Recensioni per
Accogli il mio bambino
di MatitaGialla

Questa storia ha ottenuto 14 recensioni.
Positive : 14
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
16/02/15, ore 22:51

C'è stato un momento, mentre leggevo e rileggevo il primo libro della saga in cui ho pensato: Peeta, il Peeta che non voleva uccidere nessuno per non perdere se stesso nell'arena, è tornato indietro a finire la ragazza ridotta in fin di vita dai Favoriti.
Il cannone spara. Peeta l'ha uccisa.
Questo è stato il mio pensiero e, lo ammetto, mi sono domandata perchè lo avesse fatto, ma soprattutto come ci sia riuscito.
E l'unica risposta che sono riuscita a darmi è stata "lo avrà fatto per farla smettere di soffrire".
Leggere la tua fic, in un certo senso è stato un completamento di questo mio pensiero perchè gli hai dato finalmente un senso, scrivendo di un Peeta assolutamente IC.
La storia scritta dal punto di vista del suo papà è straziante (forse sarà che per me il rapporto padre-figlio è qualcosa di particolare, di strano, che non riesco nemmeno a capire del tutto...), mentre sei riuscita a dipingere perfettamente la freddezza della madre, sempre distante "Cit. Hai vinto gli Hunger Games. Te la caverai, vero? E comunque ci vedremo ogni giorno". Tremenda.
La scena in cui il padre di Peeta "assapora" (per citarti) la frase del presidente e pensa "poveri vincitori" senza fare il successivo collegamento logico (Peeta o Haymitch?) mi ha ricordato la primissima mietitura a cui abbiamo assistito nei libri: Katniss che tira un sospiro di sollievo perchè non è il suo il nome ad essere estratto, senza rendersi ancora conto che è quello di Prim.
E poi il vuoto.
"Cit. Amanda, dolce Amanda. Accoglieresti il mio bambino, quando ti raggiungerà?"
Bellissima, complimenti!
Gil

Recensore Junior
28/07/14, ore 01:42

"Amanda, dolce Amanda. Accoglieresti il mio bambino, quando ti raggiungerà?" Credimi quando ti dico che qui, proprio con questa frase, con queste dieci parole mi hai fatto venire i brividi ovunque. Ovunque. Era assolutamente una frase inaspettata! Triste, malinconica, agghiacciante... perfetta. Una richiesta per disperazione. Il signor Mellark mi è sempre stato a cuore, non ne è molto chiaro il perché ma è così. Quando parli delle urla strazianti in piena notte, dei tentativi di Peeta di vivere la vita senza protesi con quella richiesta di lasciarlo solo, descrivi assolutamente bene la situazione. Sono sempre più stregata dal tuo stile di scrittura, dalle tue idee geniali, dalle emozioni che fai provare col le storie. Questa è davvero fantastica. Dritta tra i preferiti, e penso proprio anche tu! Ps: sono dal cellulare, spero di non aver scritto troppi scempi. Pps: devo dirti davvero grazie. Mille baci, let me be

Recensore Junior
14/04/14, ore 21:09

Wow la tua fanfiction è stupenda..mi ha commossa c: l'hai scritta così bene, troppo tenera..il signor Mellark è troppo tenerooo :3 
Bravissima, vorrei avere 1/3 della tua bravura 
Eli_EvansJackson 
Ps:scusa ho troppe ff nei preferiti, non posso aggiungere la tua stupenda ff nei preferiti :c

Nuovo recensore
13/01/14, ore 16:17

Perchè non ero a conoscenza di questa OS???? Misteri della vita. Anyway l'ho appena letta e credo che dovresti iniziare a pagarmi delle visite da un buon psicanalista! Con questa fic ti sei superata, è triste e maledettamene realistica e perfetta. Il padre di Peeta è un personaggio che a volte viene un po' sottovalutato ma tu lo hai descritto, attraverso i suoi pensieri da papà, esattamente come lo immagino sempre :') Grazie per questo bellissimo missing-moment! Alla prossima, Ele

Recensore Junior
11/01/14, ore 18:57

Mi erano mancate le tue fict.

Questa è incredibile. E' straziante e terribilmente verosimile, scritta con una profondità ed un'attenzione che davvero la rendono potente.
Il dolore è palpabile, sembra quasi di essere lì a vedere il proprio figlio soffrire e soffrire a nostra volta.
La frase finale è sconvolgente, un tocco da maestro.
Il signor Mellark è reso molto bene, è proprio così che ce lo si immagina ...
L'immagine delle grida srazianti e della stanchezza che danneggia il fisico è fortissima e quella che hai creato (e che credo sia perfetta, anche io a immaginavo qualcosa del genere) della morte di Amanda è ancora più bella.
Poi aggiungi che tu scrivi divinamente ...
Davvero tanti complimenti!
 
