Recensioni per
Lettera di un Assassino
di Amartema
Che dire, la prima cosa che sono andata a leggere, per la felicità del mio animo sensibile, è stato questo racconto breve. Breve ma intenso ( chiedo venia per questa affermazione scontata, ma è stato veramente intenso). Amo il tuo modo di narrare, scorre che è un piacere, descrivi i dettagli essenziali senza perderti troppo e dilungarti all'infinito. Ho apprezzato molto il fatto che tu abbia descritto non solo l'ambiente, ma anche i suoi eventuali odori e colori, aiutano molto a favorire l'immaginazione. Man mano che sono andata avanti e arrivando all'ultimo blocchetto ( che, confesso, per me è stato un supplizio leggere, poiché mi sento male a vedere, sentire o anche solo percepir morire bambini e animali ), mi sono venuti i brividi; Leggere l'ostinazione di questa donna " sposa di Dio ", la sua convinzione di fare del bene e la sua tenacia a non mollare ciò in cui crede, come desse un senso logico alle sue azioni malate e abominevoli, per un momento, sei stata in grado di farmi comprendere il meccanismo di molte menti malate. Perciò, con il cuore straziato, ti faccio i miei sinceri complimenti. Hai trovato una nuova seguace u.u |
Mi sono detta: e mo che leggo di Amartema?! |
Ciao dal tuo Babbo Natale segreto. |
Finalmente ecco qui a recensire dopo averla letta negli scorsi giorni...pronta per una recensione della folle ritardataria? |
Ciao! |
Una OS molto piena e delicata, seppur cruda nella sua interezza. Ho amato l'introspezione di Suor Matilda, nel quale si legge il pentimento (errato) del suo animo. Quel che ha fatto si può considerare davvero pazzia? Cosa e chi stabilisce dove sia la normalità? Ha salvato quei bambini dalla strada, e forse, chissà? Da una vita piena di stenti e altro dolore. Ciò che ha fatto è sbagliato, ma quel margine di umanità, alla tua protagonista, voglio concederlo. |
Lo ammetto, nella parte finale della lettera ero indecisa se sghignazzare o scuotere la testa. Scuotere la testa perché è pur sempre una pazzoide assassina parente prossima di Torquemada; sghignazzare perché mi ha ricordato Anne Wilkes, la psicopatica di "Misery". |
Mamma Amartema, |
Non so nemmeno cosa scrivere. |
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Recensisco fintanto che il mio cervello ancora elabora la lettera... per il momento, il mio grillo parlante dice che hai dato il buon esempio a noi partecipanti al contest. Adoro l'idea originale, che dimostra quanto spazio creativo dia il regolamento! Senza contare che si lascia leggere benissimo, tranquillamente, tanto che quasi quasi pensi gli avvertimenti non servissero... poi, improvvisamente, il criceto inciampa nella ruota e ti dice "Ehi! Che cavolo, questa ha fatto cose atroci, non è pentita, assolutamente convinta ed è pure una suora!!" |
Questa one shot ha davvero dei contenuti molto forti, ma non posso assolutamente dire che non sia ben fatta. |
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) |
Questa storia mi ha davvero fatto venire i brividi. La lucida follia di suor Matilda, il suo fanatismo, la sua speranza di vedere il regno dei cieli e di aver agito in nome di DIo... Che dire, mi ha proprio colpita, ben scritta e strutturata, cruda ma non morbosa. Ti do una bella bandierina verde! |
Che dire sono colpito. All'inizio non riuscivo a capire il perché delle avvertenze per le persone sensibili, poi l'ho compreso xD |