Che carine queste drabble.
Ikki mi è sempre piaciuto con il suo fare tenebroso e il suo dolore interiore e le sue difficoltà ad integrarsi con il gruppo dei bronzini storici. Purtroppo Esmeralda è un elemento fondamentale della sua tragica crescita, però se si potesse riportare in vita un personaggio spererei proprio in lei. Strano che in molti fantastichino sul riportare in vita i gold, immeritatamente secondo me vista la stupidità di molti, e quasi nessuno su Esmeralda.
Il cuore di Ikki che diventa basalto è un'immagine calzante di quello che succede nell'anima del cavaliere però secondo me il fondo nel cuore di Ikki rimane morbido.
Mi è piaciuta molto la riflessione di Ikki sul non avere trovato Esmeralda nell'Oltretomba.
Effettivamente Kurumada è confusionario e mischia varie versioni dell'Aldilà alla fine facendo un minestrone poco coerente però è strano non vedere mai nessun anima morta. Un incontro con Esmeralda sarebbe stato interessante, o magari chissà quanti altri personaggi si potevano mettere, a me per esempio sarebbe piaciuto sapere qualcosa di più sulle madri dei protagonisti di cui a parte Natassia, non si dice mai nulla.
Ikki sciupafemmine mi fa uno strano effetto, probabilmente le donne troverebbero affascinante un uomo del genere, però non riesco ad immaginare lui il tipo da sesso senza amore.
Guilty non ce lo vedo a citare Lavoisier, lui è troppo duro e fissato con il solo allenamento fisico per fare riflessioni scientifiche, quelle sono più roba da Marin o Camus, chissà forse Ikki ha colmato le lacune successivamente. Però mi piace Ikki che immagina il mondo fatto di ciò che rimane di Esmeralda, è un'altra bella immagine.

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Eccomi di nuovo, cara. Non mi ero scordata né di te né delle tue storie - non potrei mai -, ma come sempre sono stata assorbita dal real life che mi ha impedito di riprendere le letture che avevo sospeso momentaneamente.
Ma comunque, tralasciando questo, finalmente sono qui e ti dico che hai reso non solo un Ikki "IC" al 100%, ma gli hai dato quel qualcosa in più che lui già ha, ma che quel caro signor Kurumada non sviluppa mai, lasciando che tutto vada per intuizione e sensiblità del lettore.
Mi piace molto questa tua raccolta, e mi spiace non essere riuscita a proseguire prima nella lettura, ma farò di tutto per rimettermi in pari, promesso!
Intanto ti faccio tanti complimenti per questa Drabble, è davvero molto bella.
Ti abbraccio 😘

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Oddio... Mi vuoi uccidere?
Questa drabble è davvero stupenda; io non so come fai - e prima o poi me lo dovrai spiegare - a racchiudere tutto l'amore di un personaggio in così poche e semplici parole. Davvero, io sono così: *-*.
È magia, la tua... Non c'è altra spiegazione.
Complimentissimi.
Ti abbraccio ❤️

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Bonsoir cara, so che non ti aspettavi di ritrovarmi qui ma, beh, io te l'ho detto: dammi tempo e sarò ovunque (che detta così sembra una minaccia xD).
Insomma, tu fai una raccolta sul mio Ikki e sulla sua Esmeralda ed io non corro a leggerti? Scherziamo, vero?
Sono molto, molto felice che tu abbia scritto queste drabble perché, oltre ad adorare Ikki, amo molto il tuo modo di scrivere e di esternare le emozioni dei nostri Saints; te l'ho visto fare molto bene nella long, e questo particolare lo ritrovo anche qui dove, con pochissime parole, hai sondato alla perfezione l'animo di Ikki e il suo amore per Esmeralda. Dunque che dirti? I complimenti sono assai riduttivi!
Bacione ❤️

