In mesi che sono iscritto non avevo ancora letto una sola riga di una sola storia, un po' per mancanza di tempo e un po' per pigrizia.
Poi leggo un racconto di poche righe e il risultato è che mi ritrovo con le lacrime, costretto ad alzarmi e andare a prendere un fazzolettino per asciugarmi le lacrime mentre ho il classico "groppone in gola"... ç_ç
Complimenti, un racconto sutpendo!
Se tutte le storie sono così, credo che non leggerò nulla per altri due anni. XD

Ho visto il link a questa tua storia e sono stata felice di leggerla! Quanta tenerezza e quanta dolcezza in questo amore... E quale condanna è peggiore dell'amare e sapere che il proprio amore è destinato a finire, a morire? Poter vivere in eterno accettando però la caducità dei sentimenti... Un incubo. Trovo particolarmente ben descritto il Re Cervo. Sa che la fine è vicina, ma il suo amore premuroso lo spinge a rassicurare. Una dolcezza infinita. Ben scritta, scorrevole, caratterizzata da una scansione ritmica decisamente ben riuscita. L'ho adorata! Una vera e propria favola romantica.

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Complimenti hai un ottimo stile: maturo e semplice che ha reso la lettura sobria e piacevole; la punteggiatura è ottima.
Ho gradito tutto dalla descrizione delle azioni a quelle emotive, al romanticismo presente non troppo dominato, ma quello che ho gradito maggiormente -facendosi acquisire maggior punteggio- è il linguaggio ottocentesco usato solo nei discorsi, ti consiglio di cimentarti oltre, le basi ci sono e gente come me potrebbe amare tali scritti ben curati.
Un saluto PaulLahote dello staff di Editing EFP.

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Wow, davvero bella!
Il tuo modo di scrivere è pura poesia, incanta, impedendo al lettore di distogliere lo sguardo dalle parole.
Complimenti davvero.

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T^T Questa OS è una cosa dolce, struggente - e se la leggi con di sottofondo Through the barricades vai fuori di testa. Adoro la cultura celtica, adoro la mitologia in generale, ma dal mio primo viaggio in Irlanda quella celtica è al primo posto a pari merito con quella greca, anche se della prima non so molto, il che dirai è strano, ma è così.
È bello trovare qualcuno che riesca ad intrecciare la cultura celtica così approfondita con sentimenti talmente struggenti come quelli da te descritti. Complimenti, davvero.
bluerose

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Hola :3
Questa storia mi è piaciuta tantissimo, davvero! A partire dall'impaginazione, così curata ed elegante, che al lettore trasmette immediatamente l'accuratezza che caratterizza tutta la storia.
La trama è un'altra cosa che mi ha colpito molto: anche se la storia non è particolarmente lunga, l'amore che Amergin e Brighit hanno condiviso per così tanto tempo è palpabile. È quello stesso amore che, in qualche modo, le impedisce di vedere ciò che il tempo ha fatto sul suo amato, i cambiamenti e il deterioramento che, con il passare degli anni, sono inevitabili per tutti – tranne che per lei. Così come lei ragiona all'inizio, il ciclo delle stagioni non si può fermare, proprio perché è un continuo susseguirsi di tempi diversi e Brighit capisce l'inverno è alle porte, non solo letteralmente, ma anche per Amergin, in senso metaforico – ho adorato questo parallelismo ♥
Passando alla forma, non ho niente da ridire: la scelta lessicale è varia e "meticolosa" (non c'è un termine fuori posto, che stoni) e la lettura è fluida, forse appesantita un po' dalle molte virgole.
Non ho notato alcun errore e in più ho apprezzato moltissimo lo stile che hai usato: molto particolare, è "pomposo", ma nel senso buono del termine; per certi versi mi ricorda molto quello delle ballate antiche, delle poesie del tempo di Re Artù *^*
Complimenti ancora per la tua storia!
A presto, un bacio
Vì

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Ciao :)
La tua storia mi è piaciuta tantissimo, sia per i sentimenti che mi hai fatto provare, sia per l'atmosfera "antica" e misteriosa che hai creato grazie allo stile un po' ricercato e "retrò". Ho trovato bellissimi anche i riferimenti alla mitologia, soprattutto il mito di Re Cervo e Re Agrifoglio: devo aver trovato qualcosa di simile anche nelle opere di Marion Zimmer Bradley, ma se non mi sbaglio lì il mito era descritto un po' diversamente... comunque sono passati anni e non lo ricordo bene. In ogni caso, si tratta di una storia bellissima: molto concisa, ma racchiude in sé tutti gli anni in cui Amergin e Brighit si sono amati, tutti i momenti che hanno passato insieme e le ragioni che l'hanno portati ad arrendersi a questo sentimento, nonostante il dolore di una separazione terribile e inevitabile. Molto bella, complimenti.
PS: lo so che c'entra poco con la storia, ma non posso fare a meno di dirti che l'impaginazione è bellissima, mi è piaciuta da morire.

