Ciao Aven,
ho letto tutte le storie del contest in una sera e ho votato quella che mi era piaciuta di più.
In generale ho trovato delle buone idee e dell'originalità, anche se in quasi tutte ho trovato qualcosa che le ha impedito di spiccare nel vero senso della parole.
Questa in particolare non mi ha colpita perchè ho fatto fatica a trovarci un filo conduttore. Mi è sembrata scritta di getto, talvolta un po' approssimativa come quando dici che i bambini volevano essere domatori come Nick e sembra quasi che lui sia una stella mentre poi, lungo tutto il testo, non si parla che della sua fragilità. Il colpo di scena finale stesso non mi ha lasciato quel senso di compiutezza che avrei voluto trovare perchè mi è sembrato piazzato lì senza troppi preamboli.
L'intento di sorprendere c'era, lo capisco. La psicologia dei personaggi non è stata messa in secondo piano, ma mi è sembrato tutto un po' ridotto all'osso, fino all'epilogo sanguinolento... Non so, forse mi sarebbe piaciuto percepire un po' più di affinità tra Nick e Thomas, mentre sono rimasti distanti, come in una storia che leggi ma non vivi.
Spero che le mie parole non risultino confuse e non ti offendano, talvolta è difficile spiegare cosa per te non ha funzionato ma spero comunque che la mia sensazione ti arrivi e possa aiutarti a migliorare ulteriormente!
Alla prossima, Mivi ^^ |
