Premettendo che non amo molto le Clato, devo ammettere che questa mi è piaciuta molto.

Mi piace come hai reso i personaggi, mi piace il fatto che Cato si sia sudato il suo posto di favorito, adoro suo padre, mi piace perché finalmente ho letto una Clato IC, insomma sei stata bravissima!
Attenzione solamente ad alcuni errori di battitura nella parte iniziale e rivedi un po' l'impostazione grafica, perché certe cose sfuggono siccome sono sfasate... ma questa è solo un piccolo consiglio tecnico, la storia è fantastica!
Brava!

GiadaGC ;)

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Beh niente male, decisamente.
Cato non mi è mai stato troppo simpatico: l'ho sempre visto come un biondiccio prepotente, tanto forte quanto poco brillante. E invece, leggendo questa storia, mi sono ritrovato quasi a fare il tifo per lui. Il che non vuol dire che tu abbia snaturato il personaggio rendendolo piú "buono": è sempre lui, il favorito del Distretto Due, ma sotto una luce diversa. È quasi un eroe tragico, vittima di se stesso e destinato alla sconfitta.
Anche il momento sentimentale con Clove è ben reso: niente sviolinate ne' melensaggi che, già fastidiose di per se, in bocca ai due risulterebbero decisamente grottesche. Funziona, e anche bene. Così come funziona la storia di Cato: mi è molto piaciuto il fatto che non fosse un ricco viziatello,e che si sia dovuto guadagnare il suo status di favorito; così come il padre morente, che lo esorta a portare avanti la bandiera, fino alla fine.
Insomma, ben scritto, ben fatto, ben tutto!
Ah, ottima la scelta della canzone: non la conoscevo, ed è stata una felice scoperta.

Tanti complimenti, cari saluti, e alla prossima!

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Buonasera! Eccomi qui, finalmente. Ero incuriosita, perché nonostante la coppia Clato mi sia piuttosto indifferente,  mi piaciucchiano le storie in cui sono piccoli. Come mi avevi accennato il papà di Cato si chiama Jonathan *_* Mi piace, lo trovo molto adatto a lui. La prima scena è molto triste .-. è molto bello quello che dice il babbo al piccolo Cato, anche se a me il pensiero di questi ragazzini che si offrono volontari per uccidere e farsi uccidere ha sempre messo una tristezza assurda. Mi è piaciuto il background che hai costruito per Cato, è inconsueto e originale, il fatto che provenga da una famiglia povera e che sia riuscito a guadagnarsi lo status di favorito lavorando sodo. Mi è piaciuta molto la riflessione di Cato nel momento in cui uccidono la povera ragazzina dell’otto e anche il riferimento a Cecilia, anche se, giustamente, non se ne esce troppo bene, qui.  La prima scena fra Clove e Cato l’ho trovata pienamente ben caratterizzata, specialmente per quanto riguarda Clove! È interessante immaginare che forse gli sventurati innamorati fossero loro e non quelli del Distretto 12. L’ultima parte è tristissima ç_ç Ma conoscendo la storia di Cato non potevo aspettarmi conclusione diversa.
Mi è piaciuta molto, complimenti <3 E anche la canzone è molto adatta!

Un abbraccio, paperella!

Laura

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