Io non so cosa dire. 
È una confessione bellissima, mi ha commosso e mi dispiace tanto per tuo padre.
Quando ero piccola ho perso mio nonno, quello preferito perché un tumore me lo ha portato via. 
Però ero ancora troppo immatura per capire veramente tutto quello che non avrei mai vissuto.
A parte ciò penso che tu sia molto brava a scrivere, ha ragione l'altra ragazza che ha scritto la recensione a dire di cimentarti nella poesia.
 

Ciao ho aperto la tua storia e alla fine mi sono commossa, davvero mi dispiace per il tuo papà :(
Devo dire che le ultime due righe mi hanno fatto gelare perfino le ossa...
solo alla parola tombe e morte mi si gela il sangue!
Comunque, hai scritto davvero bene, secondo me potresti cimentarti anche nella poesia!:)
Anch'io quando sono triste e non riesco a parlarne con nessuno prendo in mano la penna e inizio a scrivere quello che mi passa per la testa, basta che cerchi di non pensare più a ciò che fa soffrire!
ti abbraccio forte per quello che stai passando (una cosa del genere è capitata anche a me), un saluto e complimenti,
Cassandra!

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