Recensioni per
Un ultimo Natale
di MedOrMad
Ti odio un po', e se non fosse natale ti manderei affancuore senza pensarci due volte, giuro. |
Ti svelo che un po' di groppo allo stomaco me lo hai fatto venire, ma credo che questa tua dolcissima storia possa essere considerata assolutamente natalizia. Natale è sinonimo di famiglia da più di duemila anni,e quella di questa OS è saldissima, seppur travolta da un lutto. Mattia è speciale, nel suo dolore. Camilla una bambina dalla mente acuta e dalle spalle protette dall'amore ricevuto. Il dolore fa parte della vita, e non c'è Natale che tenga. Ma il taglio che hai dato in queste righe, mi ha fatto emozionare più di cento sospiri di passione sotto l'albero letti in questi giorni... (ammetto di averne prodotto uno anch'io). |
Che gioiellino! Mi ha portato sull'orlo della commozione ed è tutto dire dato che ho la lacrima difficile (o anche più o meno impossibile). Veramente mi è molto piaciuto il quadretto familiare, la malinconia e la disperazione che si accavallano su ogni parola e non si capisce bene quand'è che prevalga l'una o l'altra, ma intanto giungono al lettore comunque nitidissime. L'ingenuità e il candore di Mil poi sono esattamente quello che ci voleva, in questa storia, e anche il suo amore - perché di amore si tratta, anche se è vissuto diversamente da quello di Mattia. Anzi forse il punto forte della shot è proprio il modo in cui riesce a parlare di due amori diversi ma allo stesso tempo intensissimi e pieni di attenzioni per la persona che è oggetto dell'amore stesso. |
Ho iniziato a perdere liquidi da un occhio al momento degli scatoloni nella stanza dei genitori. Alla fine ho rotto gli indugi e mi sono fatta un piantino, senza singhiozzi però, perchè la tua storia non ha un finale disperato. Anzi, se posso permettermi, hai descritto un lutto con una sensibilità rara; mi hai fatto vivere le emozioni di Mattia e di Camilla, senza mai cadere nel patetico; c'è un tocco di speranza e di vita che continua. Ti confesso che la mazzata finale me l'hanno data la nonna e la nipote: |
Io non recensisco quasi mai, davvero. Quando lo faccio è perché la storia mi ha toccata così in profondità e con così tanta forza che ho bisogno di dirlo a qualcuno. Tu sei riuscita a sconvolgermi con una OS, e raramente capita ad un cuore freddo come me! Posso dirti solo "complimenti, una bella storia"; sappi che è estremamente riduttivo, ma sono ancora troppo presa dal piangere per formulare di meglio. |
Cosa dire.... Nulla! La tua maestria e' superlativa, sei stata capace di farmi rimanere così, senza parole, con solo le lacrime che rigano il viso. Una Os dolce delicata e di una sensibilità disarmante...Non mi dilungo troppe parole non servono, mi basta solo dirti Grazie ❤️❤️❤️ |
Questa OS mi ha distrutta. E sì che ieri mi ero già commossa per l'articolo e te lo avevo anche confessato. Ora sono qui e invece di finire di prepararmi per andare in ufficio sarò invece costretta a rifarmi il trucco. Mi hai fatta piangere e lo avevo capito dalla seconda riga che sarebbe accaduto. La malinconia si è impossessata di me. Da mamma posso anche dirti che mi hai spezzato il cuore e tu sei stata eccezionale con Mattia. Comunque, nonostante le lacrime, questa OS è la conferma della tua bravura (non cominciare a schernirti perché lo penso sul serio). Sei una maga (o una strega, fai tu) con lo sviscerare i sentimenti e le emozioni. Riesci a farli esprimere ai tuoi personaggi anche in poche righe e riesci a tirarli fuori da chi ti legge. Tu meriteresti di fare la scrittrice ma questa, immagino, sia un'altra storia. Letizia è uno spettacolo ma questa volta è andata bene anche senza il suo aiuto. |