Dopo Ade, anche con Bianca hai caratterizzato un personaggio esattamente nello stesso modo in cui lo immagino anche io.
Le accuse che Nico le rivolge sono quelle che presumo abbiano pensato un pò tutti, e dopotutto diciamolo: Bianca è stata una sorella orribile.
Il suo decesso prematuro è insensato attribuirglielo come una colpa (dopotutto non è come se lei avesse avuto sogni di morte) però le si può invece puntare contro il dito per l'insensibilità con cui, a meno di dieci minuti dalla rivelazione sulla loro identità, ha piantato in asso Nico. Ricordo ad esempio il particolare piccolo ma significativo di lei che, nel pulmino di Apollo, si siede in fondo con le altre Cacciatrici senza neppure guardare il fratello. Era stato Percy a notarlo, e quando una testa d'alghe nota qualcosa significa che poi tanto piccola non è.
Ora va bene che eri una ragazzina a tua volta e che sin da bambina hai dovuto fare da padre e da madre a tuo fratello, però comunque non puoi lasciare la sua mano e voltargli le spalle alla prima occasione. Semplicemente non puoi.
Però Bianca non è cattiva, è soltanto umana. È umano sbagliare ed essere egoisti, quindi il suo egoistico sbaglio non c’è motivo di non perdonarlo se poi lei torna piena di scuse, affetto e buona volontà. Nico è Nico e, visto che il difetto principale dei figli di Ade è il rancore, ci mette un ben po’ di tempo a capirlo; però alla fine lo fa.
È stato anche troppo bravo a ben vedere, un piccione morto è ben poca cosa nello stato emotivo turbolento in cui Nico si è trovato catapultato (oltretutto già partiva piuttosto disastrato, anche se non hai approfondito la questione mi pare di aver capito che dopo la questione di Gea a lui le cose non siano andate molto bene)
La figlia di Bianca è un amore, semplicemente *w* |