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Ciao cara!
Innanzitutto volevo farti i complimenti per come sei riuscita con solo 100 semplici parole a creare immagini così belle e suggestive di questo amore che alla fine non ha potuto essere vissuto.
In effetti la fine è davvero triste, perchè ci mostra un Ikki sconfitto. Sconfitto dai ricordi, con i quali convive per forza ma dai quali non sa prendere le distanze e andare davvero avanti... Un'amore bellissimo che al tempo stesso lo incatena per sempre al dolore della perdita... Un' amore che purtroppo perde il suo lato più luminoso, per la prematura dipartita di lei... Un amore in  un certo senso tradito da Ikki stesso, che un po' lo richiude come perla preziosa in quel che resta del suo cuore, invece di portarlo addosso, come il più bello degli abiti... Perchè non importa come sia finita, importa aver accolto Amore e avergli permesso di compire in noi quella meravigliosa rivoluzione che ci ha reso persone migliori...  Credo che tu abbia davvero compreso il cuore di questo personaggio così affascinante, (per quanto non lo senta a me affine resta il mio bronze favorito) in un modo che io non avrei saputo fare, quindi ancora; bravissima!
Spero a presto!
War

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Ciao! ^^
Come promesso, eccomi qui per lasciarti la recensione che ti avevo promesso (arrivo in ritardo, ma arrivo)! *^*
Innanzitutto, sono stra-felice che tu abbia deciso di riprendere in mano questa raccolta: per quanto mi riguarda, credo che tu sia riuscita in un'impresa titanica, ovvero, rivoltare Ikki come un calzino (in senso buono, eh!) mettendo i suoi sentimenti e i suoi pensieri a nudo. Secondo me, anche se nel manga o nell'anime Phoenix rimane un personaggio quasi imperscrutabile (ogni tanto anche lui fa fatica a capirsi...!), tu non ti sei allontana molto da quello che avrebbe potuto pensare/provare.
Ma parliamo di questa drabble: l'immagine della città ai suoi piedi e dell'orizzonte sconfinato dove migliaia di persone vivono le loro vite mi ha fatto rabbrividire, soprattutto perchè - è vero - a Ikki non gli importava assolutamente nulla. Eppure, lui ha deciso di rischiare la vita ugualmente e la motivazione che ne dai è più che credibile. Difendere il Mondo perchè Esmeralda ne fa ancora parte, significa anche redenzione: è questo ciò che ho pensato, perchè è come se Ikki cercasse di rimediare ad una mancanza, ad un errore (aver lasciato che lei morisse). Difendere la Terra ora che Esmeralda è ovunque e ne fa parte, significa anche continuare a dimostrarle l'amore che prova nei suoi confronti. E, concedimelo, lo trovo troppo romantico! (in fondo, anche se Esmeralda fosse ancora viva, io non ce lo vedo affatto Ikki alla porta di casa, vestito da pinguino, con la brillantina fra i capelli e un mazzo di fiori in mano, mentre declama Shakespeare o qualsiasi altro poeta...).
Questa drabble è davvero molto bella e credo che, adesso, sia la mia preferita... sì sì!
Perdona le mie ciance, ma dovevo scriverle (?).
Complimenti, complimenti, complimenti!!!

a presto!
Elly

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E così Ikki ha completato il suo processo di accettazione. E' passato dalla rabbia iniziale alla negazione della morte come fine di tutto (nonostante l'evidenza delle eserienze negli altri mondi); si è rassegnato e si è fatto imprigionare in un ricordo fatto di cenere, per poi, infine, trovare un senso alla morte. Un senso scaturito da una concezione ciclica dell'esistenza, un qualcosa che la fenice può comprendere più di chiunque altro.

Mi sono piaciute moltissimo queste drabble ^^.
Quest'ultima poi, chiude una storia stragica, con un messaggio di speranza. Certo, Esmeralda non è viva, non tornerà più, eppure è in tutte le cose del mondo. E' diventata il fiore che s'abbevera dei raggi di sole, l'erba bagnata dalla rugiada, tutti i tramonti del mondo... tutto ciò che c'è.

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La cenere è tutto ciò che rimane a Ikki di Esmeralda. Qualcosa d'impalpabile che si sfalda a contatto con le dita, ma che lascia una macchia difficile da far andar via. Come il ricordo di Esmeralda che mai lo abbandona. E come tutti i ricordi, è sempre difficile capire se sono loro a restarci attaccati o se siamo a noi a non volerli lasciare andare.

