La adoro. L'uso che fai della lingua e dei verbi è meraviglioso e poetico. La lacrimuccia devo dire è scesa, amo questa figura descritta in modo grottesco e brutale, un povero angelo senza speranze, un'anima sola. Devo dire che mi ci sono un poco ritrovata. Il modo un pò brutal che usi per descriverlo è misto ad una sorta di incanto. Sembrava una ballata noir, una favola dark in rima. Va tralle preferite.

Leggi la risposta dell'autore

L'ho letta un po' di volte prima di lasciarti una recensione. Sarà che ultimamente sono un po' ipersensibile ma mi ha fatto un male della malora leggerla, l'ho trovata estremamente toccante e spero ancora di trovarti come songwriter, un giorno.
Apprezzo che tu l'abbia scritta soltanto in inglese perché dubito che in italiano avrebbe reso e sappi che ho adorato i versi "The child you raise dead/ is a warm feather from a frozen wing". Ti segnalo soltanto la mancanza della s dopo l'apostrofo in "It's cruel but it' fun", per il resto tutto ok. Bel lavoro.

Leggi la risposta dell'autore