Recensioni per
L'alfabeto dei soldati.
di Laylath

Questa storia ha ottenuto 37 recensioni.
Positive : 37
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
23/11/13, ore 19:57

Bellissimo come capitolo! Il personaggio di Roy secondo me è reso alla perfezione e i suoi pensieri scorrono veramente bene.
Voglio solo farti notare una piccola cosa: Ishval dovrebbe essere Ishbar.
Per il resto è perfetto, non ho notato nessun altro errore, complimenti ancora.
Mi è piaciuto vedere il colonnello sotto questo aspetto, lo rende ancora più umano.
Non mi dilungo oltre e ti lascio questa breve recensione :D

Recensore Junior
12/11/13, ore 22:19

Bella! Mi è piaciuta e non vedo l'ora di leggere anche gli altri capitoli.
Devo dire che hai avuto una bellissima idea e sono felice di poter leggere qualcosa su Roy ed i suoi subordinati!

Recensore Master
12/11/13, ore 12:49

Ciao, ciao, ciao!! xP
Bene, hai messo a punto prima di me la tua ff!! xP
Hai già trattato questo argomento, se non sbaglio, ovvero quello con cui "si condanna" il gesto Di Edward, per quanto fosse dettato dall'amore per la madre.
Ma non hai invece dato sfogo a quella piccola particina di Roy che sembra quasi pentirsi di avergli dato la spinta necessaria per renderlo un alchimista di Stato.
Ed è qui che entra in scena il padre di Riza: Roy ricorda bene quello sguardo pieno di odio nei confronti di quello che Berthold considerava un tradimento verso i suoi insegnamenti. NOn solo: ha l'impressione di trascinare anche Ed verso quello stesso tradimento, percependo anche una sorta di rimprovero anche per quello.
Infine, però, Mustang si rende conto che la validità della bontà e del potere (anche alchemico) dipende dall'uso che se ne fa e dalle intenzioni della persona interessata. I membri della sua squadra, guardandolo con occhio critico, hanno capito per cosa Mustang voglia battersi, per questo gli sono così fedeli e così fiduciosi nelle sue capacità opposte a quelle utilizzate in guerra.
Lo stesso varrà per quel ragazzino biondo (ragazzino... se lo sentisse Ed sai che dolori!! XD).
Bell'esperimento! Non vedo l'ora di sapere cosa sarà la "B"!!

Un appuntino: "Ogni anno sarà tenuta una verifica. Nel caso dell’Alchimista di Stato non mostri segni di progresso, come risultato dell’esame, egli è privato del titolo." Io la metterei tutta al futuro.

Recensore Veterano
12/11/13, ore 12:14

Ciao!
Non so che dire non faccio in tempo a finire di recensire una tua fic che ne spunta subiti un' altra. Ma dove ti vengono certe idee?
Questo primo capitolo è dolcissimo, chi l' avrebbe mai detto di vedere il colonnello alle prese con i patemi d'animo di un padre o di un fratello maggiore!
Devo dire che questo lato umano di Roy mi attrae molto, si vede che ci tiene molto al suo"piccoletto" e vorebbe preservarlo dall' orrore della guerra.
Ho l' impressione che cerchi di non macchiare per quanto possibile la sua innocenza, anche se è consapevole che questo sarà pressoché impossibile. />
Complimenti anche per l'entrata in scena di Riza, si vede che sono molto legati basta una parola o uno sguardo per confortare l'altro.
Del resto non è questo il punto di forza di un team.
Se posso dirtelo direi esperimento ben riuscito e viste le premesse attendo con molto interesse il seguito.
Percio continua cosi ed aggiorna presto.
Alla prossima.
Ps. Anche questa raccolta vola come al solito trae le mie preferite.
(Recensione modificata il 12/11/2013 - 12:25 pm)

Recensore Veterano
12/11/13, ore 12:04

Okay, ora sono commossa. No, sul serio, questo inizio è... è... argh, perché non sono capace di scrivere una recensione decente? Comunque devo farlo, perché un capitolo scritto così bene merita almeno che io vinca per un momento la mia innata pigrizia ed intervenga.
Nel caso tutte le mie recensioni precedenti non fossero bastate a fartelo capire, adoro come riesci a rendere le emozioni ed i pensieri dei personaggi, in questo caso soprattutto di Mustang. La sua preoccupazione, i suoi dubbi, i rimpianti per quello che ha fatto in passato. Mi piace molto questo suo atteggiamento protettivo nei confronti del suo giovanissimo subordinato, e tuttavia al tempo stesso la consapevolezza che ci sarà bisogno di sporcarsi le mani, che quello che succederà non sarà pulito né facile. Mustang riesce ad essere sincero con se stesso, anzi, forse troppo severo... e per questo ha bisogno di qualcuno al suo fianco che lo sostenga quando i suoi demoni emergono. Qualcuno come Riza, come il resto della squadra.
Seguirò la raccolta con attenzione, anche se non ti posso promettere di farmi sempre sentire ;) Ottimo lavoro e continua così!

Melanita