Vedo che qualcuno il disegnino a Takumi l'ha fatto, quando ne faranno uno ad Akira?

Bene, in attesa della long-fic mi godo queste chicche. Brava brava mogliettina mia! I due piccioncini sono tremendamente spassosi e ridicoli, ma anche tanto teneri. Come in quelli basate su Hime anche qui intravedo un filo conduttore, e la cosa non mi può fare che piacere. Soprattutto se finirà come immagino! ^_^ Per il resto un plauso alla forma perfette, come al solito, e alla tua bravura nel descrivere in poche pennellate l'ambiente, i protagonisti, e come si sentono, senza dilungarti in descrizioni senza fine. Questa fanfic e le altre dovrebbero essere prese d'esempio per chi vuole fare una one-shot come Dio comanda!

Quei due si completano a vicenda,scambiandosi vicendevolmente l'unico neurone (ottuso peraltro) che posseggono.Bè almeno Takumi inizia a essere un pò più furbo,forse dovrebbe iniziare a frequentare di più il 4° pilastro e lascerei volentieri la cara Akira nelle mani di Shizuru,tanto per vedere se anche lei può imparare qualcosa di bello (anche se non credo resisterebbe più di tanto,in fondo la cara Shizuru non è qualcosa a cui le comuni mortali possano aspirare). Davvero bella complimenti,inizia a piacermi la coppia TAkumi Akira.

E tre.
Comincio a credere che non arriveranno mai a niente, questi due piccoli dementi. Per una volta che lui è più brillante del solito, è lei che fraintende ^O^
Dovrebbebro davvero picchiare quella strega di Nao (detto con tutto l'affetto per la vipera)
Comunque, per quanto io non sia per niente una patita di romanticume, questa coppia mi piace parecchio e mi piace come tu la tratteggi, senza snaturarla. Sarà che ormai c'è un fiorire di coppie sofferte, maledette, piene di drammi, contrastate dal destino, dalla società, dal chi cavolo vuoi, e questo davvero non lo reggo. Akira e Takumi non sono niente di tutto ciò. Magari sono un po' intanardati, ma non c'è nulla di sofferto o maledetto in loro. Bello ^___^

Risposta alla dimanda del secolo: no, mai.
Ma va benissimo così, visto che sono fantastici insieme e il loro rapporto è tenerissimo così!
Takumi è un idiota. Dolce, pucciosissimo, gentile e affettuoso. Ma Idiota!
E io che mi aspettavo almeno che le dicesse chiaro e tendo: vuoi sposarmi?
E invece sempre a parlare così. Akira ovvio fraintenda, dal tronde anche lei un po' idiota lo è. Sarà l'influneza del suo signore...
Amo il piccolo Takumi che porge il fiore ad Akira perchè si è fatta male e le dice senza vergogna che sotto è cosa sua madre e sua sorella XDD
E assonnato che dice quelle cose ambiguissime, tenero imbecille che non è altro.
Lo adoro per questo, inutile. Sono innamorata dei due PuccioConsorti proprio perchè sono pucci e idioti.
A quando una shot sul matrimonio (ormai manca solo quello e il giorno del parto dei docici bimbi. Una shot per ognuno, chiaramente. Poi la serie 'casa Tokiha/Okuzaki può dirsi conclusa XD)
bella, come sempre. Scritta bene, tanto da vedersi immagini nella mente (almeno, per me è così). Tu stai raccontando ciò che avrei voluto vedere nella serie ç__ç
Attendo la prossima dose di droga TakuAki quotidiana.

Quanto sono carini? Quanto ho sorriso teneramente per questa fic? E QUANTO ho riso per Akira e Takumi che davvero non riescono a trovare un cavolo di punto d'incontro. Lui vuole offrirle il suo... ok, ok, mettiamola sul romantico: lui vorrebbe regalarle il suo "cuoricino"... lei pensa al suo "stipendio"... no, così non va bene XDDD Nao ha una PESSIMA influenza, ma prima o poi si capiranno XDD. Però mi è piaciuto il Takumi che riflette su se stesso arrivando alla conclusione che non è legato ad Akira solo da una semplice, profonda amicizia: XD sa anche ragionare, il ragazzo XD allora del tutto tonto non è, che bravo, mi piace. Tutto il resto è perfetto, adoro le tue shot, lo sai. Sono scritte egregiamente, mantenendo l'IC dei personaggi, quindi, non posso fare altro che ringraziarti per quest'altra perla che hai sfornato. Inutile dire che aspetto con ansia la prossima... oramai scrivi tutti i giorni e sono dannatamente felice per questo, ma vedi di non morirmi, o mi strappi il cuoricino.