E insomma, la tua depressione da Stanley mi ha spinto a lasciarti una recensione, per quanto schifosa e fatta controvoglia - perchè davvero non sopporto vederti autocommiserata in stati su FB per questa fan fiction. Ma non ti ficchi in testa che - forse - l'insuccesso sta anche nel fatto che sia uno sfiga fandom, oppure che sia uno sfiga pairing... ma, ehi, ci sono io(?). BaccaMenta Crunch è qui per aiutarti.
Allora.
Adoro tantissimo il titolo (che mi ricorda Unconditionally ♡) e penso sia azzeccato per la coppia trattata, e in generale siano degli prompts per una raccolta, sopratutto considerando le persone di cui trattiamo, eh.
In generale, posso dire che è stato un esperimento riuscito~ i personaggi sono complicati sopratutto a causa dell'età ormai matura(?), diversa da quella che siamo abituate a vedere in quei episodi dalla dubbia moralità. Comunque.
Mi piace pensare che il signor McCormick sia schiattato per il bere. E, insomma: così come l’alcool lo aveva portato a inveire contro sua moglie e i suoi figli, così – allo stesso modo – lo aveva portato via da loro. Ha fatto un piacere a tutti i quanto.
Molto umana anche la reazione di Kenny che piange - lo farebbero tutti, credo, davanti alla tomba del papà che alternavano momenti di coccole a pazzia furiosa, bottiglie contro il muro e pugni. Alla fine il papà è il papà e Kenny è solo un povero vaso di porcellana aggiustato tremila volte che ha bisogno di sfogarsi, ogni tanto. E questo sfogo fatto sulla spalla di Stan, molto romantico e significativo, credo ♡ Come se tutti gli eventi e le responsabilità ("Era lui l’uomo di casa, adesso.") gli stessero cadendo addosso come la pioggia, e Marsh con il suo ombrello gli desse il tempo di prepararsi a tutto.
Molto toccante anche l'introspezione di di un Kenny a pezzi e, se possiamo dirlo, distrutto e fottuto - assolutamente fottuto dalla vita e da tutto quello che gli ha portato. E quest'introspezione rafforzata dalle uniche due frasi presenti nel testo - sempre dedicate a Kenny, come se si interessassero a lui in una maniera morbosa e quasi infantile. Preoccupata.
E' bellissimo capire un personaggio dai pensieri dell'altro - non so come fai, ma a me ha dato quest'impressione, e credo dovresti andare fiera da questo lavoro.
Conclusione perfetta, la ripetizione dell'affermazione di Stan - che fa divagare la mente in immagini come la pioggia che smette di cadere e il sole che scende su South Park, Kenny che starnutisce e Stan che ride dicendo qualcosa come "te lo avevo detto!"
E, insomma, come hai scritto tu va tutto bene, vai avanti che va tutto bene ♡
radioactive, |