Recensioni per
Il disperato tentativo (Storia di un gattino che voleva essere un bambino)
di ___cLa

Questa storia ha ottenuto 11 recensioni.
Positive : 10
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior
25/03/15, ore 19:09

Ma è stupenda questa favola!
Ha una morale bellissima che potremmo attruibuire a tutte le nostre esperienze giornaliere, altro che le favole che mi leggevano da piccolina! Non è che per caso sei la sorella dei Grimm, quasi tre secoli dopo?!
Il tuo modo di scrivere cosi dolce, mi ha fatto immaginare il gattino a due zampe con giacchetta, e mi ha fatto un po' commuovere, ma soprattutto ammirare i tuoi pensieri, o meglio, i pensieri del gattino alla vista del fiore!
È proprio cosi, l'umanità e anche le conseguenze certamente negative quando una persona vuole diventare per forza qualcos'altro...
Questa favola moderna è incredibile, penso che in questi giorni me la scrivo e la conservo - mi ha del tutto convinta!
Complimenti anche per la metafora!
(Recensione modificata il 25/03/2015 - 07:11 pm)

Recensore Junior
22/03/14, ore 14:42

che cosa orribile.
cioè, non mi fraintendere, questa storia è fantastica, ma anche parecchio triste.
e mi è piaciuta veramente molto. è molto profonda.

Recensore Junior
18/02/14, ore 22:34

Carina... mi è piaciuta molto questa storia. Scrivi molto meglio di me... uffa!! Comunque, molto bella e anche divertente. Ciao!!

Recensore Junior
13/02/14, ore 23:26

Bella favola, anche se la morale l'ho capita in un secondo momento, e ti posso confermare (non ne hai bisogno, ma te lo dico comunque) che hai ragione.
E' una morale realistica, la vita è così e tu hai espresso perfettamente il concetto.
Alla prossima storia, Vook20

Recensore Junior
10/02/14, ore 22:42

Cioè...wow. Non ho parole.
E non prendere questo come una critica, anzi, è un elogio: insomma, non sono tanti gli scrittori che lasciano senza parole, no?
Perchè sono senza parole? Perchè...non lo so, sinceramente: probabilmente perchè ho "sentito" questa storia.
In poche parole mi hai fatto capire il desiderio del gattino, della sua volontà e, soprattutto, dello spaesamento dovuto alla cattiveria dei bambini, che lui aveva un po' idealizzato. E a proposito dei bambini...azzeccatissima la metafora, ma come ti è venuta in mente?
Beh...non ho altro da dire se non un sincero "wow" ;)

Nuovo recensore
07/02/14, ore 00:13

Anche questa è potenzialmente un'ottima fiaba.
L'allegoria con il cespuglio di bacche velenose è una buona idea da perfezionare,
Anche qui ricorre il tema dell'integrazione sociale che, a quanto pare, ti sta molto a cuore, ma il suo impatto sulla storia è più gradevole perché edulcorato dall'espediente magico del camuffamento.
La morale del gattino è positiva anche se forse un po' brusca (radicale)
Però io inquadro il tutto nell'ottica di farne una fiaba e non è affatto detto che tu stia cercando questo.

Recensore Veterano
06/02/14, ore 20:31

I bambini non sono propriamente cattivi, direi più crudeli. Non fanno le cose cattive per la compiacenza di far soffrire, direi più che non agiscono senza badare alle conseguenze.

Il paragone con il cespuglio velenoso rafforza ancora di più questa tesi: il cespuglio lo fa per difesa, non per malvagità.

Caro il mio bel gattino, più che altro la miglior lezione da imparare è quella che desidare e provare ad essere ciò che non si è porta solo a infelicità e scherni.

Un  affettuoso gomitolo.

Recensore Veterano
04/02/14, ore 15:06

E' bellissima questa storia :)
E' un'idea fantastica e fa vedere come sono realmente i bambini.
Complimenti c:

Nuovo recensore
27/01/14, ore 20:42

Ecco... come posso dire... sono leggermente sconcertata dalla morale di questa favola.
Grammatica e stile sono semplici e perfetti... ma i bambini passano come dei cattivoni!! Il messaggio che vuoi mandare l'ho capito, solo che penso che tu l'abbia espresso non proprio col migliore degli esempi^^".

Nuovo recensore
23/01/14, ore 20:33

Già che c'ero, ho voluto leggere anche questa storia.

Come per l'altra recensione alla tua prima storia, devo ribadire che forse ci sono troppe virgole e periodi troppo lunghi. Invece il dialogo, o pensiero del gatto, è ben espresso e con la punteggiatura corretta.

A parte questo, anche in questa storia trasmetti molta dolcezza. Molta.
Tra le parole si percepisce una particolare attenzione agli stati d'animo. Siano essi di "umani" o di "animali-bamboline".


ps. Nella frase "sarebbero velenose se mangiate" non manca un SAREBBERO STATE?

pps.
brava!

Recensore Junior
23/01/14, ore 17:25

una storia piccola piccola ma meravigliosa e molto significativa... poi da amante dei gatti non posso che apprezzarla!!! molto bella veramente e poi hai un modo di scrivere chiaro e pulito.