• 1. Recensione premio per il Contest La luna ci sorride, sussurrandoci che è tempo di andare.
 
Buonasera,
finalmente, dopo una lunga, lunghissima, lungherrima, pausa dovuta al periodo di tirocinio ed agli innumerevoli esami, sono riuscita, sperando di non essermi arrugginita troppo, a tornare sul sito, pronta ad adempiere gli impegni presi precedentemente.
Più che la sofferenza di Anna, si percepisce fin troppo chiaramente, come se fosse percepibile al tocco, la sofferenza che prova Elsa nel non potere interagire con la sorella. Non è che la bionda non possa interagire, solamente ha scelto di non farlo, almeno non quando è, come dire, più vulnerabile. Ecco, l’ho sempre vista così: nel cuore della notte ella è più libera di muoversi, senza quasi restrizioni, si sente anche più serena e più protetta, quasi avesse tutto sotto controllo perché può fare tutto con il suo ritmo, lentamente. Se uscisse dalla sua stanza di giorno, probabilmente verrebbe un poco assalita dalla frenesia di Anna, non che sia un difetto, ma questo renderebbe più inquieta la sorella maggiore e, forse, le parrebbe di non avere il controllo sui suoi poteri. Poteri che considera maledizione per quanto accaduto quando le due sorelle erano più giovani. E, sinceramente, non le si può dare torto, nonostante i genitori abbiano provato ad aiutarla. D’altronde, non si suol dire: capirai solo quando capiterà anche a te?
È veramente bello il gesto che compie, scusandosi con la sorella per non avere trascorso la giornata con lei, promettendole che l’anno seguente sarà diverso. E nonostante Anna venga delusa, è certa che Elsa non lo faccia in cattiva fede, quindi continua a sperare e ad illudersi, certa che prima o poi, lei ed Elsa trascorreranno una giornata insieme.
 
Himeko

Se ti stai chiedendo "Ma la Collezionista mi sta stalkerando?" beh, no- SÌ. Ho selezionato nel tuo profilo tutti i Fandom che conosco e le storie scritte da te scritte per leggerle e commentarle. Perché? Beh, in parte te lo devo, in parte avevo voglia di leggere qualcosa di bello — e quando si tratta di te, è una piccola garanzia che mi fa avanzare nella lettura senza paura. 

Anyway. Partiamo dall'incubo più grande di tutti, la grammatica: tecnicamente non ho notato nessun errorino, volevo solo porre la tua attenzione su questo periodo "Sentivi gli stessi singhiozzi ogni anno, quante volte hai bramato aprire la porta con un sorriso smagliante ed asciugarle calde e salate lacrime senza mai averne il coraggio."... io dopo "bramato" ci avrei messo un "di" e prima di "calde e salate lacrime" un articolo, ma degustibus.
Per il resto, il lessico è chiaro e raffinato, il testo scorre liscio come l'olio e la comprensione è resa semplice dal tuo stile di scrittura quasi perfetto (e, di certo, migliore del mio).

Per il resto, la storia. Io ho amato Frozen dal primo giorno in cui i miei occhietti si sono posizionati sul cartellone del cinema e specialmente Elsa ha catturato subito la mia attenzione. ADORO il modo in cui descrivi tutto ciò. Pover Elsa, poor poor Elsa, mi spiace troppo per lei e per la sua situazione. In questo momento dentro di me c'è un subbuglio di emozioni, perché hai colpito nel profondo del mio cuoricino con questa Flash; hai toccato il punto dolente. Ogni volta che rivedo il film e appare la fatidica scena Sei già in piedi oppure dormi io spero così tanto che lei esca da quella stanza e prendino a giocare assieme, così carine e piccole, ma invece non è così; in questa storia lasci trapelare il suo senso di colpa e il desiderio di riscattarsi. Il gesto che ogni anno la sorella maggiore compie per la minore è commovente <3 Cazzo Anna non rompere, ti ha lasciato una palla di neve(?) / ignorami. 

