Ehilà! Eccomi, anche prima del previsto.
Allora, premetto che conosco la serie TV solo grazie ai fangirlamenti estremi della cara Merope - che mi usa come diario del fangirling sempre e comunque, anche tre volte su quattro non so di che diavolo stia parlando -, anche se per quel poco che so mi incuriosisce molto e credo che prima o poi inizierò a guardarlo. Detto questo, è chiaro che non posso giudicare l'IC dei personaggi, la prendo come se fossero originali.
E, be', mi piace come li hai caratterizzati. Sembrano realistici e vivi.
La lettura è molto piacevole, scorrevole e, uhm, frizzante, anche se è un termine un po' troppo spensierato per essere corretto. Vivace ma amaro, ecco. Mi piacciono le imprecazioni, mi piace la narrazione che segue il punto di vista di Mickey praticamente in ogni momento.
L'unico appunto che mi sento di farti è *apposta. Hai scritto che "esistono le porte a posta", ma in questo caso il termine giusto è "apposta" (appositamente). :)
La storia è scritta indubbiamente bene e, pur non conoscendo il contesto in cui vivono né nulla, mi ha emozionata. Sei brava, lo sei sempre stata! :D Non ti smentisci mai. :D
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