Recensione premio per "Miglior ambientazione"
Ciao, eccomi finalmente, sembra quasi che lo faccia apposta a tenerti per ultimo, ma giuro che non è così.
Come hai chiesto, e come volevo fare, sono passata a leggere una storia che fa parte del mondo di Celestis, di quella Kyrador che hai descritto nella storia che hai consegnato. Questa mi ha colpito, non so neanche come mai, e sono stata contenta nel constatare che fosse una storia sul chandra. In "I love you, Kyrador" ha fatto abbastanza da sfondo, non hai spiegato molto bene di cosa si trattasse e non hai sviluppato appieno l'idea, giustamente, quindi sono stata molto contenta di leggere questa storia perché è stata illuminante. Sei bravo, non so cos'altro dire, hai una fantasia che mi lascia affascinata. Non solo ti inventi un mondo, personaggi, nomi e quant'altro, ma addirittura un sport con tutte le sue regole. Come fai? No, seriamente, come fai? Mi piacerebbe tanto saperlo.
Comunque, tornando alla storia, bella, davvero. Hai colto l'occasione per spiegare meglio come sia il mondo del chandra, quali siano le sue regole, come si sviluppa, come ci si allena. Attorno a tutto questo mondo hai creato la storia di questa protagonista, Helena, una donna che ha lavorato per far avverare il suo sogno. Ma non è tutto oro quello che luccica. Mi è piaciuto che tu abbia alternato il presente, al passato, come se lei ricordasse tutto in quel preciso istante.
è una storia di sacrifici, di quanto si debba lavorare per ottenere ciò che si vuole e che non è facile, per niente, ma se riesci a tenere duro la soddisfazione è tanta. è una storia d'amicizia, di un'amicizia tra queste due ragazzine che si fanno forza a vicenda per arrivare al loro sogno, anche se è forse più Helena a trascinare la sua amica che non il contrario. è una storia che fa capire quanto a volte, o forse sempre, il successo dia alla testa e che si può arrivare a perdere di vista le cose importanti senza rendersene conto. è una storia che fa capire che porsi degli obiettivi sempre più alti non ti porta a niente di buono, se non a sentirti poi vuoto alla fine.
La cosa che mi è piaciuta molto di questa storia è che non c'è niente di artefatto o finto, è qualcosa che potrebbe succedere benissimo nella realtà: qualcuno che raggiunge il suo sogno, si inebria del suo successo, lavora, lavora, lavora e poi si ritrova a restare da solo senza un vero scopo nella vita. A quante persone succede anche nella vita normale? Tante, forse troppe. Quelle persone vivono per lavorare e non lavorano per vivere, ma è forse giusto? Non credo. Arrivano ad annullare tutto il resto della loro vita per il lavoro e non mi sembra giusto. Purtroppo se ne rendono conto troppo tardi, per fortuna Helena lo fa in tempo.
Mi è dispiaciuto che per aprirle gli occhi sia dovuta morire una persona per lei importante, anche se nel corso degli anni e a causa del suo successo, l'ha lasciata un po' in disparte. Mi dispiace che ci debba essere sempre qualcosa di negativo che fa svegliare le persone e le fa rendere conto di cosa sia davvero importante nella vita. Non potremmo imparare in altro modo?
Mi dispiace che si siano allontanate, anche se era chiaro che il fatto che una riuscisse ad andare avanti e l'altra no avrebbe portato qualche scompiglio nella loro amicizia.Purtroppo, anche in questo caso, alcune volte lasciamo che le amicizie rimangano incolte solo perché ci ritroviamo ad affrontare situazioni, ambienti diversi.
Uhm, ammetto che sono rimasta un po ' perplessa da chi stava parlando con lei. Era Luna? Quindi stava semplicemente parlando con se stessa?
Sono comunque felice che, in un certo senso, tutto sia andato per il meglio, anche se Luna è dovuta morire. Helena si è ripresa in mano la sua vita, ha finalmente capito che può fare quello che vuole senza per forza dimenticarsi di se stessa. Lei non è solo Octavia, ma prima di tutto è Helena.
Bella, davvero, è stato un piacere leggerla e mi è davvero piaciuto scoprire in un altro aspetto di questo mondo che hai creato. Ci ho messo un po' a leggerla perché è davvero lunga, ma ne è valsa la pena.
Davvero bravo, ormai non so più come farti i complimenti.
A presto ^^
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