Era tanto che non venivo più su efp. Un po' per mancanza di tempo, un po' perché non riuscivo a trovare un fandom che mi facesse venir voglia di leggere e un po' per alcuni motivi che mi avevano fatto in parte "odiare" questo mondo.
Poi, settimana scorsa, ho riletto tutti i libri di Harry Potter e mi è venuta voglia di fare un salto su efp.
Ho spiluccato un po', saltando da una storia all'altra, senza trovarne una che mi soddisfacesse fino in fondo, che mi facesse restare fino a leggere le ultime righe.
Poi, ho trovato la tua storia. Come prima cosa mi ha colpita il titolo. Poi, l'assenza di recensioni, abbastanza anomala, visto il fandom.
E al momento mi chiedo perché, in effetti, perché credo che la tua storia ne meritasse almeno una, e sicuramente anche di più.
Certo, la struttura del testo non mi fa impazzire, ma se dopo mesi di lontananza da efp mi ha fatto venir voglia di leggerla tutta, fino alla fine, e di recensire, beh, immagino significhi qualcosa...
Ho trovato George molto credibile. La successione dei suoi pensieri è triste, angosciante, ma senza mai cadere nel patetico.
Si è rialzato, pur sapendo che parte della sua anima resterà sempre sotto "quella coperta di marmo". Non so di preciso cosa, ma qualcosa in questa metafora mi ha colpita profondamente.
Davvero bella.
E onestamente, anche se non c'entra con la storia in sè, mi permetto di dire qualcosa sulle note dell'autore: in genere, mi irritano, spezzano l'atmosfera che la storia aveva creato e spesso mi spingono a non recensire, perché mi fanno passare tutto il pathos...
Le tue invece no. Sono una dedica, una dedica ai caduti. Una cosa che non mi aspettavo di trovare. La perfetta conclusione di una storia imperfetta nella struttura (forse) e perfetta nel contenuto.
Direi che è davvero un'ottimo lavoro e che è davvero un peccato, ripeto, che al momento non abbia recensioni.
Io l'ho trovata di una bellezza incredibile.
I miei complimenti,
Kiriku. |