Recensioni per
Gorgoglìo.
di hiccup
Grazie per aver scritto questa raccolta di poesie. Io non le ho recensite perché non mi piace recensire poesie. Quindi, ritieniti fortunata ad essere l'eccezione. |
Non penso che recensirò ogni capitolo, o almeno, non tutti, ma mi sembrava doveroso informarti che citerò uno dei tuoi versi di questo componimento da qualche parte: nelle mie storie, in qualche lettera, chissà... |
Anzitutto complimenti per l'idea che reputo geniale, e anche rievocativa del passato. Perché mi ricorda grossomodo l'idea con cui è stata concepita la raccolta de Le Mille e Una Notte, perché mi ricorda la mia infanzia quando leggevo queste fiabe, ignara del mio futuro incredibile. |
Allora.. sinceramente non avevo ancora avuto il coraggio di recensire le tue poesie.. le trovo veramente.. come dire.. strabilianti. Non so come tu riesca ogni giorno a scrivere in modo così incantevole. Però oggi mi sono fatta coraggio e ho deciso di recensire qualcosa. Recensisco questa perchè le altre le devo ancora digerire.. ahahah forse a dicembre ti farò sapere qualcosa su quelle di febbraio ;) Allora la mia domanda è: ma come diavolo fai? Qua si vede una persona che beve ed è rimasto sveglio a lungo. L'alcool non gli fa di certo bene.. ecco, punto. Fine della mia splendida recensione. Tu riesci a rendere tutto così bene che è inutile aggiungere e sprecare altre parole. I miei complimenti (che si vanno ad aggiungere anche ad un po' di sana invidia). |
Molto carina.. spero che in un modo o nell'altro il tuo augurio si sia rivelato efficace |
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) |
Eccomi, finalmente! Questa è la prima poesia della raccolta, quella che avrei dovuto/voluto leggere per prima, quella con cui avrei voluto scoprirti. Mi sarebbe piaciuto, sai? Io non amo i film a metà, già cominciati, né le storie in cui manca qualche pagina, quindi seguirti dall'inizio sarebbe stata una cosa molto più naturale. D'altro canto, così ho avuto la possibilità di viaggiare nelle tue liriche con più libertà, di andare avanti e indietro nei giorni a mio piacimento, utilizzando questo sito come se fosse una macchina del tempo. Ho ancora qualche tassello da completare, poi avrò letto tutta la tua raccolta - fino ad oggi. E spero di potertelo ripetere tra 282 giorni (mi piacciono i conti alla rovescia, forse l'avevi già intuito). |
Davvero bella questa poesia, devo ammetterlo. Ci vuole talento per descrivere così bene qualcosa, si tratti pure di una poesia. Mi piace sopratutto l'espressione riferita all'alcool definito "melenso e velenoso" allo stesso tempo. Dà un immagine particolare e non è cosa da tutti. Inoltre "C'è speranza nelle lacrime, nelle grida,nelle risate" devo dire che è un immagine bellissima da diversi punti di vista, che non sto qui ad elencare perchè ognuno ha la sua interpretazione (e sarebbero troppi). Ottimo lavoro comunque, spero di recensirti presto di nuovo, |
E' certo che trasmette emozioni, senso di inadeguatezza, confusione, sofferenza. Il tutto espresso attraverso luci, suoni e odori noti a molti, perchè plausibilmente osservabili nella vita reale. |
È particolare, va altre i solito schemi e questo mi piace molto. È scritta molto bene, non trovo alcuna pecca. Buon lavoro! |
Oh, iniziare l'anno così è qualcosa di dolceamaro come piace a me. Brava Hic! Mi pascio del tuo scrivere dato che sai che ti seguo e sinceramente volevo leggere qualcosa d'altro di tuo. Tralasciando il fatto della poesia a se, che trovo consapevole tra i suoi "salti" tra le varie dimensioni e per la cura e la ricerca del verbo più adeguato, ne approfitto per farti gli auguri di buon anno e a me di soffermarmi sulla postilla a fine poesia. "Anno nuovo vita nuova, giusto?" Beh, è quello che umanamente tutti ci auguriamo, un altro anno significa anche maturazione, scelte, passi importanti, vittorie e sconfitte... ma cosa sarebbe allora la vita senza questo sale? Sicuramente sarà un anno di giorni unici. Mi trovi concorde sul fatto che solo per la questione di "vivere" un giorno in più, questo ci dia la possibilità di chiamarlo di già "unico", sicuramente le emozioni a venire saranno trasmesse da te qui ( io ci sarò! ) e, solleticando la mia fantasia, non vedo l'ora di leggerle. In ultimo, sul tuo "Ereditato dal passato" mi hai fatto aprire un po di più gli occhi. In effetti non solo l'anno inizia, ma pesca a sua volta dalla maturazione precedente, è come una piccola eredità che avrà impatto sull'avvenire ( artistico e meno ) di ognuno di noi. Per questo ti ringrazio e spero che per te possa essere davvero non solo "un anno" ma "L'anno", e che ti possa portare serenità, amicizia e un sacco di ispirazione per i tuoi scritti. A risentirci presto! |
Buon anno carissima! Ti auguro con tutto il cuore un 2014 pieno di nuove sorprese (solo piacevoli e mai negative), di ottimismo, di momenti belli passati insieme alle persone che si amano e pieno di ispirazione per questa nuova raccolta a cui ai dato inizio! |