Sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì e ancora sì! Oh, tranquilla Irene (posso chiamarti con quello che immagino sia il tuo nome? che figo chiamarsi come la morosa di Sherlock) non sono una psicopatica o un giudice di X Factor anche se poter toccare Morgan non sarebbe male e.e e normalmente sono una persona seria e bilanciata (?) nelle recensioni ma con questo prologo hai fatto saltare fuori in me quell'esserino malvagio che è lo spirito di una fangirl, che credevo sepolto da tempo. Non saprei se complimentarmi o dannarti per questa azione, ma tralasciamo immaginando che non fosse questo l'obbiettivo di questa storia. Intanto mi sono sentita idiota all'inverosimile per non aver mai pensato ad Atena come la madre di Silver, essendo molto affascinata dal legame tra quel figone ragazzo e il padre. Quindi i miei ringraziamenti per avermi fatto notare questa cosa, per quanto ovvia. Detto ciò partirei con la recensione. Non è che ci sia molto da dire in realtà. La trama è intrigante e sicuramente questo capitolo lascia in sospeso. Il lessico e la grammatica sono a posto, così come la sintassi. La grafica è particolare ma ottima per me le persone a cui non piacciono i paragrafi lunghi e ciccioni. Insomma, è sempre apprezzato sapere cosa ne pensa della storia qualcuno che non la vede come te (giocatore) quindi conta sul mio misero sostegno per questa storia che vola fra le seguite u.u
Lù
PS: la prossima recensione sarà più decente, giurin giurelllo. |
