Ciò che a primo impatto colpisce è il contrasto da ciò che "realmente" normale a ciò che tu reputi "normale" ma che non lo è. La "normalità" è relativa, è vero. C'è anche Pirandello che diceva che la normalità è una forma di follia...ed ecco che qui c'è una lotta tra queste due cose contrastanti. Uno normale definirebbe sparare ad un passante una follia; invece per un folle sembrerebbe normale. Ma c'è qualcosa in mezzo tra i due? Il collante fra questi due modi di essere? Il grigio tra il nero e il bianco? Io direi che esiste e direi che sono quelle persone che si rendono conto della massacrante noia che permane nel loro essere normali. Ecco, questi sono quelli che stanno in mezzo e che, credo, siano gli unici ad aver capito un po' meglio la vita rispetto agli altri. |