Bonjour!
Sono la ragazza di Facebook, quella che non aveva niente da fare e che -per fortuna!- è passata alla tua piccola storia.
La amo, la amo, la amo.
La amo come amo la cioccolata calda, stare al calduccio sotto le coperte e sgranocchiarmi le unghie. La grammatica è ottima, è nonostante la trama all'inizio mi sembrasse un po' scontata sono felice di essere arrivata fino alla fine.
"Il sole ti picchia sulla schiena, ma è come se fosse pieno inverno, senti freddo e non riesci a scrollarti di dosso questo peso." Non so perché, ma questa frase è decisamente la mia preferita.
La scrittura è come piace a me, concisa ma trasmette sentimenti, senza perdersi a spiegarli. Hai fatto davvero un ottimo lavoro, l'intrecci fra la canzone e la storia è armonioso e per nulla forzato.
Davvero, felice di essere passata; credo proverò a leggere qualcos'altro di tuo.
Au revoir
-ricordinotturni

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bella mi piace molto sei stata molto brava ! anche la canzone è perfetta per questa saga e rispecchia l'essere tributo

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Ciao cara, non credo di conoscerti bene comunque sono Elvira; fortunatamente ho letto tutta la trilogia, perché se no non credo che sarei riuscita a scrivere una recensione decente (nonostante io non sia capace a farle lol)
Descrivi perfettamente cosa si prova ad essere un tributo, cioè una cosa davvero terrificante e devastante, perché come dici tu e dice De Andrè, sono soltanto persone proprio come le altre ed uccidere altre persone come noi credo che segni.
Forse non sarà la recensione più bella, ma ti posso assicurare che a me la tua storia è davvero piaciuta moltissimo, per questo un posto tra le mie ricordate non ce lo toglie nessuno!
Un bacio,
Elvass:*

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Che dire? Ho le lacrime agli occhi!
È fantastica, davvero!!
Si addatta benissimo alla canzone, l'hai interpretata davvero bene!
Ah, comunque sono Camilla Efp di facebook, non so se ricordi...
Scusami tantissimo se recensisco solo ora, ma proprio non ho avuto tempo!
Un bacio e ancora bravissima!! <3

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Dovevo trovare un modo per scusarmi della mia prolungata assenza dalle recensioni alla tua long e leggendo questa ff (per poi scoprire che era stata scritta da te) ho finalmente trovato il modo :)
Premetto che me ne sono innamorata! La canzone è molto bella e in effetti ho sempre pensato che in un certo senso fosse utilizzabile in HG, ma non mi ero mai soffermata a pensarci per bene. Tu l'hai fatto e devo dire che il risultato è molto piacevole!
Complimenti davvero, mi sembrava proprio di trovarmi nei panni dei protagonisti, immaginando che probabilmente avrei reagito allo stesso modo... e nulla sto parlando a vanvera per cui ti saluto ;) alla prossima,
JD

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"Spero che non vi abbia fatto vomitare". Vomitare. Dopo aver letto questa Song-fic, vomitare era il mio ultimo pensiero. Anzi, non rientrava neanche nei miei pensieri.
Questa storia è meravigliosa, e ti informo che andrà nelle preferite. Oltre ad adorare De Andrè, mi piace in particolare questa sua canzone e beh, questo è già un punto in più.
Di solito le SF vengono scritte su canzoni di ragazzini americani, ma leggere... leggere QUESTO... (non dico che non mi piaccia la musica giovanile americana, ma il paragone regge poco)
Davvero, sei fenomenale. Ho cantato tutto il tempo. Tra l'altro, non dire il suo nome, l'edizione dei giochi, il Distretto, è perfettamente in armonia con la frase ricorrente della storia. "Sono soltanto persone."
E boh, non so più che dire, complimenti vivissimi!
Silente996

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Cariiina! Ma quanto è tenera, triste e meravigliosa? Mi canticchiavo nella mente La Guerra di Piero e nel frattempo leggevo la fiction. Oddio, è stupenda. Scrivi meravigliosamente!
Baci, papri

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