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Finora la mia preferita. Esmeralda fu un amore fugace. L'ambiente, l'età, gli addestramenti influenzarono qualsiasi rapporto tra i due, allontanandoli, a volte, avvicinandoli, altre, perché a Death Queen, una margherita come Esmeralda poteva essere scambiata per un roveto ardente. E poi c'è di mezzo la morte e il senso di colpa e quel bisogno di illudersi che chi si ama sia felice, anche se non esiste più in questo mondo. Ma Ikki l'altromondo lo ha visto. Li ha visti tutti e non ha nemmeno la consolazione di un'illusione.

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Il fato scritto nelle stelle si è compiuto. Ikki, uno degli eroi tragici - se la contende con Hyoga - ha appreso l'ultimo insegnamento del suo maestro a caro prezzo.
Il suo cuore, prima riscaldato dall'affetto e dalla dolcezza di Esmeralda, si è già indurito. Una pietra che affonda.

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Beh, se non risorgi a primavera, quando? Forse sarà stata la Pasqua dietro l'angolo (che a prescindere dal significato religioso partecipa della rinascita che avviene in questo periodo) o forse anche tu dovevi rinascere, in qualche modo. A morire siamo bravi tutti. A scendere tutti i Santi aiutano, diceva mia nonna. È a salire - a risalire, prego - che c'è tutta la fatica di questo mondo e dell'altro. Perché si sta bene, nella cenere, diventa un bozzolo, un cocoon in cui rintanarsi, una situazione di limbo che non è bene, ma nemmeno male. E allora avanti così. Ma Ikki è la Fenice, e la Fenice rinasce dalle proprie ceneri. Sempre. Pure se ci mette un pochino.

Edit: typo!!
(Recensione modificata il 02/04/2015 - 11:32 am)

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Esmeralda non può lasciare Death Queen. Come potrebbe? Nessuno lascia Death Queen e poi lei è una bambina. Certo, forse, di tanto in tanto, qualche nave arriva. Quella che porta i candidati all'armatura della Fenice. Ma quante ne saranno arrivate? E' probabile che Ikki sia il primo dopo molto tempo. E forse, alcune navi arrivano a portare provviste, perché Death Queen non sembra un'isola dove si possa coltivare qualcosa.
E probabilmente, anzi sicuramente, Ikki l'avrebbe portata via da Death Queen. Se solo avesse potuto.
Ma alla fine, ci sono molti modi per lasciare un luogo.

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Ikki e Esmeralda. Mi sono sempre piaciuti loro due. Mi piace il loro rapporto relegato alla dimensione dei ricordi.
Magma. Qualcosa di denso, che scorre sotto la superficie terrestre. Qualcosa di caldo. Esmeralda che porta un po' di dolcezza, di calore, in una terra che brucia.

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"Nulla si crea, nulla si distrugge. Tutto si trasforma."
Niente di più vero e di più poetico: ogni cosa a questo mondo è eterna, basta saperne conservare la memoria; fintanto che le nostre menti saranno in grado di ricordare e i nostri cuori di percepire, niente verrà mai cancellato dalla faccia della terra e tutto sarà sempre attorno a noi, in ogni angolo, in ogni luce o stella del cielo, in ogni suono e profumo della natura... In ogni parte dell'universo.
Così come Esmeralda, che rimarrà per sempre immortale.
Sono davvero contenta che tu abbia deciso di pubblicare ancora e spero che continuerai a farlo, perchè hai una grande capacità di dar vita alle emozioni dei tuoi personaggi e trasmetti ai tuoi lettori altrettante meravigliose sensazioni.
Ti ringrazio per la dedica, ma il vero ringraziamento è quello che devo fare io a te, per aver dato vita a questa splendida creazione.

Un abbraccio

fede <3

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Non posso che ringraziarti per la gentilissima dedica e per l'immagine bellissima che hai ritratto del mio adorato Ikki:egli osserva il cielo con trepida attenzione, ignorando tutto ciò che si snoda al di sotto di lui, in cerca della presenza per lui più amata. Esmeralda ora fa parte del tutto.
Ma, in primo luogo, è il primo pensiero che gli fa aprire gli occhi, prima di ogni lotta.
Chapeau.
Lou

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