Recensioni per
Hound of Hell
di Codivilla
No, senti, questa storia è bellissima. È una delle più belle, coinvolgenti e originali che abbia mai letto. Mi hai lasciata col fiato sospeso e incollata alla pagina fino alla fine. Da premettere che io ho un debole per la psicologia degli assassini/maniaci/gente poco a posto con la testa e per me è sempre un grande piacere immergermi nelle spirali dense della loro logica sanguinaria. |
Ciao dal tuo Babbo Natale segreto. |
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) |
Devo dire che le tue parole mi hanno davvero colpita nel profondo, come la lama affilata di quel coltello ha scavato tra le carni di Claire, divorandole l'anima. Questa tua opera è davvero sensazionale, bella, cruda, ed emozionante fino alla fine dell'eseguo. E tu, con le tue frasi minuziosamente studiate, hai intessuto il tutto in una maniera davvero impeccabile. La tua tela brilla, come illuminata dalla brina mattutina. |
Complimenti, complimenti, complimenti e ancora complimenti dalla tua Babba Natala Segreta. |
Ciao. |
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) |
Sai, ho iniziato a fare caso al fatto che quando il banner c'è la qualità della storia è a uno dei due estremi: indicibilmente scadente o straordinariamente bella. Ecco, la tua sta tra le seconde. |
Heilà, la ritardataria è arrivata... |
Chiaramente, io ho letto questa storia tipo due giorni dopo che l'hai pubblicata ma ho faticato a prendermi un attimo per recensirti. |
Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 3.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love |
OH.MIO.DIO! Codi, credimi, non ho mai letto, al momento, niente di più bello. (Forse esagero e spero di non offendere gli altri partecipanti, non me ne vogliano perché alcuni di loro sanno quanto li stimo) ma cavolo! Bravissima. Il concetto di amore/odio, carnefice/vittima, cacciatore e cacciato... soprattutto quest'ultimo concetto è scritto egregiamente. Non si capisce chi dei due voglia vivere senza l'altro. Per tutta la OS si ha la sensazione che i due si completino, quando, infine, Joe scappa, lo fa perché non può sopportare - immagino - il dolore della perdita di Claire, forse lo scempio che questo strano assassino la cui psicologia coerente, modella e realizza sulle sue vittime. Introspezione ottima, descrizioni semplici e di effetto. Complimenti ancora. |
Molto bella Codivilla. Hai creato, in poche righe, una storia per intero. |
Ho avuto i brividi dalla prima lettera all'ultimo punto. |
Ciao Codi ^^ ho appena finito di leggere ciò che hai creato per il contest e devo dire che sono piuttosto soddisfatto di ciò che ne è venuto fuori! A quanto ho dedotto, tutte queste righe si possono riassumere come ultimo atto di uno scontro fra polizia e assassino che è culminato con la morte della compagna di lui, che però non era poi così fedele. Uno scontro che è stato bene o male un'occasione per lui di crescere (infatti si è reso conto che senza la sua nemesi la vita ha poco senso: prova un po' a togliere Jerry a Tom o Road Runner a Willy Coyote) e per Joe un'occasione per mettere il punto fermo a una situazione che lo ha sconvolto. Chissà, il finale lascia aperte a nuove strade: la restituzione dell'anello può davvero far riaprire gli occhi a Joe e fargli tornare la voglia di acciuffarlo con le sue mani? Oppure è solo il simbolo di commiato dell'assassino verso quello che sarebbe dovuto essere il suo carnefice? Il consiglio che posso dare a Joe, Claire o non Claire, è quello di concludere questa storia solo con la morte di uno dei due, per questione d'orgoglio, più che altro ^^ ottima OS, complimenti :) alla prossima! |