Ciao Flai! Ho deciso di dare un'occhiata al tuo profilo e sono incappata in questa flash. Mi ha colpita subito, perché anche io, alla tua età (immagino tu sia un'adolescente), ho provato queste stesse sensazioni. C'è stato un periodo della mia vita dove mi sono sentita "inutile, sola e disperata", proprio come te. Non mi sentivo compresa dai genitori, non avevo reali amicizie accanto e piangevo ogni giorno, scivolando sempre più in una sorta di depressione.
Questo è un periodo di grandi cambiamenti, cambia il nostro rapporto con noi stessi e con gli altri e non è facile capire quale forma dare alla nostra essenza. Alcuni la trovano prima di altri, o pensano di averla trovata, e quindi si sentono in diritto di sovrastare i coetanei per emergere. Anche io, come te, ero etichettata come la secchiona, insieme ad altri aggettivi più o meno simpatici, e venivo esclusa.
Purtroppo non puoi fare niente per combattere le persone che ti stanno intorno, non puoi cambiare il loro modo di pensare o quello di giudicarti. Però puoi fare qualcosa: credi sempre in te stessa e nelle tue capacità! Nonostante tutti i giudizi che ho sempre ricevuto, io sapevo di essere una ragazza intelligente, sensibile e piacevole. Con questa idea nella testa, piano piano mi sono rialzata, e le critiche hanno cominciato a scivolarmi addosso. Non lasciare che gli altri ti svuotino!
Solo verso la quinta superiore, dove ormai eravamo tutte un po' cresciute, le mie compagne si sono tolte il salame dagli occhi e hanno cominciato a vedermi per ciò che ero.
Riguardo a questo ragazzo, non so in che rapporti state, ma io mi farei avanti :)
Ti saluto e ti rassicuro dicendo che purtroppo è l'età, stringi i denti per qualche anno e vedrai che le cose miglioreranno. E, mentre aspetti, cerca di valorizzare i tuoi pregi, qualcuno li apprezzerà, prima o poi ;) |