Era una notte uggiosa, i topi topavano nelle loro tane, le lucertole lucertolavano tra le crepe, gli uccellini uccellavano nei nidi. E il gatto attendeva. Attendeva il delicato cinguettio dei pettirossi, il tetro squittio dei ratti, e invece non udiva altro che vento. Fu allora che decise di lasciar perdere la caccia e di andare a leggersi qualcosa su EFP.
E dopo questo interessantissimo intro che non so da dove venga, né dove sarebbe arrivato, passiamo alla storia vera e propria.
Musica! Ogni singola parola è musica, fluida e leggera, hai uno stile che fa impazzire. E non solo per la scelta dei vocaboli e per la musicalità del testo, anche per i caratteri adottati: i corsivi stanno dove devono stare. *battito di mani*
Si parte con le mietiture, quindi. Quattro mietiture, il ché vuol dire che nel prossimo capitolo compare la mia cucciolotta. Non vedo l'ora che sia pronto! È pronto? È pronto? Ora è pronto? *saltella come una pazza isterica*
Va bene, va bene. Passiamo alla recensione delle singole parti e concentriamoci su quello che TU hai scritto e non so quello che IO voglio che tu scriva.
Distretto 1
Swyd. Io mi vedo la sua creatrice mentre digita tasti a caso sulla tastiera e poi si ritrova queste quattro consonanti che, contro ogni previsione, hanno una bella musicalità. E allora "Eureka! Si chiamerà Swyd!". Che poi è davvero carino come nome.
Cosa ci lascia sapere la nostra stratega preferita su Swyd? Che ha un coraggio della madonna, per cominciare. Dove gli altri fanno un passo indietro lui ingoia il rospo e tira avanti. E poi che ha avuto una vita complessa, sotto i riflettori... gli altri si aspettavano troppo da lui? Tipo "vinci gli Hunger Games, vinci gli Hunger Games, vinci gli Hunger Games" da quando aveva tre anni? Oppure non so, immagino che si vedrà. Ti dirò, ora come ora non so bene cosa pensare di lui, forse perché il primo tributo descritto mi ha gasato molto, quindi favorito approvato.
Gahenna. Gahenna. Di lei so che è pazza, e che voglio vederla con un paio di forbici in mano. So che è tra i miei preferiti, e che non morirà alla cornucopia, non morirà fino alla fine...ma non vincerà, probabilmente, perché con lei si può creare una storia incredibile, con un finale eccezionale. Ma forse è meglio rettificare: in realtà spero che non vinca, perché 'sta qua ci ammazza tutti i tributi e io ho due figli nell'Arena!
E poi Lamelle, che esiste, non fa solo da contorno. È un'accompagnatrice fighissima e io la stimo: menefreghismo puro. Chi se ne frega se una pazza assassina e il ragazzo-chisonoio stanno per gettarsi in un probabile buco nero pronto a distruggerne speranze, sogni e vite. Piove e bisogna mettersi all'asciutto. Sei geniale.
Distretto 2
Molto soft, ora come ora. Samuel è IL favorito. Si offre volontario. Si immagina la sua mietitura, ci sogna sopra. Cosa cambia? "È l'ultima possibilità per la sua famiglia", che penso stia a dire "che disonore non avere un vincitore", o "l'ultima possibilità per vendicare mia sorella". Spero ci sia qualcosa di più, perché sembra un tributo simpatico, spiritoso, la battuta sul tuono era troppo carina. Spero che se la cavi, spero di scoprire qualcosa in più su di lui.
Scarlett ha il peggior difetto, in un gioco come gli Hunger Games: è impulsiva. E questo me la rende super-simaptica, non c'è che dire, la trasforma in una temibile favorita, ma finirà con il cacciarsi nei guai. Un po' ci godo.
E tutti 'sti padri degeneri? "Mi hai reso così orgoglioso", ripetilo quando morirà! (perdonami Scarlett, tu qualche possibilità di vittoria ce l'hai davvero!) Perdono quell'uomo solo per il rimpianto che si trascina dietro, per il resto possa crepare. Fortuna che c'è la madre, almeno una figura sana di mente 'sta poveretta ce l'ha avuta vicino.
Distretto 3
Pucciosi. Lo so che non esiste come termine, ma questi tributini sono pucciosi. Carini. Dolci. Per ora.
L'attaccamento di Harvey alla sua famiglia è adorabile. Si vede la sofferenza della Mietitura, quella più profonda del semplice "sto per morire": il "sto per lasciarli soli". Non è una cosa che possono dire tutti i tributi, la maggior parte di loro o viene da un distretto dove essere sorteggiati è un onore, o non hanno da temere per la loro famiglia. Invece è bello se ogni tanto capita quel tributo che pensa ai suoi cari, prima di tutto. Come Katniss. Harvey può trasmettere molti valori, conto su di lui.
Alyson invece è dolce, ma da quel che ho capito io, che vinca o non vinca, comunque è spacciata. Cosa sta a dire "non sarebbe per molto"? È malata? Anche questa è una grande idea, forse non tornerà a casa, ma una che comunque deve morire può sacrificarsi per intenti nobili. Quindi tanti complimenti alla sua creatrice, e complimenti anche per Jasmine!
Oh, altra cosa, l'immagine della margherita è di una dolcezza sconfinata. Questi due mezzi-bimbi mi piacciono troppo.
Distretto 4 (finalmente sono arrivata al distretto 4. Fortuna che non sono troppo lunghi i capitoli!)
Che bello, hai descritto la vita fuori dalla Mietitura! Immagino che la creatrice di Stephen e Coral sia la stessa, è una buona idea prendersi due tributi provenienti dallo stesso distretto. Perdonatemi se ora sarò breve, ma si è già fatto tardi.
Stephen si presenta come un tributo normalissimo, devo dire. Un po' alla buona, sembra uno di quelli che seguono la corrente: fa quel che vuole fare, quando lo vuole fare. O almeno è l'impressione che mi ha dato. Prima segue gli allenamenti da favorito, poi decide di non andare, e infine ci va. E devo dire che, nonostante tutto, questo comportamento mi intriga un sacco e spero di vederlo svilupparsi anche nell'arena.
Carol - pardon, Coral - invece è una bomba, nel vero senso della parola! Scontrosa, antipatica, decisa, una possibile vincitrice, con un carattere profondo e tanto da mostrarci. Scommetto che è piena di risorse, spero che ci dimostri al più presto cosa è in grado di fare!
E ora che ho finito di analizzare tutti i vostri tributini, mi è venuta in mente un'idea. So che mi dirai di no, so che gli altri mentori mi uccideranno, pure io non ne sono convinta, ma posso prendermi la responsabilità di farti la scheda del ragazzo che manca e mandare nell'arena Titus? Giusto per intenderci, parlo di quello che Katniss, nel primo libro, dice che mangiava i corpi dei tributi che uccideva. Il cannibale. Tanto poi non vince, viene ucciso dagli strateghi. Sì, lo so che ora hai una faccia orripilata e stai per cassare la mia idea, ripeto che anche io non sono sicura di volere Titus nell'Arena, ma la cosa potrebbe farsi intrigante. Tra lui e Gahenna, non saprei chi temere di più.
Bene, io ho finito, spero di aver detto tutto e...e...
e un saluto dal gatto peloso! |