Cara JeanGenie,
mi sono molto divertita a leggere la tua storia.Mi è piaciuta perché ha un ritmo veloce e spigliato e si legge tutto di un fiato. Sei stata molto brava nell'unificare con naturalezza le varie fonti, producendo una storia e dei personaggi perfettamente in linea con quelli delle
storie che amiamo.
.Visto che hai dato alla tua storia un taglio avventuroso non c'è molto spazio per l'introspezione ma quel poco che c'è è ben centrato:la paura di Harlock di perdere di nuovo la donna che ama.
La cosa che ho apprezzato di più è come hai tratteggiato il personaggio di Mime;la tua mi ricorda quella con l'argento vivo addosso della Saga, altro che la badante un po' sfigata che viene fuori in altri racconti.
Ed anche il tuo Harlock mi è piaciuto. Pieno di energia,un filino ironico,tormentato quel giusto che basta,innamorato e pieno di fiducia nelle doti intellettive della sua donna, con cui vive una relazione normale e appagante e non quel monaco che prima si auto condanna all'astensione e poi sbava dietro ogni gonnella che sale sull'Alkadia.Se poi ci avessi messo un briciolo di gelosia sarebbe stato perfetto. Ho trovato anche tanto del mio Capitano in quel suo indignarsi per la compravendita di esseri umani di persone trattate come oggetti; un tema purtroppo di stretta attualità che si riallaccia all'impegno sociale e politico del suo Autore.
Brava e fammi leggere presto qualche altra cosa di tuo.
(Recensione modificata il 12/05/2014 - 07:17 pm)

Ho letto questa storia tutta d'un fiato, ora con timore (e adesso come si cavano d'impiccio?), ora divertendomi un mondo, grazie al perfetto equilibrio tra avventura, suspance e umorismo (Yattaran e Harlock che si comportano come pirati terresti, parlando di squali e giri della chiglia sono irresistibili!). Hai una fantasia, e scrivi anche bene, con lo stile giusto per il tipo di storia!
PS Quanto a Harlock e Mime... ultimamente danno da pensare anche a me... in effetti, lei non lo molla mai, è quasi sempre in camera sua, e preferibilmente seduta sul letto... e, alla fine della serie "classica", è l'unica che lui si porta dietro... è tutto un po' sospetto. Comunque, per fortuna qui c'è spazio per qualunque fantasia!
Ne approfitto per augurarti di cuore buone feste!

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Mentre leggevo questa storia avevo come dei "dejà-vu" in particolare quado Mimeh parla dell'abito di seta gialla e degli orecchini a pendente (sono sicura di averlo già letto ma non ricordo in quale ff), così pure quando si parla di mercanteggiare persone mi è venuto subito in mente "schiavi nello spazio" dove però era Yuki ad essere richiesta come forma di pagamento. Del resto ne hai spiegato tu stessa il motivo in fondo al capitolo (sollevandomi il morale perché pensavo, data la mia veneranda età, di essermi sognata tutto ). Sicuramente Mimeh è un essere straordinario ed Harlock lo sa bene...tant'è che le riserva un ringraziamento speciale.....che invidia!!!!

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