La storia va tra le ricordate. Che altro dire? Ah, sì: ti amo.
Ale

Wow, ma tu da dove salti fuori? Da una grossa navicella spaziale piena di lucine abbaglianti e psichedeliche?
No, perché scrivi da dio, non mi capacito della possibilità che qualcuno (umano) sappia scrivere così bene! Non capisco, portami argomentazioni a riguardo... Ricordo quando ho visto Frozen, ne sono rimasta affascinata. E' una storia molto carina. E lo è anche la tua, molto significativa sullo stato d'animo di Elsa verso il suo potere e verso il fatto che non poteva mai vedere Anna per paura di congelarle il cuore (cosa che poi per sbaglio fa .-.)
E' descritto bene, nei minimi particolari ed è molto, molto bella.
Non ho trovato errori ed il testo è scorrevole, non si vede l'ora di arrivare in fondo, nutrendo un briciolo di speranza nel rapporto tra le due, che però non c'è in quanto non si possono vedere. Credo che Anna non capisca i regali che le faceva, aveva dimenticato tutto quello che sapeva fare Elsa con il ghiaccio, ma non importa, è davvero stupenda e sono sicura che hai tenuto conto anche di questo, scrivi perfettamente.
Io mi sto trattenendo dal scrivere nuovamente “in quanto”. Non lo so il perché.
Tutta la vicenda mi ha fatto riflettere particolarmente sugli avvenimenti prima del vero svolgimento del film (la fuga di Elsa, l'inverno, ecc) facendomi pensare: “Ma poveretta, l'ho proprio trascurata!” Non so perché ma quel passaggio l'ho ignorato quasi del tutto. Comunque i sentimenti delle due sono approfonditi al massimo, sia quelli di Anna che ha una personalità piuttosto semplice, sia quelli di Elsa, che sono molto più profondi di un semplice sguardo. Anche se è fredda non lo è per scelta, lei non lo vorrebbe. Questo aspetto l'hai interpretato benissimo, quindi complimentoni ;)
Mary

Leggi la risposta dell'autore

Sposami adesso, domani in chiesa.

L'ho amata.
Ti avevo avvisato che, dopo la meraviglia letta ieri, avrei dato un'occhiatina... Mi piace tanto il tuo modo di scrivere, davvero!
Sarà perchè è simile al mio, o perchè mi fai commuovere con poche parole, o perchè ELSA E' ELSA E LUCA GIACOMELLI E' LUCA GIACOMELLI.
Dopo quest momento inutile in cui io faccio Capitana Ovvio, passiamo alla storia:
*si schiarisce la voce*
Allora, lessico adatto. Non specificano nel dettaglio l'epoca, ma chi scrive deve saper cogliere (il primo che mi scrive "bella zio" in una fanfiction Disney lo ammazzo). 
Sintassi e grammatica corretta e, per Zeus, SAI USARE LE VIRGOLE (ho letto delle cose che non puoi nemmeno immaginare...), cosa che non guasta mai.
I contenuti: io durante il film, in quella sequenza, mi sono commossa. Quindi, autolesionismo a gogò, ho deciso di leggere la tua cosina.

Vorrei tranquillizzarti. Quando sono tornata dal cinema, dopo aver visto la Desolazione di Smaug, sono restata alzata fino alle tre di notte per scrivere one shot random sulla mia nuova OTP, piangendo calde lacrime, che hanno impregnato la tastiera (già di per sè problematica) del mio computer.
Morale:

a) Bellissima.
b)Sei più normale di me.
c)Cià.