Blue :)

Recensore Master
10/01/14, ore 23:49

Oh mio Dio! ç_ç
I miei feels, i miei poveri feels! ç_ç
Diamine, MatitaGialla, fa piangere di brutto!
E' qualcosa di ... di sensazionale, di triste ma meraviglioso al tempo stesso!*^*
Diamine, sono scioccata, non so che dire!
Ti ricordo che mi devi un pacco di fazzoletti!u.u
Ad ogni modo va dritta nelle preferite!
Bravissima! Complimenti, davvero!
Spero che ci sentiremo presto!
-Meras9100

Recensore Junior
10/01/14, ore 22:24

Tu ci vuoi completamente e totalmente morti, per caso? E' bellissima nella sua tragicità. Scrivi veramente molto bene e questa storia ha quella sfumatura drammo-tragica (se non esiste l'ho appena inventata io questa parola) che la rende straziante fino alle lacrime.
Complimenti!
Ottima introspezione del personaggio, anche se all'inzio ho subito pensato che fosse Hexe, ma lei non avrebbe mai parlato così del suo terzo figlio...
Yvaine_

Recensore Junior
10/01/14, ore 18:38

Mamma mia che cos'è questa storia...
Ho pianto!

Hai superato te stessa! E' scritta in modo impeccabile e si percepisce quanta cura c'hai messo. Hai scritto periodi lunghissimi al passato e mi complimento perchè nonostante tu detesti usarlo, il risultato è ottimo.
L'ho immaginato. Per tutto il tempo, ho visualizzato il faccione del padre di Peeta, e Peeta sofferente visto con gli occhi più innocenti e impotenti che un padre possa avere. Il tema ricorrente dell' 'abbandono', non per mancanza d'amore, ma per impotenza l'ho trovato struggente.
Mentre ho amato moltissimo la scena del pianerottolo.
Lì i miei lacrimoni hanno dato il meglio di se!!!
Leggendo del fratello di Peeta che rimaneva lì a spronarlo e Peeta che con tutte le forze prova a rialzarsi...
Io te l'ho detto tante volte che tu hai un dono, ma tu non mi dai retta! Bhè, stavolta hai davvero toccato l'apice. Tu crei film! Io leggendo non ho bisogno d'immaginare, perchè VEDO la tua storia. Scorre come scorre un film, fatto d'immagini.

Ti faccio giusto una piccola nota: hai utilizzato in una frase l'aggettivo 'laconico' riferito alla prima reazione che ha Peeta alla notizia di tornare nell'arena. Ma credo che non sia proprio adatto al contesto sai?
Oddio, dovrei controllare, ma così su due piedi mi ha lasciato perplessa a leggerlo... Tu l'accostavi al suo deglutire, mentre è un espressione tipicamente usata ad indicare un tono con cui uno si esprime. E dato che lui non dice un accidenti in quel momento, mi sembra scorretto!

Comunque ecco... questo è l'unico, UNICO 'capello' (perchè si, te lo sono proprio andato a pescare) per il resto è perfetta.
Non mi dilungherò sul mio amore per Peeta, il mio amore per il padre di Peeta, il mio amore/odio per te quando scrive OS serie che mi fanno piangere... quindi ti saluto! ahhahahahahha
Un bacione
Flin

Nuovo recensore
10/01/14, ore 17:14

è AGGHIACCIANTE (in senso buono!) mi sono venuti i brividi nel leggere la tristezza che impregna questa storia. è bellissima, toccante, consapevole delle tristezze della vita ma sopratutto è stupenda!

Recensore Veterano
10/01/14, ore 08:42

É bellissimo! *.* mi stavo per mettere a piangere. Deve essere una cosa orribile vedere il proprio figlio ridotto in quelle condizioni, la gamba, gli incubi, Katniss... mi piace molto come hai descritto la morte di Amanda, Peeta si rivela dolcissimo e sensibile anche in una situazione del genere. Spero che aggiornerai presto anche le altre storie. A presto!

