Bhe che dire,complimenti per la storia,mi piace molto!
Ora che hai corretto il capitolo riesco a leggere le battute tra i vari personaggi.
Mi incuriosisce Romeo,penso sia un fantasma,ho ragione?
Patrice,invece? Perchè Romeo la stava aspettando?
Anche Patrice è un fantasma? Il mistero comincia a formarsi...
Aspetto il prossimo capitolo!
Ciao



Loba
 

Allora, mi spiace e mi scuso se sarò brusca. Per prima cosa, se la storia è ispirata a "Romeo e Giulietta" non è proprio un' originale, ma rientra nella categoria AU (reincarnazioni varie in altro universo o tempo). In secondo luogo, non è scritta bene sia nella forma scritta sia nel contenuto. Forse, non hai ancora molta esperienza in fatto di scrittura e sei una ragazza giovane. Riprova. Cura maggiormente il testo e il contenuto. Cerca qualcuno disposto a correggerti e a suggerirti. Non ce l'ho con te, sia chiaro. Sto recensendo ultimamente molte storie con "problemi", perché mi pare giusto nei confronti di chi si impegna di più.
(Recensione modificata il 31/12/2013 - 12:23 pm)

Ehi ciao, avrei da dirti alcune cose sulla storia.
Ho aperto la pagina per vedere come avresti sviluppato l'idea, che dalla presentazione non incuriosisce per nulla (la domanda che mi è venuto spontaneo pormi in risposta alla tua è stata più o meno "e allora?", nel senso che se Romeo e Giulietta fossero esistiti davvero non succede nulla, è una storia abbastanza realistica per quel tempo, senza demoni o draghi o patate verdi volanti e assassine. Quello sì che mi farebbe incuriosire, per quanto non troppo originale).
Ora, la formattazione della storia va rivista. Sono scomparse alcune frasi, ed il comic sans non si può davvero leggere, specialmente se in grassetto e così piccolo. Con un Arial od un Times New Roman 12 te la dovresti cavare.

Alcune cose sparse
- Scrivi: "sentito uno strano rumore provenire dalla cucina, e avevo preso molta paura. tutto questo era iniziato quando io e miei genitori..." Le cose in grassetto sono mie.
- Scrivi: "Ogni notte si sente sempre lo stesso rumore" e la storia è raccontata al passato, quindi sarebbe "sentiva"
- Scrivi: "mia mamma era immersa nel prepare la colazione", che è inutile. "mia mamma stava preparando la colazione..." è più semplice, scorrevole, e rende meglio.
- Scrivi: "Ehii amore". No, ti prego, la doppia i no.
- Scrivi: "mostrandogli un bel sorriso di gratitudine. face (fece) un cenno con la testa e sparì da dietro l'angolo del corridoio; stavo aprendo (aprii) la porta quando (e) mi ritrovai un ragazzo seduto sul mio letto che mi stava guardando (a guardarmi)" Grassetto mio, ovviamente.

Poi, viene spontaneo porsi alcune domande: che scuola frequenta questa ragazza? Il liceo o l'università? E se anche frequentasse l'università, perché sta in un campus? I campus in Italia non esistono se non in rarissimi issimi casi (e se non conti la casa dello studente che comunque va a reddito), e soprattutto lei vive con i genitori nella stessa città nella quale va a scuola. Che bisogno c'è di trasferirsi?
Ovviamente non sono cose impossibili, ma dovevi spiegarle dentro il capitolo, così le domande avrebbero trovato risposta.