Ciao!
Sono qui per il gioco "Obbligo, verità o salvataggio" del gruppo fb "Il Giardino di Efp".
Non so come tu abbia fatto, ma sei riuscita a consigliarmi la storia giusta per il mio stato d'animo attuale. Complimenti! (Dopo andrò ad ascoltarmi Bohemian Rhapsody per mantenere il mood, lol).

Ma bando alla ciance e passiamo alla storia.
Breve, ma comunque "intensa". Uso le virgolette perché intendo dire che in realtà, in poche righe, hai raccontato tutto ciò che dobbiamo sapere sul nostro protagonista e sui suoi amici. Non ci hai lasciato a bocca asciutta, per così dire.
Impossibile non entrare in empatia con questo protagonista. Tutti ci siamo sentiti soli, fuori luogo, "fuori tempo", almeno una volta nella vita.
Sarà che stasera ho già il morale sotto ai piedi, ma... sì, mi è piaciuta.

Per quanto riguarda lo stile, si nota che è stata scritta tempo fa; non che io conosca il tuo modo di scrivere, ma questo mi è parso un po' acerbo seppur niente male.
Ho trovato pochissimi errori:

"[...] e mi siedo pesantemente nel letto" --> sul letto;
"[...] un po' dio." --> Dio;
"[...] sono qui, in un palco" --> su un palco;
"[...] chiedendo cosa ci fa in questo palco" --> Idem come su.

Spero non ti diano fastidio le mie correzioni, perché in linea di massima la storia è scritta bene, quindi non ho proprio nulla da ridire.
L'impaginazione è apprezzabile (l'ho gradita!) e la storia in sé mi ha lasciato qualcosa - ed è questo l'importante. Quindi brava, anche se si tratta di un vecchio lavoro.

Mi dispiace se la recensione fa un po' schifo. Spero potrai apprezzare ugualmente.
Per il momento mi eclisso, lasciandoti una bella bandierina verde.
Alla prossima!

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Ma Buonasera! :)
Ci siamo conosciute poco fa per la recensione alla tua storia sul Signore degli Anelli!
Che bella questa storia originale! Sai, devo ammettere che il mio cuore è rock! Amo le band del passato, specialmente quelle degli anni '70 e '80. Mi sono proprio immaginata la scena; a te com'è venuta l'ispirazione?
Tra l'altro, il mio ragazzo suona la batteria e quindi leggere del povero Bob, ormai dato per spacciato, mi ha fatto un po' sorridere! XD
Chiaramente i toni del capitolo non sono satirici, anzi!!! Lo stile è ottimo e la narrazione in prima persona rende il tutto realistico. Brava, complimenti! :)

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Guarda guarda chi c'è? :P
Se ti vengo a rompere anche qui c'è una ragione, una sola. Bella e verosimile!
Dico, perché non l'hai messa prima? o.O

Una band in decadenza che continua a fare ciò che faceva anni ed anni prima ma senza il vecchio entusiasmo. Tutti sono cambiati fisicamente ma soprattutto moralmente, anche se qualcosa dei ragazzi che erano è rimasta.
Per uno il problema dell'alcool e della droga è sempre incombente, tanto da trattarlo con un inquietante cinismo: "Se un giorno lo ritroveremo riverso nel pavimento del suo camper per una dose di troppo, non mi sorprenderò."
L'altro è quello che mi ha stupito di più: ha raggiunto una maturità che era completamente opposta alla sua attitudine. Si è fatto una famiglia e dimostra anche di tenerci.
Anche il pubblico è lo stesso: pochissimi sono quelli giovani che davvero si interessano alla loro musica, molti sono della loro stessa età attuale, quindi non così entusiasti come una volta anche se fanno di tutto pur di nasconderlo.
Va beh, del manager non parlerei neanche. E' ovvio che il suo è un sorriso di circostanza. una sincerità fasulla in piena regola.
Infine, si è coinvolti da quello che noi crediamo sempre con quello che sentono davvero le persone come loro. Di solito diciamo che sono fortunate, che hanno un sacco di amici... Ma spesso vengono gettate nello sconforto al solo pensiero che tutte quelle amicizie siano soltanto dettate dal denaro, perciò non autentiche.
Blava, blava!! :D

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