Mmmh, nelle tue note autore, richiedi critiche nel caso ce ne fosse bisogno e di un aiuto per sistemare i pg. Non capisco cosa intendi esattamente per "sistemare" ma se vuoi una mano, chiedi pure.
Allora, questa recensione è neutra per alcuni motivi che ti elencherò in seguito, al momento, però, posso dirti che la scelta del Lost Canvas e i dettagli seminati nel prologo mi hanno incuriosita, quindi sono disposta a dare una chance alla storia.
La negatività, semmai, è proprio in due dati fondamentali:
- la totale assenza di un contesto. Sì, ci dici che sei a Firenze, ma dove? In quale teatro? Sono attori, sì, ma di che tipo? Ci butti lì quattro figure e addio, e non va bene
- Firenze nel Settecento. Tu, il 9 agosto, mi mandi i fiorentini a teatro, quando stavano a far bisboccia con il concilio di reggenza lasciato da Francesco di Lorena. Le donne attrici? Non è un teatro, allora, ma un postribolo. In Italia, a quel tempo, non c'era stata ancora la rivoluzione delle scene operata in Inghilterra e le parti femminili erano ancora interpretate da uomini. Solo per l'opera ed il balletto erano consentite donne sul palco. D'accordo, sfruttiamo il Lost Canvas, ma andiamoci a studiare un po' di storia di quegli anni, visto che non fu un periodo facile.
- ultima cosa: l'effetto voce&risposta=follia mi ha ricordato molto ciò che avviene alla protagonista della mia storia, e mi auguro sia solo un caso fortuito. Questo fandom è piuttosto soggetto ad ispirazioni non accreditate ed è meglio mettere subito le cose in chiaro. La mia, intendiamoci, non è una accusa o altro, è solo chiarezza. Infatti, sono finita qui anche perché la storia mi è stata indicata da un lettore.
Concludo dicendo che la tua storia mi sembra interessante ed è sempre un piacere visto che questo fandom, per quanto pulluli di fanfiction, è piuttosto sfornito di storie accattivanti. |