Il sacrificio di Kyoko resterà sempre uno dei momenti più toccanti della storia. E' sempre splendido riguardarlo e leggerlo, ed è stato bello anche leggere questa storia.
Tuttavia ci sono una serie di errori - grammaticali e di forma - che ti faccio notare subito:
- "Che lui ritorna da te" è scorretto poiché devi usare il congiuntivo. Quindi la frase corretta è "che lui ritornI da te";
- Piuttosto che "a baciarsi con il ragazzo che ami" sarebbe più corretto scrivere "a baciare il ragazzo che ami";
- "Fa" si scrive senza accento;
- Quando scrivi "poi non la senti più è scomparsa", per rallentare il ritmo della frase e rendere la lettura più scorrevole tra "non la senti più" ed "è scomparsa" ci andrebbe una bella virgola o un punto;
- Più che "è rivolta a te" io ci avrei messo "si rivolge a te";
- La virgola nella frase "il dolore che provi già ma, a soffrire non sei sola" non va messa;
- Personalmente toglierei quel punto esclamativo nel finale, non mi sembra che tanto entusiasmo sia adatto al contesto.
Ho notato che di idee ne hai tante, ed il nesso logico tra le cose c'è. Solo, mi sembra che la narrazione sia in generale troppo veloce, sbrigativa. Colpa sicuramente delle troppe virgole che legano frasi lunghe piene di tanti concetti uno consecutivo all'altro. Ti consiglio di scrivere periodi più brevi e di concentrarti di più sui singoli concetti. Più punti fermi e meno virgole, insomma. Cerca di far spaziare la tua immaginazione e di mettere su carta al meglio le immagini che hai in testa. Ai lettori piace sentire le emozioni, vedere i colori e sentire gli odori, ed è un dovere dello scrittore impegnarsi al meglio per esaudire questo desiderio.
Però, l'ho detto, mi ha fatto piacere leggerla. Specialmente sul finale. Hai introdotto un concetto che non ricordo d'avere mai letto riferito a Kyoko e Sayaka. Nessuno saprà quello che Sayaka ha sofferto, o come sia morta, eccetto Kyoko, che è lì con lei e non ha intezione di andarsene. E' una cosa molto romantica e mi ha strappato un sorriso per la sua dolcezza, specialmente perché stavo ascoltando "Somewhere Only We Know" e mi ha sorpresa nel leggere qualcosa che fosse così azzeccato con una tale colonna sonora. |