Recensore Veterano
09/01/14, ore 23:51

Wow.. Sono colpita! Questa one shot è veramente ben fatta e anche molto originale.. Mi piace!! La famiglia Mellark è molto particolare, tu hai centrato in pieno il loro rapporto.. :)

Recensore Junior
09/01/14, ore 23:26

Oddio, oddio, oddio. Mi stai ringranziando da ieri sera, anche se alla fine non ho fatto un granché, ma dovrei essere io a ringraziare te. E allora GRAZIE. Grazie per aver scritto questa bellissima Os e per avermela dedicata. Avevo appena aperto la pagina e ho visto una nuova storia, ho letto l'introduzione e.. "ma quello è il mio nick, che ci fa il mio nick lì?' AHAHAHAHAH Comunque tralasciando la mia perspicacia, questa Os è davvero... Wow. Che poi senza neanche saperlo mi hai dedicato una fanfiction su Peeta, che è uno dei miei due personaggi preferiti di tutta la saga, quindi... La parte che poi hai scelto è tanto triste, delicata, e l'hai descritta benissimo. Ho sempre pensato che Peeta si sia offerto volontario per uccidere quella ragazza solo per non farla soffrire inutilmente. La scena in cui le chiede il nome e la tiene tra le braccia è bellissima. Amo sapere come Peeta appare agli occhi del padre. Il fatto della protesi mi ha fatto commuovere T.T Insomma è una cosa delicata, rimanere senza un'arto a soli 17 anni e io sono una molto sensibile. Questa os merita tante altre recensioni oltre la mia, quindi "GENTE, LEGGETE LA STORIA DI MATITAGIALLA!" (senza copiarla possibilmente ahahah) Questa di sicuro non sarà l'ultima volta che ci sentiamo, doooonc au revoir <3
(Recensione modificata il 09/01/2014 - 11:32 pm)

Recensore Junior
09/01/14, ore 23:19

E' bellissima, semplicemente dolcissima e allo stesso tempo molto struggente... Devo dire, inizialmente sono rimasta stupita, poichè è scritta magnificamente e non tutto ciò che si trova qui è qualitativamente valido, poi ho visto l'autore e ho detto "MatitaGialla, allora è tutto chiaro" xD. Sono una tua affezionata, credo di aver letto tutte le tue storie, mi piace tantissimo come scrivi e quello che riesci a trasmettere anche grazie al tuo stile essenziale e pulito. Credimi, lo dico contro il mio stesso interesse, poichè sono un'appassionata delle tue fanfiction, ma dovresti provare a scrivere qualcosa di tuo, hai tutti gli strumenti per farlo :-). Comunque complimentissimi e spero tu possa presto aggiornare "Ah, il liceo!", la adoro :-D. Ciao ciao! 

Recensore Junior
09/01/14, ore 23:13

Ciao Matitaaaa <3

Comincio col dirti che provo una certa emozione indefinibile nel vedere una OS dedicata a me ... <3 Già solo la dedica basterebbe per lasciare una recensione positiva, forse anche perché so che sei brava e che, qualunque cosa avessi scritto, non avrei avuto bisogno di leggerla per sapere che era stupenda.
Comunque, l'ho letta perché negarsi il piacere di leggere un tuo scritto è davvero un sacrilegio :)
Come al solito, non me ne sono pentita. Tanto per cominciare, questa è una cosa del tutto nuova per me, ma assolutamente IC per quanto riguarda Peeta. Mi riferisco alla scena con Amanda. chissà per quale ragione, forse perché si trattava del primo libro in cui nessuno conosce Peeta davvero a fondo pur potendo facilmente capire che si tratta di un personaggio buono, quando nel libro si parla di Peeta che va a finire la ragazza non ho avuto dubbi che l'avesse fatto ... incredibile, mi hai costretta a chiedere scusa al personaggio di Peeta Mellark per aver dubitato della sua integrità! <3 Ed è anche giusto, povero Peeta. ce lo vedo proprio, ad accompagnare quella ragazza verso la morte col solo ausilio della sua infinita bontà.

Poi hai affrontato di nuovo quel famoso problema poco accennato dalla Collins, ovvero quello della protesi e del convivere con una tale mutilazione in un'età così giovane, quando si avrebbe voglia di spaccare il mondo e invece lui si ritrova senza una gamba e con la coscienza distrutta dai giochi.

Mi è piaciuta anche la tua variante sul momento in cui Peeta ha saputo di dover tornare nei giochi, e anche il fatto che il punto di vista sia quello del padre ma nonostante questo si veda solo nei piccoli gesti il suo appoggio nei confronti del figlio ( infatti anche lui alla fine ammette di esser stato vigliacco e aver scelto la strada più comoda, visto che nessuno di loro sapeva più come comportarsi con Peeta e i suoi problemi ( io l'avrei saputo <3 Povero cucciolo) ...

E poi, dai, che altro avresti potuto dedicarmi se non una OS su Peeta? <3 Lo sai, eh? :)

Ovviamente, ben scritto come sempre, la lettura scorre talmente bene che mi sembrano due righe ( l'ho riletto tre volte!! ahahahahah)

Grazie Grazie Grazie a te Matita, per questa storia bellissima <3