH.
 
Finn_the_raccoon

Recensore Master
12/11/13, ore 18:46

E che vuoi che ti dica... E' bellissima, anche se triste.
Un piccolo cucciolo che non consce altro che sesso sporco e che alla fine trova l'amore che lo porta alla dannazione.
Le storie migliori sono quelle scritte di getto e questa è una di quelle.
Brava Aika <3

Recensore Junior
12/11/13, ore 13:33

Mi sono svegliata e sono tornata a rileggerlo, perché *sapevo* che cose del genere vanno prese, assorbite e poi guardate di nuovo come se fosse la prima volta. C'è quel ritmo incalzante di cui parlavamo e quell'intensità che solo un inizio e una fine così vicini possono darti. Ma c'è anche una malinconia e un'ironia nella voce narrante - che ho ritrovato più alla seconda lettura. C'è un'atmosfera grottesca e degli elementi che fanno da scenografia che dicono tutto e niente.
Io mi sono immaginata una Londra da 1800, un bordello scadente e uomini con il doppio petto, i cappelli, i bastoni, in modo quasi caricaturiale intorno a quest'anima persa e tenera. Quando in chat mi hai detto del ragazzo muto sul serio non sapevo cosa aspettarmi, però leggendo va bene, ci sta. E boh. Credo che tu sia maturata e non mi riferisco soltanto allo stile, a questa sperimentazione, ma a *te*. Penso che un anno fa non avresti potuto scrivere una cosa del genere e forse non avresti rischiato, l'avresti plottata ma non scritta. Quindi nulla ❤❤ Sono felice che tu l'abbia fatto. ❤❤
Sempre disponibile agli scleri, ovunque ❤❤❤
Kaite

 

Nuovo recensore
12/11/13, ore 09:53

Grazie mille per questa sveglia, tesoro.
Alla seconda riga avevo già spalancato gli occhi, ma terrò i deliri per il privato e qua farò la brava bimba.
Innanzitutto: PULCHRA BREVITAS. Non so come fai, ma è meraviglioso il fatto che scrivi velocemente (cosa che amo tantissimo, ed è più spontaneo delle cose lunghe, anche se le cose lunghe mi piacciono egualmente) e scrivi bene. In una pagina riesci a riversare la sequenza giusta di parole e a farci innamorare dei tuoi personaggi. Ovviamente è inutile dirti che ho pensato 'Trasformala in long, we want long!' ma no, non farci caso, è perfetta così. 
Ovviamente il dysagioh è massimo, non so perchè l'ho immaginata con ambientazione steampunk (saranno i baffi neri...) ma in ogni caso è perfetta, davvero perfetta così. Un climax stupendo. Una morte che spunta improvvisamente e che richiama tutta la storia e un ragazzo che, senza poter dire niente, ha detto tutto trovandosi nella neve.
Aika, capolavoro. Solo: capolavoro.
Mi piace, mi piace, mi piace tantissimo. Braverrima piccina <3

Recensore Master
12/11/13, ore 09:48

Aika, io...non ce la psso fare. La bellezza e il dolore di tutto questo.
Con le tue parole sei riuscita a catapultarmi in quella soffitta, in quel vicolo freddo...e in quel dolore.
Sono senza parole, sul serio. 
La fine mi ha ricordato la storiella della piccola fiammiferaia (non completamente, ovvio, ma nella mia testa le due morti si sono sovrapposte). Al posto dei fiammiferi questo ragazzo si riscalda con la speranza dell'amore. Ma una volta che la speranza che gli ha dato la forza di scappare si dissolve, il calore scompare e il freddo vince.
Che altro dirti se non che ho amato ogni singola parola? 
Un bacio grande!

Recensore Master
12/11/13, ore 01:20

Io non posso leggere angst a quest'ora, finisce che mi sogno roba angst e che dormo male. Se stanotte non dormo sarà colpa tua, sappilo ;^;
Lasciando da parte gli scherzi - e la pigrite cronica - l'idea è davvero bella e, per quanto il testo sia corto, l'hai gestito benissimo, senza lasciare troppi interrogativi; ovviamente hai lasciato l'amaro, ma vabbé, quello ci tocca quando si parla di roba tua.
In ogni caso non so se te l'ho mai detto, ma adoro davvero troppo i titoli evocativi che dai, praticamente è come se riuscissi a trasmettere tutto quello che c'è da dire solamente con il titolo, che si armonizza perfettamente poi con quello che si trova nella storia.
E sappi che ti odio, perché questo ragazzino senza nome mi ha conquistato e tu non mi hai dato nemmeno il tempo di affezionarmi che me lo hai portato via (?); sono un'anima sensibile io.
Baci ♥