Eboli

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Quando l'ho vista sulla pagina di fb non ci credevo! xD
Lara che scrive una romantica senza staccare la testa a qualcuno???
ohmmieidei!!!xD
Molto bella, comunque, mi è piaciuta la descrizione della polla dove amergin ha incontrato brighit la prima volta. Ho notato poi, questo scambio di ruoli, se così si può dire, tra l'atteggiamento di lei, che è terribilmente umana, impaurita, in fase di negazione, e quello di lui, che invece accetta con stoicità il suo destino e quasi sembra essere amergin quello che insegna a lei qualcosa, dandole conforto, anche se non è lui l'immortale con l'esperienza. E poi alla fine c'è di nuovo lo scambio: brighit recupera la sua epicità e il bardo lascia al mondo il suo ultimo canto.
Bellissimo momento!

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Un'altra storia ispirata alla mitologia celtica, la mia preferita...
Conosco bene Amairgin (preferisco la grafia antica, fa più "celtico" ;-) ) ed il suo celeberrimo canto, che rievoco ad ogni luna piena sulla mia bacheca FB, come hai visto; e naturalmente conosco bene la dea Brigit, l'unica divinità pagana ad essere divenuta una santa cristiana - patrona d'Irlanda :-) - e le sue diciannove sacerdotesse che, nel tempio di Kildare, custodivano il suo sacro fuoco, divenute diciannove monache che, nel monastero di quella stessa città, facevano lo stesso...
Bella, poetica, struggente storia, che mi ha fatto venire lacrime di commozione. Grazie per averla condivisa.
Lady Angel

PS: attendo sempre il seguito dei Figli di Danann, eh! :-D

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Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 3.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love

Ciao!
Sono la tua Babba Natale *non più tanto* segreta!
Allora, inizio subito col dirti che amo questa tua os, nonostante il dolore che si legge dentro per la perdita di Amergin (spero di averlo scritto bene :3 ) e nonostante tutto l'angst è bellissima.
Sei riuscita a caratterizzare molto bene i due personaggi.
E anche prima di leggere le note finali si capisce che sono ripresi da qualche mitologia.
Ti faccio i miei complimenti. Davvero.
Poi, ho amato la tua impaginazione.
Ancora non avevo trovato nessuno che pubblicasse così, tipo "pergamena" e mi ha colpita moltissimo, devo dire.
La grammatica l'ho trovata molto buona, e se per caso c'è qualche errore non influisce sulla lettura, che è scorrevole e facile.
Non mi resta che augurarti Buone Feste, a presto!
Ciao ciao baci baci

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Ciao! 
*ragazza con cappello da Babbo Natale fa toc toc sullo schermo dell'autore*
Indovina chi sono? 
*porge pacco regalo, tazza di cioccolata calda e cerchietto con orecchie da renna*
Sono il tuo Babbo Natale segreto! (Non più tanto segreto, in realtà)
Ho scelto a caso questa storia e non me ne sono minimamente pentita: è bellissima. Le descrizioni sono perfette: mi sembrava di essere lì con quei due, in una grotta, seduta accanto a un fuoco nel vano tentativo di combattere il gelo. Mi hai fatto venire freddo, sul serio. E non ho nemmeno una coperta a portata di mano. 
Sono dolcissimi: un amore durato trent'anni e ancora così vivo e ardente. 
C'è una parte che mi ha particolarmente colpita: quando dici che era il cuore di lei a parlare, impedendo al cervello di vedere ciò che il passare del tempo aveva cambiato. 
Hai descritto l'amore. *___* Quello vero, intendo. Quello che impedisce di vedere i difetti, le rughe, i capelli bianchi: quell'amore così potente da far valere solo i sentimenti. 
E qui mi hai commossa, conquistandomi del tutto. 
Poi ho cominciato a riflettere: lei è immortale e lui no. Anzi, lui sta per morire. 
Ho temuto, per un breve momento, che avresti dato un finale scontato: qualcosa che ultimamente si legge e vede ovunque, un finale alla felici e contenti in cui entrambi avrebbero continuato a vivere per sempre. 
Invece. Un 'invece' grande quanto la mia stima per te in questo momento. Invece hai scritto un finale magnifico. 
Per nulla scontato, tutto da piangere. Sì, non mi vergogno ad ammetterlo, la lacrimuccia mi è scesa: altro punto a tuo favore. 
Lui muore. *nuova lacrimuccia*
E la sofferenza di lei si sente quasi sulla pelle. 
Concludendo? Una storiella breve che sa di Natale: porta freddo, parla di amore e tocca nel profondo. 
Complimenti, meritatissimi. 
Auguri di Buon Natale, 
Sara


[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 3.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love]
 

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Ciao :)
Mi è piaciuta molto la tua storia.
Okay, ammetto che gli occhi mi pizzicavano sul finale..ho trattenuto le lacrime.
Perdere l'amore di tutta una vita..oddio..mi viene il magone.

Un abbraccio
Ire

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Tu scrivi da dio. Mi sono incantata a leggere la tua storia, mi piace un sacco davvero. I personaggi, l'atmostfera, i richiami alla mitologia, il titolo... Tutto, tuttto, tutto mi piace di questa storia! Spero tu possa passare a leggere la mia storia "salvami". Mi farebbe davvero piacere un parere di un'autrice brava come te :)

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