Ciao SoltantoUnaFenice, torno ad infestare le tue storie e, da bravo soldatino, proseguo la lettura con questo secondo scritto.
Devo premettere che non ho la più pallida idea di cosa sia successo nell'OAV Message , poiché non l'ho visto, ma rimedierò. E ti dirò, non è stato importante al fine della comprensione di questa storia. Ed è un punto a tuo favore, ché io credo fermamente che chi scrive debba trattare la materia di cui parla come se il lettore ne fosse digiuno. E tu ci sei riuscita, restando in equilibrio tra la citazione necessaria e la conoscenza data per scontato. Insomma, mi hai fatto venire voglia di andare a recuperare questo OAV e di gustarmelo per bene!
A quanto ho capito, ad un certo punto avviene una metamorfosi - una trasformazione? - nelle yoroi . E questo lascia il nostro Touma spaesato, come se ci fosse qualcosa che non quadra. Qualcosa a cui si deve riabituare. Ho sentito palpabile la frustrazione che ti assale quando vorresti dormire, ma no, non ci riesci, ché la tua testa - il tuo cuore - è preda di mille domande che necessitano di una risposta - e la necessitano adesso - che non sai gestire. E più ti forzi a stare a letto, più ti innervosisci, e più ti innervosisci, più passa il sonno e.
E allora che si fa?
Una camomilla? Una compressa di Tavor? Una martellata in testa?
La gente comune, di solito, fa così; ma un Samurai Trooper? Oh, beh, lui ha i suoi compagni. E mi è piaciuto leggere di Touma che cerca la calma serafica di Seiji, e Shin che cerca Touma, e Shu che cerca Shin e Ryo che cerca Shu. Un effetto domino che fa tenerezza, quasi un cercare negli altri quelle qualità che ci mancano, quelle di cui abbiamo bisogno per essere tranquilli ed abbandonarci ad un sonno ristoratore.
E mi ha fatto sorridere vedere Seiji, che ha dato involontariamente inizio a questo girotondo, svegliarsi di soprassalto. E me lo sono visto aprire gli occhi di scatto, mettersi a sedere e guardarsi attorno, chiedendosi "Oddio, che è?". Perché stava dormendo, lui. Ingenuo Seiji.
Se in un primo momento sembrava quasi che fosse Seiji, la chiave di volta di questi cinque scalmanati, nel finale hai ribaltato la questione, mostrandoci che anche Seiji trova la calma nei suoi compagni. Come a dire, uno per tutti e tutti per uno in salsa teriyaki.
Mi hai lasciato con un sorriso, morbido come quello di Seiji, e la tranquillità che ci avvolge assieme alle braccia di Morfeo. Una bella storia, davvero. E adesso scusami, ma mi ci vuole un caffè, o rischio di addormentarmi sulla tastiera del pc come fossi un frugoletto!
Alla prossima!! |
