E ci risiamo con l'angst. Leggerne tre di fila non è stato per niente un balsamo per l'animo :P
E Charlie.. dovrebbe trovare negli occhi di sua figlia la voglia ed il coraggio per andare da sua sorella a chiederle scusa.
Non è mai troppo tardi (le esperienze familiari insegnano).

Bellina, Ginny che cresce, matura e diventa una donna dolce e serena ma che già da piccola racchiudeva in sé tutta l'istintiva sapienza sull'essere umano necessaria a conoscere suo fratello!
Se il mio mi abbandonasse così, non so che farei.
Ah che amarezza.

Piacevole, davvero! Adoro Charlie, e adoro come hai inserito il rapporto con Ginny, che io personalmente, a causa del divario d'età, non avevo mai considerato davvero. Il tema trattato è importante, e sei riuscita a renderlo bene. L'unica cosa negativa che mi sento di dirti è che ho notato un po' di confusione nella parte centrale, ho fatto fatica a collegare alcune frasi mantenendo intatto il senso logico. Un appunto minimo: la prossima volta usa la maiuscola dopo aver aperto le virgolette, altrimenti il testo può sembrare trascurato.
Sei riuscita a rendere la vera indole di Charlie, e l'hai quasi giustificata lasciando intendere velatamente il suo carattere, brava.
Complimenti,
HBT

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