L'ho letta un paio di giorni fa dal cellulare mentre ero in treno, e maledetta me che odio recensire dal cellulare perché adesso non mi ricordo un tubero di quello che volevo dire, ma comunque ho rileggiucchiato qua e là per rinfrescarmi la memoria. Comunque... mi è piaciuto il pov di Ron. Nel complesso mi hai ricordato un po' "Il lungo elenco" di Elos, anche quella dal pov di Ron e con un Harry Oscuro, ma qui ci ho visto più introspezione roniana, e ti è pure uscita molto bene. E' uno stile semplice che rispecchia bene la prima persona senza esagerare, rischio che si corre sempre con la prima persona a mio avviso, e agli occhi di Ron Harry è un amico che va aiutato, che va difeso sin quasi all'ultimo... non so se mi sia piaciuto questo "darsi addosso" di Ron, posso dire che sia nel personaggio solo sino ad un certo punto, avrei preferito che desse addosso a Harry, quasi, almeno alla fine, invece che pensare "è tutta colpa mia" (credo che un ragionamento del genere sarebbe, a limite, più da Harry; Ron lo vedo ribelle e ostinato, è un amico che però non esita a litigare quando gli gira).
L'evoluzione-involuzione di Harry all'inizio lascia un po' straniti, lui che picchia Ginny, l'incendio, è tutto un'incognita, ma alla fine ti spieghi e l'OOC viene motivato dalla "gradualità" con cui avviene -- Harry inizia da Draco e da chi gli ha fatto del male, non certo dai Weasley! L'unica cosa che forse per me "stroppia" è il ghigno sadico di Harry... l'avresti reso più credibile se fosse uno di quei vendicatori convinti che si sentono anche un po' in colpa, insomma, sì Dark!Harry, ma con qualche sfumatura di rimorso che lo ricolleghi al passato.
Una buona lettura.

Leggi la risposta dell'autore

Bentornata acidella ;)
Ho letto la tua storia ieri mentre ero all'aeroporto e mi ha messo un'angoscia... grassie, eh!
Partiamo dalla presentazione della storia e quindi del PoV di Ron che hai usato in modo egregio, mi è piaciuto da morire l'incipit e la riflessione sul cattivo al momento della nascita, del fatto che non c'è tempo per esserlo. La tua storia mi ha preso sin da subito per lo stile semplice, schietto e tremendamente coinvolgente.
Mi dicevo: "Chissà che si inventerà per presentarmi un Harry dark!" E invece succede tutto sotto i loro occhi, mentre loro lo lasciano solo per digerire il tutto, per non essere invadenti... e invece, zac! Proprio l'assenza dei suoi migliori amici rendono Harry malvagio, anche se oserei dire che durante la battaglia finale e l'uccisione di Voldemort, qualcosa in Harry si è rotto inevitabilmente.
Triste la morte dei Weasley, mi è dispiaciuto anche per la Cosa. L'idea dell'ardemonio e dell'incantesimo che permette al fuoco di non morire mai, di bruciare sempre è geniale, e anche un po' inquietante. Mi fai paura, acidella! Sai che le tue storie dark mi piacciono quanto le tue angst? Secondo me dovresti scrivere ancora e ancora su questo genere, sei brava a far uscire il peggio dalle persone, ahahaha!
Però non dovevi uccidermi Hermione! La forte Hermione ç_ç Ci hai preso gusto, tu.
Concludo dicendo che è stata una lettura molto interessante e te la sei cavata molto bene in questo esperimento. Good job ;)
Alla prossima... si spera non tra cento anni!
Bacione

Leggi la risposta dell'autore