A presto, 

Star 

Leggi la risposta dell'autore

Che il Cielo sia lodato, che Fuyu sia ringraziata infintiamente. Una fanfic su Frozen, precisamente su Elsa. Insomma, ELSA. Stiamo parlando di quella magnifica Regina. 
Premetto che Frozen purtroppo non l'ho ancora visto - i posti al cinema erano tutti occupati GRRR - ma mi sono innamorata istantaneamente del personaggio di Elsa, a mio modesto parere il meglio caratterizzato del film - senza togliere nulla ad Olaf, Hans, Kristoff, eh. Certo, Anna è tenerissima e l'adoro con tutto il cuore, ma Elsa ha uno spessore caratteriale, una personalità davvero profondi. Starei ore e ore a sclerare su di lei perciò reeecensiamo.
Il fatto che Elsa non abbia il coraggio di confortare Anna è davvero triste. Lei ha ogni volta il tormento delle lacrime della sorella, soffre più lei che Anna. Elsa è un personaggio nettamente più sensibile di come appare, più emotiva rispetto anche alla protagonista del film. Vuole negare la sofferenza sua e della sorella, sperare in un Regno prosperoso, ma non ci riesce. Sa qual è la cruda realtà, la vuole affrontare, ma non ne è capace. Questo perché è testarda e non vuole l'aiuto di nessuno come me.
Col tempo poi lei e Anna crescono. Diventano sempre più mature e divise. Elsa sa che è questo il destino che incombe su di loro, ma non lo vuole ammettere nonostante veda che Anna diventi sempre più forte all'esterno e sempre più debole all'interno. Insomma, Anna tenta di non piangere ma così facendo s'intristisce ancora di più.
Elsa intanto si ritiene maledetta, è sempre più cupa nel vedere la sorella soffrire così tanto. Ormai le sue paure infantili - la porta che scricchiola, per esempio - sono sostituite da terrori più grandi, che le incutono ansia e la tormentano ogni giorno. Soprattutto nel compleanno di Anna. Si allontana da lei per non farla sentire in colpa, per renderla più felice almeno in quel giorno, per non farla preoccupare; ma non sa che è proprio per quel motivo che Anna soffre. E' incosciente di questo fatto, è sicura che la colpa sia sua e solo sua e pensa che la sua maledizione, che la accompagna ovunque senza mai separarsi da lei, possa strappare alla sorella il sorriso che sempre le colmava il volto - ad Elsa invece il suo, di volto, le pare vuoto, spoglio come il mondo da lei creato. Ma intanto la nostra beneamata Regina sa perfettamente di voler bene ad Anna, è consapevole del suo affetto: proprio il suo enorme legame però si trasforma in ciò che più ha separato lei dalla sorella. La paura di vedere quest'ultima triste. 
Diciamo che una pensa "Voglio rivedere Elsa" mentre l'altra "Più sto vicina ad Anna più le rovino la vita", ahah. Una specie di controsenso, ecco. //e qui immaginami con una Bad Poker Face- L'unica cosa si vogliono bene tantissimo, aw.
Lo stile mi ha davvero preso, mi ha invitata alla lettura e dopo aver finito di leggere questa drabble mi sono detta "Oh, è già finita?". Soprattutto ho apprezzato il lessico, che rende benissimo le azioni e i pensieri delle nostre amate sorelle DiverseMaUguali. ♥
I personaggi sono tremendamente IC, il loro comportamento si adatta e amalgama perfettamente alla loro personalità.
Mi è piaciuta mucho mucho, una fanfiction in chiave Frozen davvero piacevole e chi ti lascia un nonsoche di malinconia-tristezza-dolcezza-insommatutto. Scrivi ancora sul film, magari una bella Anna/Kristoff o una Elsa/Hans dato che sono coppie cracckosissime e l'ultima non la considera nessuno //sigh (poi magari parteggi per la Hans/Anna quindi sorry ahah).
Ah, un'ultima cosa: CHE POI UNO NON MI PUO' VENIRE A DIRE CHE ELSA E' FREDDA. MACCHE' CUORE DI GHIACCIO, LEI E' TUTTA CIOCCOLATA E INSOMMA AWW.
~ Lady_Hitsuki_Who

Leggi la risposta dell'autore