Recensioni per
Abbiamo i sogni nel cassetto e i capelli tinti di blu come il cielo
di Valerie Clark

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano

Tu scrivi dannatamente bene.
Mi sembra di leggerti l'anima, ti sento qui, tra le tue righe, uscire e trascinare il mio viso e i miei occhi su questo testo che non ammette distrazioni mentre lo si legge.
Si sente una forte rabbia e hai una comunicatività davvero invidiabile.
Lo stile è impeccabile e hai detto delle cose vere, a volte crude.
L'immagine dei genitori che si girano e fingono di non vedere e non capire i problemi dei figli adolescenti mi ha colpita, la trovo drammatica, ma in fondo vera.
Ma il problema sai qual'è, secondo me? Se anche provano a chiedere qualcosa quale figlio adolescente dice perchè sta piangendo o perchè ha quegli occhi tristi? Di solito, e anche io lo faccio, ci giriamo e diciamo: "nulla". Quindi la colpa forse è un pò di tutti, ma prima di tutti, come tu hai detto, della società (non solo di quella odierna ma di quella di ogni tempo).
Scusa per lo sproloquio, chiedo perdono!
Un saluto,
Cla

Beh guarda la tua rabbia si percepisce benissimo. Non so esattamente quanti anni tu abbia, ma ti prego davvero non crescere troppo, non dimenticare queste cose che hai scritto. Noi adolescenti incolpiamo gli adulti di essere troppo severi, troppo duri, troppo grandi (se non vecchi), di non aver mai vissuto tutte le nostre esperienze. Sembra quasi che non ci sia veramente possibile immaginare i nostri genitori bambini coi propri capricci, adolescenti coi loro drammi e problemi di cuore… Siamo abituati a vederli grandi. E poi in questa fase di transizione in cui tu, piccola canna di bambù, non sai che fare contro il vento che ti sferza e ti butta contro mille problemi e mille angosce, pensi di essere l’unica/o in una situazione simile, pensi che nessuno ci sia passato prima e che nessuno potrebbe capire.
Io credo che sia una visione un po’ egoistica della situazione. I nostri genitori ci sono passati eccome in questa fase che, permettimi, è veramente la più bella di tutte. Hai la possibilità di sognare, di fare e disfare, di sperare! Ti giuro quasi non mi sembra vero che io, proprio io, stia scrivendo queste cose, ma forse nel mio inconscio so che è la verità (che fase costruita, detta e ridetta… Bleah!).
Non so cosa passi nella mente degli adulti, ma posso supporre che ci stuzzichino e ci rompano tanto per spronarci, per fare in modo che ci diamo una scossa e diamo vita ai nostri sogni,che non li lasciamo nel cassetto… Forse, se hanno avuto, per tutte le cause del mondo, una vita mediocre senza nessuna opportunità, vogliono spingerci a dare fondo alle nostre forze perché i sogni non rimangano dentro quel cassetto, ma diventino la nostra vita. Siamo noi a non dover chiudere loro le porte in faccia, ma accettare di farci aiutare, tenendo conto delle loro “limitazioni”. Certo non possono capirci totalmente… Però se ci danno un consiglio nel novanta per cento dei casi ci rendiamo conto che gli adulti avevano ragione… Mi sbaglio?
Quindi, veramente, non dimenticare cosa voglia dire vivere l’adolescenza. Se ne avrai, potrai capire un po’ di più i tuoi figli e stargli più vicino…
Ciò che mi ha attirato a leggere il tuo “tema” è stato per primo il titolo e poi nell’introduzione, nella quale racconti come sia nato questo testo, ho riconosciuto, credo, il libro che ti ha tanto… Scandalizzato? Non penso tu l’abbia letto e secondo me partirgli in quarta contro mi sembra un po’ sbagliato… Ne ho sentito degli stralci ed è la descrizione, da quel ho capito, della visione, in chiave comica, dei “grandi” sulla generazione delle nuove tecnologie… Ma è veramente divertente.
Sperando di essermi spiegata, di aver espresso la mia opinione in modo da non imporla, ma solo esporla e di non aver offeso nessuno…
Yvaine_
p.s. grazie per aver condiviso la tua opinione!